La partita che l’Italia voleva evitare diventa il capolavoro di una squadra con anima, cuore e coraggio e l’adrenalina e del suo condottiero Pozzecco. La Serbia favorita va ko col suo totem Jokic. Azzurri ai quarti, ancora una volta bestia nera dello squadrone serbo. Spissu eroico, Melli da cinema, Fontecchio da Nba. Tutti meritano applausi.
EUROBASKET
Capolavoro Italia, fa fuori la Serbia! Melli stoppa Jokic, Spissu stellare. Ora la Francia ai quarti
Le triple di Spissu e Polonara, la difesa asfissiante sull'asso Nba: per gli azzurri l'impresa pi¨´ grande. Pozzecco, prima l'espulsione e poi le lacrime
Italia-Serbia 94-86
¡ªEppure si era messa subito male per gli azzurri. La prima spallata di Jokic, che dentro l’area rivale sposta tutto e tutti, con due triple di Marinkovic fa scattare la Serbia sul 7-16. Pozzecco si prende subito un tecnico e gli arbitri fischiano tanto a favore della squadra pi¨´ forte. Jokic dalla lunetta ¨¨ una sentenza (9/9 all’intervallo), l’Italia regge con coraggio e coi tiri di Melli che sorprende la difesa dell’Mvp della Nba. Fontecchio per¨° ha solo 2 punti nel primo quarto che vede gli azzurri sotto 20-28. Ancora una spallata di Jokic per il massimo vantaggio serbo sul 24-38, l’ottavo sembra scappare via mentre arrivano altri due falli tecnici sull’Italia.
Ma qui si scuote Fontecchio che con due triple e 10 punti nel secondo quarto ricuce a -3 poi arriva la triplissima di Micic che mette il cappello sul risultato della pausa: 45-51 Serbia con Jokic a quota 19 punti + 7 rimbalzi seguito a Micic con 11. Anche Poz ha due uomini in doppia cifra: Melli e Fontecchio appaiati a 13 punti. Il bilancio dei liberi invece dice 16/17 Serbia contro 5/7. Non ¨¨ caso di fare vittimismo ma la differenza si sente. Ripresa che si apre con una tripla di Jokic, ma l’Italia ¨¨ l¨¬. Colpo su colpo resta a contatto, la Serbia comincia a perdere fluidit¨¤ di gioco e commette molto errori. Tensione altissima, Pozzecco si prende il secondo tecnico, 4 di squadra, e viene espulso. La sua uscita, col vice Casalone (l’anno scorso in A-2 a Torino) che prende il comando, accende l’orgoglio degli azzurri con lo splendido Spissu che imbuca tre triple di fila spingendo il vantaggio Italia sul 66-63 ma c’¨¨ subito il controsorpasso; 66-68 Serbia alla terza sirena.
Nel quarto quarto l’Italia ha troppo fuoco: altre due triple di Spissu, un’altra di Polonara ¨¨ il break vincente un 14-2 che mette la Serbia nell’angolo, stordita e incapace di reagire. Jokic viene stoppato e non fa pi¨´ paura. Parte il pop-o-pop del Mondiale 2006 tra i tifosi italiani. Adesso ai quarti ci aspetta la Francia vice campione olimpica. Ma ora questa Italia pu¨° davvero sognare in grande
Italia: Spissu 22, Melli 21, Fontecchio 19
Serbia: Jokic 32, Micic 16, Kalinic 12
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