Miro Bilan, pivot croato dalle raffinate letture cestistiche, per due stagioni e mezzo il perno della Dinamo Sassari di Pozzecco, ci spiega in tre parole chi ¨¨ Edoardo Casalone: "Durante le mie stagioni alla Dinamo, Pozzecco ¨¨ stato espulso otto volte e Edo ¨¨ diventato capo allenatore durante la partita. Il suo record? Otto vinte e zero perse". Ora sono nove. L’ultima rimarr¨¤ nella storia. La magica notte di Berlino (calcio docet) con l’Italia che stritola la Serbia e il solito canovaccio: Poz espulso e Casalone a sostituirlo in campo.
Mondo Dinamo
¡ª
Ma chi ¨¨ Casalone? L’altra faccia di Pozzecco. Il Robin di Batman. L’emblema di un connubio sportivo profondo nato in Sardegna, nell’universo Dinamo di Stefano Sardara. L¨¤ si sono incrociati nel 2018 e da allora fanno coppia fissa. Pozzecco, appena nominato c.t. della Nazionale, lo scorso giugno, lo ha rivoluto al suo fianco, insieme a Charlie Recalcati il suo mentore. E Casalone ha fatto ci¨° che ormai gli riesce con naturalezza: quando non c’¨¨ il Poz, c’¨¨ lui. Piemontese, classe 1989, Edo ¨¨ un prodotto della Junior Casale, una realt¨¤ in cui si pensa basket sempre in modo costruttivo. Da l¨¬ decolla una carriera che intreccia le panchine del settore giovanile con il ruolo di assistant coach della prima squadra: Don Bosco Livorno e poi Tortona, fino allo sbarco a Sassari dove nasce e si sviluppa l’affinit¨¤ elettiva con il Poz. Lavorare nell’orbita Sardara consente a Casalone anche la prima esperienza da capo allenatore: la scorsa stagione guida Torino in A-2, societ¨¤ satellite della Dinamo. Poi la nuova chiamata del Poz. Il resto ¨¨ storia.
