Il caso dei feti trovati sepolti in giardino, ha sconvolto un piccolo paese in provincia di Parma
Il caso dei corpi di due neonati trovati morti nel giardino di una villa a Vignale di Traversetolo, un paese in provincia di Parma, ¨¨ arrivato a un punto di svolta. Chiara Petrolini ha confessato di aver sepolto il corpo di uno dei due feti, il primo trovato nel giardino della casa dove vive insieme ai genitori.
chiara petrolini confessa
¡ª ?"Ho fatto tutto da sola. Ho dato al mondo il bambino senza l'aiuto di nessuno" sarebbero queste le parole che Chiara ha detto ai carabinieri confessando quanto accaduto, secondo quello che riporta il Corriere della Sera. Lo scorso 7 agosto la ragazza sarebbe riuscita a indurre il parto e avrebbe dato alla luce il bambino mentre era nel bagno di casa. Poi sarebbe uscita con le amiche e soltanto una volta rientrata avrebbe scavato una buca per nascondere il corpo del bambino. La ragazza di 22 anni ¨¨ l'unica indagata per omicidio volontario e occultamento di cadavere. Due giorni dopo il parto ¨¨ partita con i genitori per un viaggio a New York, tornando soltanto a met¨¤ agosto quando il corpo del neonato era gi¨¤ stato rinvenuto.
la scoperta dei corpi
¡ª ?Infatti mentre la famiglia era in viaggio, la nonna si era offerta di occuparsi del giardino e controllare la casa. Mentre si trovava nella villetta, il cane ha iniziato a scavare in giardino riportando alla luce il corpo avvolto in un telo. La donna inizialmente pensava fosse un animale e ha chiesto aiuto a un vicino di casa, poi per¨° sono stati avvertiti i carabinieri. Informati, ovviamente, dei fatti, Chiara e la sua famiglia sono stati interrogati una volta tornati dal viaggio a New York. Intanto i carabinieri avevano ritrovato un altro corpo sepolto in giardino, probabilmente risalente a un anno prima, sempre di 40 settimane.?
l'indagine
¡ª ?Chiara ¨¨ quindi accusata di due infanticidi, anche se la procura ¨¨ ancora in attesa dei riscontri sul secondo corpo trovato per stabilire se anche quello era stato partorito dalla stessa ragazza. Il procuratore Alfonso D'Avino ha spiegato come nessuno era a conoscenza della gravidanza: "N¨¦ i familiari, n¨¦ amiche o amici o il padre del bambino. La gravidanza non ¨¨ stata seguita da alcuna figura professionale come un medico di famiglia o il ginecologo". La ragazza di 22 anni ¨¨ stata da tutti dipinta come una studentessa modello di giurisprudenza, cresciuta in una famiglia considerata perfetta da tutto il paese. Le amiche di Chiara hanno raccontato come fosse sempre serena e tranquilla, senza alcun segnale di quello che le stava succedendo. La mamma del presunto fidanzato e padre del bambino ha raccontato come si sarebbe presa volentieri cura del neonato e che questa tragedia li ha sconvolti perch¨¦ conoscevano Chiara da sempre.
Gazzetta dello Sport
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