I due coniugi condannati all'ergastolo torneranno in aula il 1¡ã marzo 2024 per la prima udienza
Condannati in via definitiva all'ergastolo e presto di nuovo a processo: la Corte d'appello di Brescia ha ufficializzato oggi la prima udienza del processo di revisione sulla strage di Erba in cui, l'11 dicembre 2006, furono uccisi Raffaella Castagna, il piccolo Youssef Marzouk, Paola Galli e Valeria Cherubini. Olindo Romano e Rosa Bazzi, vicini di casa della famiglia, torneranno in aula il 1¡ã marzo 2024 in un colpo di scena arrivato dopo anni di discussioni e dibattuto pubblico sul caso.
La strage di Erba torna in aula
¡ª ?La Corte d'appello di Brescia, in qualit¨¤ di giudice della revisione, ha accolto e riunito le due istanze di revisione che erano state presentate dai legali di Olindo Romano e Rosa Bazzi e dal sostituto procuratore generale di Milano Cuno Tarfusser, comunicando ai diretti interessati la data della prima udienza del processo di revisione, fissata per il 1¡ã marzo 2024.
Le indagini e la condanna definitiva
¡ª ?Olindo Romano e Rosa Bazzi erano finiti nel mirino degli inquirenti subito dopo quel tragico 11 dicembre di 18 anni fa, anche grazie alla testimonianza fornita dall'unico sopravvissuto alla strage di Erba, Mario Frigerio, marito di Valeria Cherubini, deceduto nel settembre 2014. I due coniugi erano stati condannati all'ergastolo con l'isolamento diurno per tre anni dalla Corte d'Assise di Como nel novembre 2018 e due anni dopo era arrivata la conferma dell'ergastolo da parte della Corte d'assise d'appello di Milano.
Da tempo la difesa dei due coniugi si era mossa per chiedere la revisione del processo sulla base di nuovi elementi emersi a processo ormai concluso e la necessit¨¤ di approfondire elementi gi¨¤ noti ma fatti passare in secondo piano. "Abbiamo allegato sette consulenze, audio e video e affrontato tempi pi¨´ vasti", ha spiegato alla stampa l'avvocato Fabio Schembri, autore dell'istanza della difesa insieme ai colleghi Luisa Bordeaux, Patrizia Morello e Nico d¡¯Ascola.
A presentare un'istanza di revisione del processo era stato anche il sostituto procuratore generale di Milano Cuno Tarfusser che si era battuto a lungo per riaprire il procedimento a carico di Rosa e Olindo, convinto che i due siano stati vittima di un errore giudiziario. Lo scorso ottobre, intervistato dal TG1, Tarfusser disse di non essere n¨¦ colpevolista n¨¦ innocentista: "Io ho studiato gli atti e ripeto consapevole di quello che stavo facendo, ho scritto la richiesta di revisione se non l'avessi fatto, non potrei pi¨´ dormire, non sarei pi¨´ sereno con me stesso, col mio dovere, con la mia deontologia".
Il processo di revisione per Olindo Romano e Rosa Bazzi si aprir¨¤ il 1¡ã marzo 2024 e nel corso delle udienze si discuter¨¤ dei tanti aspetti del caso sottolineati in questi anni dalla difesa dei due coniugi condannati in via definitiva all'ergastolo, dalle intercettazioni ambientali sul letto d'ospedale del sopravvissuto Mario Frigerio alla testimonianza di Abdi Kais, il presunto super-testimone mai sentito dagli inquirenti, passando per le modalit¨¤ della morte di Valeria Cherubini, giudicate dalla difesa di Rosa e Olindo "incompatibili" con la tesi della colpevolezza dei due coniugi.
Il processo potr¨¤ concludersi con l'assoluzione di Rosa e Olindo, una nuova condanna per i due o con una dichiarazione di inammissibilit¨¤ dell'istanza di revisione.
Gazzetta dello Sport
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