Claudio Berardelli e il suo allenamento in continua evoluzione

Ma cosa significa per Berardelli l’allenamento? “L’allenamento è una scienza imperfetta con caratteristiche mutevoli. Le domande, forse ancor più che le risposte, sono estremamente importanti. Ma se le domande si ripresentano in forma ciclica, le risposte che diamo non possono essere le stesse. In questo senso, l’allenamento è soggetto a un’evoluzione continua. Ci si allena per cercare di creare un percorso che permetta all’atleta di scoprire il suo potenziale psico-fisico, a prescindere dai risultati che vanno interpretati più come delle occasioni per sviluppare e esplorare questo potenziale. Chiaramente, negli anni, la mia concezione di cosa sia l’allenamento ma anche di cosa significhi allenare sono cambiate parecchio. Se ripenso ai programmi che realizzavo qualche anno fa per certi versi mi imbarazzo di quello che proponevo ai miei atleti. Quello che ho capito col tempo è che la crescita si realizza attraverso un’equazione che, almeno da un punto di vista concettuale, è piuttosto semplice: ‘crescita’ = ‘stress’ + ‘riposo’. Il difficile, ovviamente, è dare concretezza a questi termini. Che cosa è ‘stress’, che cosa ‘recupero’? Per capire qual è il giusto livello di stress in un determinato momento per ogni singolo atleta ci vuole un notevole spirito di osservazione, supportato da conoscenze teoriche di un certo tipo. ? qui che diventa importante il compito dell’allenatore, forte del suo istinto, ovvero della sua esperienza accumulatasi negli anni. Se in passato prevaleva l’idea di lavorare molto duramente, all’insegna del motto ‘train smart win easy’ oggi si pone sempre più l’accento su quale sia la ‘dose’ giusta di stimolo allenante. Nulla di nuovo, sono concetti elaborati da Joel Filliol (noto allenatore di triathlon di livello mondiale) come quello di ‘Minimal Effective Dose’. Il difficile è capire quale sia il rapporto ottimale tra volume e intensità. In ogni caso, risulta fondamentale la capacità di modulare, sia tra i singoli atleti che tra i vari periodi della preparazione.”