Inter muro d’Europa: zittito anche il Benfica, che segnava senza sosta dal 2021

L'assioma pareva pronto a sbriciolarsi all'ultimo istante, con l'errore in fase di costruzione di Marcelo Brozovic che aveva di fatto lanciato Gon?alo Ramos a tu per tu con Andr¨¦ Onana. La trasferta avrebbe assunto cos¨¬ un retrogusto piuttosto amaro, nonostante la preziosa vittoria del Da Luz. Invece, il portiere camerunese si ¨¨ confermato un leone da Champions e ha difeso alla grande sia lo 0-2 che quella rete inviolata ormai prima arma di Simone Inzaghi quando l'orizzonte di squadra diventa quello continentale.

Stop!

Mettere a tacere le bocche di fuoco del Benfica non era opera banale: i portoghesi arrivavano da ben 13 match consecutivi in gol nella competizione, con la terrificante media di due reti e mezzo a partita. Invece nel marted¨¬ sera di coppa Onana si ¨¨ dovuto impegnare davvero soltanto in due occasioni: su Rafa Silva nel primo tempo e su Ramos in extremis, appunto. Non ¨¨ quindi soltanto merito dell'ex Ajax: Alessandro Bastoni ha rasentato la perfezione, Francesco Acerbi ¨¨ stato la solita sentinella e Matteo Darmian si ¨¨ confermato jolly prezioso anche in un ruolo che non ¨¨ esattamente il suo. In pi¨´, si ¨¨ assaporata la sensazione quasi perenne di attenzione e collaborazione collettiva che nell'ultimo mese era stata un miraggio. ? tornato per esempio il filtro del centrocampo, sono state limitate le indecisioni degli esterni. Soltanto cos¨¬ si poteva far tornare lo zero nella casella dei gol segnati dal Benfica in Champions come non accadeva dal 2021.

Vietato l'accesso

A pensarci bene, era stato questo il segreto del passaggio del turno anche negli ottavi di finale contro il Porto. Se era bastato il gol di Romelu Lukaku al Giuseppe Meazza all'andata ¨¨ perch¨¦ Onana non ha mai dovuto raccogliere il pallone dalla rete nei 180 minuti complessivi. E non ¨¨ questione di giocare difensivi o di arroccarsi in area, tutt'altro. Certo, la squadra di Inzaghi non ¨¨ esattamente arrembante, ma l'impressione ¨¨ che in Champions League riesca sempre a stare sul pezzo e sappia leggere meglio le situazioni di gioco, come il momento in cui colpire gli avversari senza ansie e frenesie. Chiaramente l'atteggiamento delle avversarie europee aiuta, perch¨¦ l'Inter non si trova mai davanti formazioni davvero catenacciare. L'Inter soffre partite cos¨¬, perch¨¦ i nervi si logorano e la favorita di turno finisce comunque per scoprirsi. Se si conta anche l'amaro ma storico trionfo di Liverpool nella scorsa stagione, si arriva a quattro reti inviolate consecutive nella fase a eliminazione diretta della Champions League. Nella storia nerazzurra non era mai accaduto e il merito ¨¨ della squadra. "A partire dall'allenatore", come ama ribadire Inzaghi in tema di critiche e come invece merita di essere ricordato dopo un grande trionfo.