La Diocesi di Civita Castellana sta mettendo insieme una commissione per fare luce su quanto sta accadendo a Trevignano Romano?
In momenti difficili come quelli che il mondo sta vivendo in questo periodo storico, e l'Italia non costituisce un'eccezione, rivolgersi alla fede alla ricerca di conforto e di un segno di speranza ¨¨ qualcosa che stanno facendo in tanti. Non ¨¨ un caso che proprio in questi giorni sia esploso il caso di un'altra presunta lacrimazione della statua di una Madonna, qualcosa di cui le cronache italiane danno periodicamente conto tra lo stupore dei fedeli e lo scetticismo di chi preferisce affidarsi alla scienza.
La madonna di Trevignano Romano
¡ª ?L'ultimo caso arriva da Trevignano Romano, un piccolo paese sulle sponde del lago di Bracciano, a pochi chilometri da Roma. Cosa sta succedendo? La statua di una Madonna, posizionata in un terreno privato ma sotto la tutela dell'ente parco di Bracciano e Martignano, piangerebbe lacrime di sangue. Allucinazione collettiva, miracolo, macchinazione studiata ad hoc? Poco importa per i tanti fedeli che ogni 3 del mese si radunano intorno alla statua per rendere omaggio alla Madonna, pregare e chiedere miracoli.
Chi ¨¨?Gisella Cardia?
¡ª ?Ma come ¨¨ esploso il fenomeno della Madonna di Trevignano Romano? Tutto ¨¨ legato alla figura di Gisella Cardia, al secolo Maria Giuseppa Scarpulla, ex imprenditrice di 53 anni originaria della Sicilia, dove insieme al marito possedeva una societ¨¤ che produceva e commercializzava oggetti in ceramica, la Caleca Italia, poi fallita. Quel fallimento port¨° a una condanna in primo grado a due anni di reclusione, pena sospesa, per bancarotta fraudolenta.
Il fatto che la donna producesse e commercializzasse oggetti in ceramica potrebbe essere un primo campanello d'allarme in questa storia. Passano gli anni, Gisella Cardia cambia vita e si trasferisce proprio a Trevignano Romano. Cinque anni fa, secondo il racconto della donna, lei e il marito hanno fatto ritorno da un pellegrinaggio a Medjugorje con una piccola statuetta in ceramica raffigurante la Vergine Maria. Di punto in bianco, un giorno, la piccola statua avrebbe iniziato a lacrimare.
Le presunte lacrime e i messaggi della Madonna
¡ª ?In concomitanza con la presunta lacrimazione della statua, per¨°, Gisella Cardia avrebbe iniziato ad avere delle visioni della Madonna, che periodicamente le affiderebbe dei messaggi da trasmettere ai fedeli. Da l¨¬ la donna ha deciso di fondare una onlus, La Madonna di Trevignano Romano, e di contattare le autorit¨¤ ecclesiastiche e chiedere l¡¯autorizzazione a ritrovarsi una volta alla settimana per la recita del rosario, permesso poi arrivato da monsignor Romano Rossi, vescovo della Diocesi di Civita Castellana.
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Ora che la diocesi ha un nuovo vescovo, Monsignor Marco Salvi, le cose per questo culto nato intorno alla piccola statua potrebbero complicarsi visto che sarebbe in fase di costituzione una commissione per indagare su quanto accade a Trevignano Romano: quattro esperti - un teologo, un mariologo, uno psicologo e un canonista - che avranno il compito di verificare da vicino la situazione.
Anche il comune si sta muovendo in questo senso, come confermato nei giorni scorsi dalla prima cittadina Claudia Maciucchi, secondo la quale ¨¨ stato aperto "un procedimento aperto presso la Procura della Repubblica di Civitavecchia, perch¨¦ alcuni manufatti sono stati posti sotto sequestro, come una struttura che ¨¨ stata edificata senza permesso".
Una comunit¨¤ divisa
¡ª ?La comunit¨¤, intanto, resta fortemente divisa tra chi si fida ciecamente di quanto raccontato da Gisella Cardia, che tiene aggiornati i fedeli anche con un sito ufficiale in cui vengono chieste donazioni e preghiere, e chi vede in tutto questo una messinscena architettata a dovere per sfruttare i fedeli pi¨´ suscettibili e far parlare di s¨¨. Ora che l'attenzione sulla Madonna di Trevignano Romano ¨¨ alle stelle per¨°, la verit¨¤ non dovrebbe tardare a emergere.
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