Sul finire della stagione 1993, con il titolo ormai in mano ad Alain Prost, Ayrton Senna tenta comunque di chiudere ¡°a testa alta¡±. In Giappone il brasiliano non ha rivali, spingendo al massimo la sua McLaren-Ford. Arriva per¨° imprevisto un ostacolo per la cavalcata di ¡°Magic¡±: Eddie Irvine, uno dei moltissimi piloti ad alternarsi sulla seconda Jordan-Hart in quella stagione, finisce per ostacolare la marcia del capolista tenendolo a lungo alle spalle. L¡¯irlandese, che conosce benissimo la pista dato che gareggia nella Formula 3000 giapponese, vuole mettere in cassaforte il sesto posto ed allo stesso tempo vuole guadagnarsi la fiducia di Eddie Jordan per gareggiare ¡°a tempo pieno¡± nel 1994. Dopo molta fatica Senna riesce finalmente a doppiare l¡¯ostico nordirlandese, che dal canto suo raggiunge l¡¯obiettivo della zona punti. Nel post-gara per¨° Irvine non ha molto tempo per festeggiare: Senna si reca con un diavolo per capello nel box della Jordan e si produce una lite con finale ¡°pugilistico¡± in cui il futuro ferrarista ha la peggio prendendosi uno schiaffo. Irvine otterr¨¤ un ingaggio biennale da parte della Jordan, ma la prima parte del 1994 sar¨¤ costellata di problemi a causa della ¡°testa calda¡± dell¡¯irlandese.
? RIPRODUZIONE RISERVATA