L'autoscala dei vigili del fuoco che raggiunge 42 metri di altezza: com'è fatta

? uno dei mezzi speciali più utilizzati dal corpo nazionale dei vigili del fuoco: la scala a sviluppo meccanizzato consente operazioni di spegnimento incendi e di soccorso ad altezze irraggiungibili con attrezzature tradizionali. La più alta raggiunge 42 metri di altezza e la provincia di Milano ne vanta due

Cosa sarebbero i vigili del fuoco senza i loro mezzi speciali? Come degli eroi senza il mantello. La loro flotta comprende una miriade di camion, carri e mezzi anfibi che gli permettono di intervenire nelle situazioni più complicate e di accedere ai luoghi più insidiosi. Nel caso dell'autoscala il nome?è autoesplicativo: si tratta di un camion dotato di una scala motorizzata che permette ai pompieri di raggiungere?un piano alto di un palazzo o altri luoghi che normalmente sarebbero inaccessibili per spegnere incendi e per procedere a un intervento di soccorso. ? uno dei mezzi più comuni e usati insieme al celebre camion, l'autopompa serbatoio. Ecco quindi com'è fatta e quali sono i suoi segreti.

i telai

Come per il camion dei pompieri, anche l'autoscala si basa su un telaio derivante dal gruppo dei mezzi pesanti: i marchi che forniscono i propri telai sono generalmente Man, Iveco, Volvo e Mercedes. Saranno poi le aziende specializzate in veicoli antincendio e di soccorso a trasformare quel semplice telaio nel mezzo finale: ad occuparsi dell'allestimento sono Bai, Magirus e Rosenbauer. In particolare, nel 2023 la Magirus Italia ha consegnato al comando italiano ben 42 autoscale antincendio, ad oggi sparse tra i distaccamenti cittadini e provinciali di tutta la penisola. La protagonista di questo articolo è un'autoscala Magirus su base Iveco S-Way che vanta un motore Cursor 11 diesel 6 cilindri in linea da 12 litri: le prestazioni sono 480 Cv di potenza?a 1.465–1.900 giri/min e?2.300 Nm di coppia a 970–1.465 giri/min. Si trova nel distaccamento provinciale di Sesto San Giovanni: è una delle 8 presenti nel comando di Milano, ma solo due raggiungono 42 metri di altezza, e lei è una di queste. Attualmente è l'autoscala che raggiunge la quota più alta in servizio nella penisola italiana.

la scala

Per quanto la sua importanza sia ovvia, il vero cuore di questo mezzo non è sicuramente il motore. Questa autoscala è dotata di una scala a sviluppo meccanizzato composta da 5 volate che si estendono fino a un'altezza massima di 42 metri: ciò non significa però che i vigili del fuoco operano a quell'altezza, in quanto la scala non può essere utilizzata a 90° ma deve contare un angolo di inclinazione minimo per poter essere stabile. L'estensione si può sfruttare sia in altezza che in lunghezza a seconda del luogo che bisogna raggiungere. Naturalmente il peso della scala estesa deve essere bilanciato con il peso del camion a terra: per questo una volta arrivato sul posto, il mezzo viene stabilizzato grazie a 4 bracci idraulici che si estendono lateralmente e lo "fissano" al suolo. L'ultimo segmento della scala dispone di un braccio che a sua volta si può estendere e inclinare in maniera indipendente dal resto della scala, ed è anche il punto in cui si trova il secondo strumento più importante dei questo mezzo: il cestello.

Il cestello

Un tempo il cestello non esisteva, e i pompieri erano costretti ad arrampicarsi manualmente sulla scala per poi operare senza alcun tipo di supporto. Oggi è diventato uno strumento di fondamentale importanza per permettere ai vigili di operare in completa sicurezza e di lavorare con più comodità. Grazie al braccio indipendente descritto in precedenza si può accedere al cestello anche da terra. La capacità massima è di 500 kg e possono entrare fino a 5 persone. ? importante specificare che il peso massimo effettivo che può portare il cestello varia a seconda dell'inclinazione e dell'estensione della scala: maggiori o minori saranno questi valori, più o meno persone potranno accedere al cestello. Sono tutti calcoli che vengono fatti dal sistema elettronico ma dei quali l'addetto al controllo della scala è comunque a conoscenza. Dal cestello si fanno principalmente due cose: la prima è procedere allo spegnimento di un incendio che, grazie a un monitore (erogatore) di acqua e/o schiuma regolabile elettricamente, si può fare sia dal cestello di salvataggio che controllare l'erogazione da remoto così da restare a terra e completamente in sicurezza; la scelta varia a seconda della situazione e del giudizio di ciascun pompiere. L'altro compito è quello di soccorrere persone in situazioni di pericolo: per questo il cestello è dotato di numerosi punti di ancoraggio che permettono ai pompieri di calarsi con delle corde e soccorrere una persona con l'aiuto di una barella. Una volta tornati al cestello, la barella verrà disposta su un supporto che ha una capacità massima di 270 kg. Ovviamente anche quando bisogna accedere su un tetto, su un balcone o su una finestra, i vigili sono ancorati e in sicurezza per tutta la durata del passaggio.

Altri strumenti

L'autoscala è dotata di quattro scompartimenti dove vengono tenuti tutti gli altri strumenti necessari durante un intervento. Oltre alle manichette per il trasporto dell'acqua o della schiuma e gli autoprotettori con le bombole d'aria per procedere allo spegnimento di un incendio, a disposizione c'è anche l'attrezzatura Speleo Alpino Fluviale (Saf), composta da imbracature, corde e moschettoni per soccorsi in altezza e in profondità.? ? disponibile per i vigili del fuoco anche un kit di decontaminazione dotato di acqua, sapone e aria compressa. L'abitacolo ospita tre persone e, a differenza dell'Aps, non subisce grandi modifiche rispetto al modello originale ed è dotato di tutti i dispositivi per l'accensione della sirena, la radio e il controllo dei dati del veicolo in tempo reale. L'autoscala è un mezzo che non può operare da solo, ma che deve essere sempre accompagnato almeno da un'autopompa serbatoio che si tratti di un incendio oppure di un soccorso. La squadra di un'autoscala è composta solitamente da un'autista con la patente di terzo grado ministeriale e un corso di estensione autoscala e da uno o due vigili. Nonostante si tratti di un mezzo di supporto, l'autoscala dei vigili del fuoco è uno dei mezzi più affascinanti e complessi del loro repertorio che fa emozionare chiunque la veda in azione.