il racconto
Auto elettriche, come ¨¨ possibile viaggiarci in Italia? L'esperienza Eraid
La mobilit¨¤ sostenibile declinata nell'utilizzo di automobili elettriche da ricaricare alle colonnine pubbliche sparse sul territorio italiano. Un "nuovo" universo sul quale il pubblico degli automobilisti si sta affacciando, non senza alcune incognite: come funzionano le auto elettriche? Come si ricaricano e in quali tempi? Quanto ¨¨ facile individuare, lungo il percorso prestabilito, una colonnina adatta alle proprie esigenze? Domande insite nell'esperienza Eraid powered by Enel X, l'evento di carattere turistico (non competitivo) che si ¨¨ sviluppato tra l'Autodromo di Monza ¨C con partenza in occasione del Milano Monza Motor Show 2021 ¨C e la Toscana tra l'11 e il 14 giugno. A bordo di una quindicina di automobili elettriche di ultima generazione, di differenti marche, abbiamo partecipato alle prime tre giornate di Eraid, scoprendo i vantaggi (e i profondi margini di crescita del comparto automobile elettrica) di un tour che ha toccato alcune delle citt¨¤ e dei borghi pi¨´ affascinanti del nord e del centro Italia.
ERAID 2021: IL PROGRAMMA
ĄŞ ?Nel rispetto del Codice della strada, e seguendo le indicazioni di un Road Book elettronico (che includeva strade secondarie, evitando le autostrade) considerata la natura non competitiva dell'evento, Eraid nella prima tappa prevedeva il viaggio tra Monza e Ponte Taro, alle porte di Parma (circa 181 km); nella seconda giornata il viaggio da Parma a Pistoia (268 km) con visita alla Dallara de' Varano); nella terza da Pistoia a Siena (314 km), che abbiamo seguito solo parzialmente viaggiando da Pistoia a Firenze. La quarta tappa ha collegato Castelnuovo Berardenga nel Senese a Forte dei Marmi per 294 km di percorrenza.
ERAID 2021: IL REGOLAMENTO
ĄŞ ?Per ciascuna tappa Eraid prevedeva un percorso da seguire, indicato tramite un Road Book elettronico (l'itinerario disponibile tramite Google Maps) con dei checkpoint da rispettare. L'equipaggio, composto da due persone, si ¨¨ potuto alternare al volante di auto elettriche di due macro-categorie: con batteria inferiore oppure superiore a 45 kWh. All'arrivo delle singole tappe, in serata, era prevista la riconsegna delle vetture con almeno il 40% dell'autonomia residua della batteria. La motivazione? Garantire, l'indomani, un sufficiente chilometraggio disponibile per raggiungere una colonnina di ricarica dove effettuare la sosta in uno dei punti Enel X, partner tecnico dell'evento, da individuare accedendo all'App JuicePass. A bordo di ogni auto era installato un transponder fornito da Targa Telematics per rilevare eventuali divergenze rispetto al percorso stabilito (o soste protratte nel tempo).
ERAID 2021, LE AUTO PROVATE: VOLVO XC40 RECHARGE
ĄŞ ?La partecipazione all'Eraid 2021, prima edizione di un evento inedito per vetture elettriche a zero emissioni, ci ha permesso di mettere alla prova su percorsi di media lunghezza tre diverse vetture di altrettanti costruttori, rispettivamente nella prima giornata la Volvo XC40 Recharge Twin, con doppio motore che eroga 408 Cv di potenza, 660 Nm di coppia, e batteria di 75 kWh, un Suv di dimensioni medie (lungo 4,425 metri per 1,910 metri in larghezza e 1,647 di altezza) che nellĄŻallestimento Pro include il tetto panoramico in cristallo e l'impianto audio premium Harman Pardon, oltre al Park Assist anteriore, posteriore e laterale e la visuale a 360Ąă intorno alla vettura, e con unĄŻautonomia dichiarata fino a 418 km (a listino da 60.400 euro). Volvo XC40 Recharge si ricarica in corrente alternata con cavo Mode 3 (che lato infrastruttura di ricarica si definisce "Tipo 2") a 11-22 kW in 7,5 ore (dallo 0 al 100%), in corrente continua DC da 150 kW servono 10 minuti per 80-100 km d'autonomia ulteriore. Con lĄŻauto ¨¨ fornito il cavo Mode 3.
ERAID 2021, LE AUTO PROVATE: BMW IX3
ĄŞ ?Nella seconda giornata, da Parma a Pistoia, abbiamo testato su strada la nuova Bmw iX3 nell'allestimento Impressive (da 75.900 euro), un C-Suv (lungo 4,734 metri per 1,891 metri in larghezza e 1,668 in altezza) con un motore elettrico che assicura 286 Cv di potenza e 400 Nm di coppia abbinato a una batteria da 80 kWh per un'autonomia dichiarata nel ciclo Wltp fino a 458 km. Il Suv Bmw iX3 si ricarica in corrente alternata a 11 kW trifase in 7,5 ore; in corrente continua a 150 kW in 34 minuti (fino allĄŻ80%); in dotazione con lĄŻauto il caricatore Mode 3 fino a 22 kW.
