"Paura del giudizio degli altri" dice la?21enne di Parma. Ma la verit¨¤ emersa ¨¨ un'altra
Emergono sinistre discrepanze tra il racconto di?Chiara Petrolini?e gli elementi accertati attraverso il lavoro degli?inquirenti. "Io volevo quel bambino", dice tra lacrime la 21enne di Parma, ma i suoi comportamenti, la cronologia del browser e altri piccoli indizi raccontano tutta un'altra storia. "Li ho sotterrati in giardino per averli vicino", aggiunge. Ma ¨¨ sulla base delle prove raccolte e del sospetto che la giovane fosse gi¨¤ stata coinvolta in un episodio simile nel maggio 2023, che la Procura di Parma ha chiesto e ottenuto l'arresto della 21enne di Vignale di Traversetolo. La richiesta prevedeva il carcere, ma il Gip ha deciso per gli arresti domiciliari, con l'accusa di omicidio premeditato?e di soppressione di cadavere.
le ricerche sul web di Chiara Petrolini
¡ª ?Chiara Petrolini, scrive il Corriere della Sera, "non mostra mai, nemmeno una volta, la voglia di voler crescere il proprio piccolo ma che anzi pensa sempre di sopprimerlo". Cos¨¬ i magistrati creano l'identikit di una ragazza che ripudia con tutta se stessa la gravidanza. Unica valvola di sfogo, il telefonino su cui effettua compulsivamente ricerche per trovare un modo di sbarazzarsi del fardello. Per mesi, effettua ricerche su "come non far vedere la pancia" o per "averla piatta", modi per "mantenere nascosta la gravidanza" e addirittura "che abiti usare". Cerca come "avere un aborto" e come acquistare "erbe e misoprostolo", un farmaco abortivo usato per indurre il travaglio.
Formalmente?Chiara Petrolini aveva inizialmente dichiarato agli inquirenti di temere il "giudizio degli altri" compreso quello del fidanzato, che per¨° era stato tenuto completamente all'oscuro della situazione fino al drammatico confronto del 19 agosto, in caserma. Le prove raccolte dagli investigatori rivelano una realt¨¤ parallela: c'¨¨ addirittura un video che Chiara avrebbe visionato a febbraio su come si decompone un cadavere.?
le bugie sulle droghe
¡ª ?Petrolini ha negato pi¨´ volte l'uso di alcol e marijuana, cos¨¬ come di essere la madre del neonato ritrovato il 7 agosto. Tuttavia, le analisi e il test del DNA l'hanno smentita, confermando non solo la gravidanza ma anche l'assunzione di sostanze. Solo alla fine ha ammesso di aver partorito da sola, alle tre del mattino, affermando per¨° di aver perso conoscenza e di aver trovato il bambino gi¨¤ morto.?Versione che gli inquirenti ritengono essere l'ennesima menzogna.
la bugia al padre
¡ª ?? con una freddezza?inquietante che Chiara Petrolini ha mantenuto il controllo della situazione anche con i genitori. Dopo che suo padre aveva notato tracce di sangue in bagno, la giovane aveva attribuito tutto a un'abbondante perdita mestruale. Subito dopo, Chiara ha continuato con la sua vita quotidiana: ¨¨ uscita per una colazione al bar, ha cenato con la famiglia e ha passato la notte col fidanzato. Il giorno successivo, a meno di 24 ore dal parto, ¨¨ andata dall¡¯estetista, come nulla fosse accaduto. Una routine simile a quella dell'anno prima, quando, subito dopo la morte del primo neonato, era andata a fare shopping con un¡¯amica. Poi, il 9 agosto, ¨¨ partita per New York con i genitori, pianificando di rivelare la gravidanza solo al ritorno: "Pensavo di avere ancora qualche mese di tempo". In quei giorni, per¨°, i carabinieri trovano il cadavere nel giardino di casa e avvisano la famiglia. E al ritorno dalle vacanze, le bugie iniziano?a sgretolarsi.
Gazzetta dello Sport
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