Una ricerca svela i benefici di una corretta idratazione: dal controllo del peso alla prevenzione dei calcoli. Ma gli italiani bevono ancora poco
Una corretta idratazione ¨¨ essenziale per la salute, eppure molti di noi non bevono abbastanza acqua. Se il 79,7% degli italiani beve almeno mezzo litro al giorno (dati Censis), gli esperti concordano che sia insufficiente per garantirsi un benessere ottimale. Ma, a proposito, in che modo bere pi¨´ acqua ci fa stare meglio? Da tempo si raccomandano 8 bicchieri al giorno, ma solo ora uno studio ha finalmente messo in fila i benefici principali di questa semplice abitudine.
L'acqua fa bene: lo studio
¡ª ?La revisione, pubblicata su JAMA Network Open, ha esaminato gli effetti del bere acqua sull'organismo. Attraverso l'analisi di 18 studi clinici precedenti, i ricercatori hanno notato come piccoli cambiamenti nell'idratazione quotidiana possano influire su diversi aspetti della salute: dalla perdita di peso alla prevenzione dei calcoli renali, dalle emicranie al controllo del diabete, fino alla riduzione delle infezioni urinarie. "Per un'azione cos¨¬ semplice (bere un bicchier d'acqua, ndr), le prove non erano chiare e i benefici non erano ben stabiliti, quindi abbiamo voluta esaminarla pi¨´ da vicino", spiega l'autore Benjamin Breyer, presidente del Dipartimento di urologia dell'Universit¨¤ della California. "A quanto ne sappiamo, questo ¨¨ il primo studio che valuta i benefici del consumo di acqua sui risultati clinici".
Tra le scoperte pi¨´ interessanti, c'¨¨ quella che bere circa 500 millilitri di acqua prima dei pasti potrebbe aiutare gli adulti a perdere peso. In uno degli studi analizzati, i partecipanti hanno perso fino al 100% di peso in pi¨´ rispetto a coloro che non avevano modificato l'assunzione di acqua. Ci¨° potrebbe essere dovuto al fatto che l'acqua aiuta a sentirsi sazi anzitempo, riducendo l'appetito e il consumo di cibo.?
La ricerca offre un'altra promettente intuizione anche alle persone che lottano con infezioni ricorrenti del tratto urinario: le donne che hanno aumentato l'assunzione giornaliera di acqua di 1.500 millilitri hanno avuto meno infezioni e hanno goduto di periodi di tempo pi¨´ lunghi tra un'infezione e l'altra. I ricercatori ipotizzano che bere pi¨´ acqua, in questo caso, possa aiutare a eliminare i batteri e migliorare la salute del tratto urinario.?
"Sappiamo anche che la disidratazione ¨¨ dannosa, in particolare per chi ha una storia di calcoli renali o infezioni urinarie", afferma Breyer. "D'altra parte, chi soffre di minzione frequente a volte potrebbe trarre beneficio dal bere meno. Non esiste un approccio unico per tutti per il consumo di acqua". Non ¨¨ tutto: lo studio ha anche esaminato l'impatto dell'acqua sui livelli di zucchero nel sangue, scoprendo che bere prima dei pasti potrebbe ridurli. Un effetto questo pi¨´ pronunciato nei pazienti con glicemia elevata, il che suggerisce che bere potrebbe essere utile soprattutto a loro.?
scienza e saggezza
¡ª ?Per i ricercatori questi sono solo alcuni dei possibili benefici di una corretta idratazione, altri studi ne potrebbero suggerire altri. Gli studi attuali, infatti, per quanto promettenti, non permettono ancora di estendere con certezza questi risultati a gruppi pi¨´ ampi e diversificati. Il prossimo passo sar¨¤ capire come personalizzare il consumo d'acqua in base alle diverse condizioni di salute e caratteristiche individuali. Ma una cosa ¨¨ certa: l'antico consiglio di bere pi¨´ acqua, tramandato di generazione in generazione, sembra avere solide basi scientifiche.
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