Arriva dal Canada l'alternativa all'olio di colza con una quantit¨¤ ridotta di acido erucico ed ¨¨ sempre pi¨´ diffuso anche in Italia
L'universo degli oli vegetali ¨¨ vasto e composto da prodotti pi¨´ o meno conosciuti e dagli usi pi¨´ disparati. Ci sono campioni di fama come l'olio di oliva e l'olio di palma e oli vegetali meno diffusi come quello di riso, di avocado e di germe di grano. Negli ultimi anni si ¨¨ imposto sempre di pi¨´ anche l'olio di canola, una variante dell'olio di colza che si ricava da una variet¨¤ di semi di colza geneticamente modificati affinch¨¦ abbiano una quantit¨¤ ridotta di acido erucico, circa il 2% rispetto all'olio di colza pure che ne contiene invece il 43%.
Sviluppato in Canada negli anni '70 - Canola ¨¨ l'acronimo di Canadian Oil Low Acid, olio canadese a basso contenuto di acido - e oggi molto diffuso anche in Cina, India e Stati Uniti, l'olio di canola ¨¨ facilmente reperibile anche in Italia nei grandi supermercati, scelto da sempre pi¨´ persone come alternativa all'olio di oliva in cucina.
Al contrario di altri oli che impieghiamo abitualmente nelle nostre preparazioni in cucina, l'olio di canola viene estratto tramite spremitura a freddo, un metodo che consente di massimizzare la resa di questo prodotto e che non richiede l'uso di solventi. Il risultato ¨¨ un prodotto che conserva tutti i principi vitaminico-minerali e antiossidanti e che, in un solo cucchiaio (circa 15ml) fornisce:
- 124 calorie
- Il 16% del fabbisogno giornaliero di Vitamina E
- L'8% del fabbisogno giornaliero di Vitamina K
L'olio di canola ¨¨ anche ricco di grassi monoinsaturi, validi alleati contro le malattie coronariche e per mantenere sani i livelli di colesterolo, e di acidi grassi polinsaturi del tipo Omega-3 e Omega-6. Anche per questo viene spesso preferito ad altri oli vegetali non soltanto per condire prelibatezze a tavola, ma anche per la frittura degli alimenti grazie a un elevato punto di fumo (240 gradi).
Olio di canola, migliore o peggiore di altri oli in cucina?
¡ª ?Come spesso accade quando ci si trova davanti a tante alternative, la risposta a questa domanda ¨¨ soggettiva. L'olio di canola ad oggi ¨¨ considerato sicuro per il consumo umano e, grazie alla quantit¨¤ relativamente bassa di grassi saturi e una quantit¨¤ sostanziale di grassi monoinsaturi, particolarmente adatto a chi ha necessit¨¤ di tenere sotto controllo i valori di colesterolo e trigliceridi. Al contrario dell'olio di oliva, il re della dieta mediterranea, l'olio di colza ¨¨ inodore e insapore e potrebbe non rivelarsi la scelta ideale per non vuole rinunciare al gusto che altri oli danno alle pietanze.
Gli esperti, per¨°, invitano a leggere bene l'etichetta prima di acquistare il prodotto per assicurarsi che sia ottenuto da spremitura a freddo e senza l'utilizzo di solventi dal momento che i prodotti di bassa qualit¨¤ ottenuti tramite processi di raffinazione ad altissime temperature potrebbero presentare maggiori quantit¨¤ di grassi cattivi, trans e idrogenati e portare cos¨¬ a un aumento del rischio di obesit¨¤ e malattie cardiache nel lungo periodo.
? RIPRODUZIONE RISERVATA