La pallina di Andrea Pirlo ¨¨ sempre un lampo. Si impenna veloce e poi cade morbida nel campo pratica del Royal Park I Roveri di Torino: qua vicino c’¨¨ l’Allianz, ultimo suo tempio italiano, e certe parabole sono sempre naturali per il Maestro. Adesso Pirlo, per¨°, usa con lestezza anche la lingua: l’attualit¨¤ offre parecchi argomenti, a partire dalla lotta scudetto tra la Juve e il suo vecchio mentore Antonio Conte. “L’Inter ¨¨ la prima alternativa, la pi¨´ attrezzata per lottare con la Juve. L’assenza di Chiellini peser¨¤ tanto: ¨¨ capitano e leader, in campo si fa sentire, per¨° hanno comprato giocatori giovani e bravi che saranno all’altezza”, ha detto prima della sedicesima edizione della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup, il torneo a cui partecipano professionisti ed ex calciatori per raccogliere fondi a favore della ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica.
il grande ex
Pirlo non ha dubbi: “? l’Inter la vera anti-Juve”
L’ex centrocampista alla Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup: “L’assenza di Chiellini si far¨¤ sentire. La mia 21 a Higuain? Sono contento, ¨¨ perfetto accanto a Ronaldo.Giampaolo uomo giusto per il Milan”
MAGLIE E ABBONDANZA
¡ªAl momento la mitica 21 ha uno strano inquilino alla Juve, uno pi¨´ abituato a esultare con il 9: “Non mi fa nessuno effetto che il mio numero ce l’abbia Higuain: sono contento, ¨¨ un grande campione. Per me il partner migliore per Cristiano: lo era gi¨¤ l’anno scorso, segna, fa assist, sa giocare con la squadra, ¨¨ perfetto…”, aggiunge Pirlo. E sulla abbondanza davanti che pu¨° creare problemi alla Signora: “Quando sei in una grande ti devi abituare a convivere con altri campioni, poi spetta a te far vedere quello che sai fare... Quella di Sarri ¨¨ la squadra pi¨´ forte, ci vuole tempo ma le sue nuove idee si intravedono. La Juve deve cercare di arrivare fino in fondo in Coppa: hanno la potenzialit¨¤ per farcela”.
DIAVOLO
¡ªIl suo vecchio Milan, invece, non ha la stessa cera: tutt’altre ambizioni e un inizio meno deciso in campionato. Eppure il Maestro benedice l’arrivo di Giampaolo e si schiera al fianco degli “amici” Maldini e Boban: “Hanno appena iniziato… C’¨¨ bisogno di tempo per capire cosa vuole l’allenatore, ma secondo me hanno scelto quello giusto. I dirigenti stanno operando bene nei limiti di quello che possono fare: il livello al momento ¨¨ questo, si sta costruendo una squadra giovane su indicazione dell’allenatore, ma col tempo faranno bene”.
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