Dal colore meno intenso e dalle foglie pi¨´ allungate, cresce abbondante lungo i margini dei sentieri. E ha grandi propriet¨¤...
La rucola selvatica ¨¨ una pianta spontanea che cresce abbondante lungo i margini dei sentieri di campagna ed ¨¨ un parente stretto della rucola coltivata (Eruca sativa). "Nota come ruchetta, appartiene al genere Diplotaxis dal greco diplos = doppio e taxis = fila, nome che si ¨¨ guadagnata per la disposizione dei semi in due file all¡¯interno del frutto (o siliqua). La specie ¨¨ tenuifolia con riferimento alla forma sottile delle foglie. Proprio la forma a croce dei fiori identifica la famiglia botanica di appartenenza, quella delle Crucifereae?note come Brassicaceae. ? la stessa famiglia a cui appartengono: broccoli, cavolfiori,? cavolo cappuccio, cavolo nero, cavolo riccio, ravanelli, cime di rapa. Delle Brassicacee sono note le propriet¨¤ salutari,?in gran parte legate alla presenza di sostanze ad azione antiossidante quali il sulforafano. La rucola selvatica non ¨¨ da meno, con in pi¨´ il vantaggio che pu¨° essere consumata cruda" spiega Roberta Martinoli, biologa, nutrizionista di MioDottore.
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