Gagliardini titolare al Maradona? A Napoli una delle ultime chance prima dell'addio

Anche in un'Inter pronta a giocarsi due trofei nel giro di una ventina di giorni, c'¨¨ chi indossa la maglia nerazzurra sapendo di doversela poi togliere definitivamente nell'immediato futuro. Visto che il partente Milan Skriniar ¨¨ ancora infortunato, l'unico giocatore che corrisponde alla situazione descritta ¨¨ Roberto Gagliardini. Nel moderato turnover che Simone Inzaghi attuer¨¤ per la trasferta di Napoli con una finale di Coppa Italia all'orizzonte, ci sono buone possibilit¨¤ che il 29enne di Bergamo parta dal primo minuto.

Col contagocce

Il problema muscolare di Henrikh Mkhitaryan toglie infatti all'allenatore una pedina preziosa nelle rotazioni di centrocampo e per far rifiatare Hakan Calhanoglu (pi¨´ probabile) o Nicol¨° Barella, servir¨¤ il contributo dell'ex Atalanta gi¨¤ dal primo minuto. Finora Gagliardini ha cominciato sette partite dall'inizio: l'ottavo di finale di Coppa Italia contro il Parma, la trasferta in casa del Bayern Monaco nell'inutile - ai fini della classifica - ultima giornata della fase a girone di Champions League e cinque appuntamenti di Serie A. Gli ultimi due risalgono ad aprile e maggio, proprio quando Inzaghi ha dato il via alla danza delle rotazioni massicce per non logorare i titolari e per dare fiato fiducia a tutti. Gagliardini c'era infatti lo scorso sabato al Giuseppe Meazza contro il Sassuolo e pure alla 31esima giornata a Empoli, entrambe vinte cos¨¬ come gli incroci con Verona e Cremonese a gennaio. L'unica sconfitta nerazzurra in campionato con il centrocampista tra i titolari risale quindi a fine agosto, quando fu scelto per limitare Sergej Milinkovic-Savic senza per¨° grandi esiti: 3-1 per la Lazio con tanto di assist del serbo per la rete del primo vantaggio.

contratto in scadenza

Gagliardini ha giocato in stagione 140 minuti in pi¨´ di Kristjan Asllani e la motivazione ¨¨ sia tattica che anagrafica. L'ex Atalanta ¨¨ infatti ovviamente pi¨´ navigato del talento albanese e anche il fatto di essere inserito da pi¨´ tempo nelle dinamiche interiste lo ha reso pi¨´ "pronto" rispetto al compagno di reparto. Inoltre il classe 2002 ¨¨ il terzo regista in ordine di gerarchia dopo Calhanoglu e Brozovic: poco margine di manovra, insomma, finch¨¦ entrambi sono a disposizione dell'allenatore. Il 29enne bergamasco si muove invece al meglio come mezzala e prima o poi matura la necessit¨¤ di far rifiatare i titolari. Che Gagliardini lascer¨¤ l'Inter lo si sa da gennaio, proprio quando lui stesso ha spiegato ai giornalisti - dopo Inter-Verona - di non essere pi¨´ disposto a giocare cos¨¬ poco. Per assurdo, per¨°, proprio da quando ha maturato la convinzione di non rinnovare il contratto in scadenza, il centrocampista ha visto il campo pi¨´ spesso rispetto alle due sole presenze prima di Natale. Con buona probabilit¨¤ toccher¨¤ a lui anche contro il Napoli, in una partita s¨¬ scomoda perch¨¦ prima della finale di Coppa Italia del prossimo mercoled¨¬, ma anche preziosissima per provare a ipotecare virtualmente la qualificazione alla prossima Champions League, aritmeticamente se si d¨¤ per assodata una penalizzazione alla Juventus. Al Diego Armando Maradona contribuir¨¤ pure lui alla causa, anche se poi la notte di Istanbul del 10 giugno sar¨¤ la sua ultima apparizione da interista. C'¨¨ tutta la volont¨¤ di concludere al meglio l'avventura nerazzurra.