Team Usa, k.o. anche con l'Australia. Popovich: "Dobbiamo migliorare ancora"

? successo di nuovo. E stavolta fa male, perch¨¦ alimenta tanti dubbi sul valore di quelli che dovrebbero essere gli indiscussi padroni del basket mondiale. Invece Team Usa perde 91-83 con l’Australia, terza nel ranking mondiale, e due giorni dopo l’inatteso k.o. con la Nigeria questa nuova sconfitta sa tanto di allarme rosso. Vero, le 9 stelle Nba si sono radunate agli ordini di Gregg Popovich a Las Vegas da meno di una settimana, ma anche questa seconda partita contro gli scatenati Boomers, che come la Nigeria a Tokyo saranno nel girone dell’Italia, mostra quanta strada Team Usa debba ancora fare per diventare una squadra.

In dubbi

Qualche progresso in realt¨¤ si ¨¨ visto, soprattutto in un buon primo tempo in cui la squadra di Popovich era andata anche a +11 grazie a Damian Lillard (il migliore con 22 punti) e pareva poter controllare il match. “Siamo migliorati - dice Pop, che ha tenuto Kevin Love fuori dalle rotazioni -. Nel primo tempo abbiamo difeso come dovevamo, siamo stati pi¨´ fisici, abbiamo mosso meglio il pallone. Poi nel secondo tempo abbiamo finito le energie”. ? per questo che quando l’Australia ha alzato i giri Team Usa non ha retto. E per la prima volta nella sua storia da quando dal 1992 ha aperto ai giocatori Nba, la nazionale pi¨´ forte del mondo ha perso due partite di fila. Due amichevoli, certo, in cui gli avversari giocano alla morte e gli uomini con la scritta Usa sul petto cercano di portare avanti il rodaggio. Ma sono sempre due sconfitte. “Non vinciamo solo perch¨¦ ci presentiamo in campo e facciamo rotolare il pallone - dice Lillard -. Affrontiamo squadre che sono insieme da tempo, mentre noi stiamo ancora lavorando sull’essere squadra, sul rimetterci in forma. Dobbiamo fare di tutto per vincere, e se non lo facciamo perdiamo”. Pop punta sulla condizione: “Dobbiamo imparare dai nostri errori, migliorare la forma”. Anche lui sta ancora cercando di capire la squadra: contro l’Australia ha provato ad inserire in quintetto Draymond Green e Jerami Grant per Bam Adebayo e Jayson Tatum, ha dato minuti a Keldon Johnson, che fa parte della squadra riserve, e ha mescolato le carte. C’¨¨ ancora tanto da lavorare per¨°, come ricorda Pop, e gi¨¤ domani Team Usa torna in campo per affrontare l’Argentina.

Boomers

"Abbiamo cominciato questa partita aspettandoci di vincerla. Non per mancare di rispetto a Team USA, ma perch¨¦ ¨¨ questa la nostra mentalit¨¤ ora”. Quello Joe Ingles spiega con tanta naturalezza ¨¨ quello che rende l’Australia una candidata alla medaglia a Tokyo, dopo i quarti posti a Rio e al Mondiale cinese che ancora bruciano ad un programma che insegue il podio della legittimazione. Ai Giochi saranno l’unica squadra nel girone contro cui l’Italia partir¨¤ sfavorita. Perch¨¦ sono profondi, infarciti di giocatori Nba sia nella vecchia guardia che nella nuova (Matisse Thybulle di Philadelphia, 12 punti contro Team Usa, ¨¨ una forza della natura in difesa che alle Olimpiadi promette tanto). E hanno Patty Mills che quando mette addosso la canotta dell’Australia gioca da fenomeno. Aveva vinto la partita con l’Argentina due giorni fa, ha fatto di nuovo la differenza contro Team Usa, con 22 punti e canestri pesanti nel finale. Lui e Ingles sono i leader e i veterani di un gruppo che punta ancora a fare progressi. “Abbiamo appena cominciato, ci stiamo ancora conoscendo ma puntiamo in alto” ricorda l’esterno di Utah, che ha fatto male con 17 punti, 3 triple e tanta leadership.

La partita

Partenza falsa per Team Usa, ma dopo il 13-7 iniziale Australia la squadra di Pop si riprende e mostra enormi progressi, arrivando anche al 46-35 con lo scatenato Lillard a 30” dal riposo. La ripresa comincia con Team Usa avanti 46-37 e in apparente controllo, almeno fino a quando Lillard a 5’06” dalla terza sirena infila la tripla del 58-50. ? a quel punto che il match cambia completamente: la squadra di Popovich smette di difendere e di fare tutte le cose giuste, l’Australia invece si scatena. Parziale di 19-6 dei Boomers per chiudere il terzo quarto sul 69-64, poi nuova tirata dopo che Tatum la ribalta infilando l’82-80 Usa con 4’36” da giocare. Mills ¨¨ il mattatore, Thybulle con difesa e contropiede fa il resto, E i padroni di casa vanno in tilt, per una nuova sconfitta che alza tanti dubbi sul valore di quelli che dovrebbero essere gli indiscussi padroni del basket mondiale.
Usa:Lillard 22 (2/4 da due, 6/11 da tre), Durant 17, Beal 12. Rimbalzi: Lillard 4, Durant 4. Assist: Green 5.
Australia:Mills 22 (8/16, 1/5, 3/4 tiri liberi), Ingles 17, Thybulle 12. Rimbalzi: Kay 9. Assist: Mills 4, Dellavedova 4, Kay 9.