Siamo reduci da un weekend con vento, piogge e temperature crollate di 10-15 gradi in poche ore, un po’ in tutta Italia. Chi non sopporta l’afa dovr¨¤ gustare le ultime ore con il fresco, salutando un mese di maggio che ¨¨ sembrato pi¨´ l’anticipo dell’estate che il cuore della primavera. Se Hannibal ¨¨ stata l’ondata di calore che ha fatto sudare l’Italia nella seconda met¨¤ di maggio, giugno ci porta l’anticiclone africano Scipione, con temperature ancora una volta pi¨´ alte della media del periodo. Secondo gli esperti meteo, nelle ore pi¨´ calde della giornata (da mezzogiorno alle 16, per intenderci), i valori massimi potrebbero raggiungere i 37-39 gradi all’ombra in molte zone d’Italia, spingendosi addirittura fino a 40 gradi nelle zone interne di Sicilia e Sardegna.
METEO
Meteo, torna il caldo: da mercoled¨¬ temperature fino a 40 gradi. ? allarme siccit¨¤
In arrivo Scipione, un nuovo anticiclone dopo Hannibal: previsti da inizio giugno valori massimi fino a 37-39 gradi all’ombra, col picco in Sardegna
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Giugno
¡ªDa mercoled¨¬ 1¡ã giugno, il ritorno del caldo si far¨¤ ancora pi¨´ significativo: non avremo solo condizioni di bel tempo praticamente ovunque, ma anche temperature molto elevate. Le zone pi¨´ colpite saranno quelle del Centro-Sud e le due Isole maggiori, ma ci sar¨¤ da soffrire anche nella Pianura Padana, a causa dell’aumento dell’umidit¨¤. Al Nord, soprattutto sull’arco alpino, la fase calda e umida potrebbe persino favorire lo sviluppo di qualche forte temporale pomeridiano. Ma non porter¨¤ grandi benefici. Al Centro-Sud, invece, l’anticiclone Scipione potrebbe dominare incontrastato per un’intera settimana, sfiorando anche i 40 gradi sulle regioni pi¨´ meridionali e su Sardegna e Sicilia, soprattutto nel prossimo weekend. In quei giorni, il Nord potrebbe invece trovare un po’ di refrigerio, grazie a correnti atlantiche pi¨´ instabili, portatrici di piogge e temporali. Se le premesse sono queste, ci attender¨¤ un’estate con frequentissime ondate di caldo-record. Intanto, la Coldiretti, dopo una primavera cos¨¬ calda, che segue un inverno poco piovoso, torna a lanciare “l’allarme siccit¨¤ nei campi”. A rischio sono le semine primaverili di riso, girasole, mais e soia, ma anche le coltivazioni di cereali e foraggi, gli ortaggi e la frutta.
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