Bollette, a dicembre calo del 25% per l'elettricità, ma +20% per il gas

Secondo Davide Tabarelli di Nomisma Energia, tutto è nelle mani di Arera, che prenderà decisioni importanti nelle prossime settimane

Buone notizie sul fronte bollette: per dicembre è prevista una discesa delle tariffe dell'elettricità del 25%, e un aumento del “solo” 20% sul gas. A dirlo è Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, secondo cui “la variazione stimata in base ai prezzi all’ingrosso dell’elettricità, scesi sulla pressione di quelli del gas, è dell’ordine del 25%, circa 16 centesimi di euro in meno a kWh che dovrebbe portare di nuovo le tariffe verso i 50 centesimi a kWh”. Quanto al gas, ha spiegato Tabarelli, è atteso invece “un aumento delle bollette di dicembre del 20% a 1,48 euro al metro cubo”.

la decisione dell'arera

Quelle di Tabarelli sono solo previsioni. Per il verdetto finale sull’elettricità dovremo attendere il 29 dicembre quando l’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, darà le stime definitive per l’ultimo mese dell’anno. La diminuzione è legata a diversi motivi, primo fra tutti l’ormai consolidato meccanismo di calcolo mensile e non più trimestrale.

la diminuzione della bolletta della luce

La notizia arriva dopo tre mesi con bollette che hanno fatto segnare record storici, come l’aumento al 59% decretato il 29 settembre. Eppure, nonostante il calo, i numeri di dicembre rimangono comunque superiori alle attese. In ogni caso, per il prossimo trimestre si prevede un’ulteriore riduzione del 10-20% per le bollette del mercato tutelato. Tutto però dipenderà dalla volontà dell’Arera di recuperare “la differenza tra i prezzi preventivati per lo scorso trimestre e i costi reali che si sono verificati”, dice ancora Tabarelli.

la bolletta del gas

Un discorso differente va fatto per il gas. In questo caso, la decisione è prevista per il 3 gennaio: il valore del prezzo gas, pagato dai clienti per i consumi di dicembre, viene pubblicato sul sito dell’Arera entro 2 giorni lavorativi dall’inizio di gennaio. La diminuzione, in questo caso, è da legarsi anche al calo del Ttf, ovvero il prezzo del gas al mercato di Amsterdam, in caduta libera da una settimana. La motivazione, in questo caso, è dettata anche dalla decisione di creare un “price cap” europeo dinamico - con un calo stimato del 40%. La media del mese sarà modificata presumibilmente in basso, se nei prossimi giorni proseguirà l’attuale tendenza, ma al momento gli ottimisti prevedono che questo permetterà una riduzione delle bollette.