ERAID 2021, LE AUTO PROVATE: KIA E-NIRO
ĄŞ ?Nella terza giornata, da Pistoia a Firenze passando per il Mugello, protagonista della prova ¨¨ stata la Kia e-Niro con batteria da 64 kWh nell'allestimento Evolution (da 48.100 euro), Suv compatto lungo 4,375 metri per 1,805 metri in larghezza e 1,570 in altezza, con un motore sincrono a magneti permanenti da 204 Cv e 395 Nm di coppia e un'autonomia nel ciclo medio combinato dichiarata fino a 455 km. Kia e-Niro si ricarica in corrente alternata a 11 kW in 7 ore; in corrente continua DC a 80 kW in 54 minuti; con l'auto ¨¨ fornito il caricatore di bordo (Mode 3) fino a 11 kW.
ERAID 2021: LA PRIMA GIORNATA
ĄŞ ?Saliti a bordo della Volvo XC40 Recharge a Monza, nella prima giornata il viaggio ha collegato il capoluogo brianzolo al comune di Ponte Taro, a pochi chilometri da Parma: una giornata calda con sole e temperatura superiore ai 30Ąă Celsius, caratteristiche trovate anche nei giorni seguenti. Una vettura, la Volvo, di cui abbiamo apprezzato tanto il comfort complessivo a bordo, con un abitacolo ben rifinito e sospensioni morbide, quanto le notevoli doti in fatto di accelerazione, basti pensare che il Suv della casa fondata in Svezia scatta da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi (la velocit¨¤ massima ¨¨ auto-limitata a 180 km/h). Avviata la vettura con il 77% di batteria disponibile, secondo l'indicazione del cruscotto digitale; percorrendo strade extra-urbane trafficate, nell'area del Milanese, dopo circa 125 km, visualizzando tramite lĄŻApp JuicePass le colonnine disponibili a Fidenza (Pr), scegliamo di dirigerci verso il parcheggio di un grande outlet con diversi punti di ricarica disponibili ¨C sia in corrente alternata, sia colonnine rapide in corrente continua ¨C con un'autonomia residua del 42%. Qui, per¨°, le auto di altri concorrenti gi¨¤ in carica avrebbero determinato tempi di attesa notevoli, di conseguenza abbiamo raggiunto il centro citt¨¤ di Fidenza dove nei pressi della stazione ferroviaria era disponibile una colonnina Enel X a corrente alternata con capacit¨¤ di 11 kW e un connettore Tipo 2. Sono le ore 20 quando avviamo la ricarica, senza problemi e disponendo del 39% dĄŻautonomia: per rigenerare interamente la batteria servirebbero quattro ore e trenta minuti (ma lasceremo l'auto in carica per circa un'ora).
ERAID 2021: LA SECONDA GIORNATA
ĄŞ ?Da Parma a Pistoia, con un Road Book che includeva strade panoramiche sull'Appennino di rara bellezza, nella seconda giornata dell'Eraid 2021 abbiamo guidato la nuova Bmw iX3, Suv che si ¨¨ fatto apprezzare per doti dinamiche notevoli, in linea con la tradizione della casa tedesca. Partiti con il 45% dĄŻautonomia a disposizione, il primo checkpoint era fissato nel borgo medievale di Berceto, "gioiello" abitato da duemila persone, Riserva della Biosfera dell'Appennino Tosco-Emiliano. Qui una sola colonnina Enel X (a corrente alternata, dotata di un solo connettore Tipo 2) rappresentava un oggetto del desiderio per quasi tutti i partecipanti all'Eraid. Il risultato? Arrivati intorno a mezzogiorno nella piazza del mercato, con un'altra vettura della carovana gi¨¤ pronta a ricaricare, abbiamo aspettato il nostro turno con molta pazienza. Ripartire seguendo la strada prevista, infatti, sarebbe stato un rischio avendo a disposizione solo il 37% di batteria (a Berceto), pari a 70 chilometri dĄŻautonomia stimata dal cruscotto, e dovendo "macinare" molte decine di chilometri senza disponibilit¨¤ di colonnine di ricarica. Alle 15 riusciamo a "conquistare" la presa di ricarica a 11 kW. Constatiamo una velocit¨¤ di ricarica pari a 5,2 kWh in 30 minuti, quindi dopo poco pi¨´ di un'ora (con il 55% dellĄŻautonomia) ripartiamo. Considerato lĄŻorario ormai tardo, e constatata l'impossibilit¨¤ di riperdere la via prevista dal Road Book in tempo utile per l'arrivo serale a Pistoia, deviamo ¨C passando per il Passo della Cisa, e imboccando poi l'autostrada ¨C per la riviera toscana. Verificata in anticipo tramite JuicePass la disponibilit¨¤ di una colonnina di ricarica rapida in corrente continua DC nel parcheggio di un grande supermercato a Viareggio (Lu), la raggiungiamo e possiamo ricaricare a 60 kW: una sosta di poco inferiore a un'ora ci consente di riportare lĄŻautonomia della Bmw iX3 al 65%, e di viaggiare verso Pistoia senza alcun problema. Suggestivo lĄŻarrivo a destinazione, in piazza Duomo, con la visita alla torre del campanile dove da oltre 30 metri d'altezza si pu¨° ammirare una vista a 360Ąă sulla citt¨¤ toscana e il territorio collinare che la circonda.
ERAID 2021: LA TERZA GIORNATA
ĄŞ ?Nella terza giornata dell'esperienza Eraid abbiamo viaggiato da Pistoia a Firenze, transitando per il Mugello e deviando dunque rispetto al Road Book consigliato. Protagonista della tappa la Kia e-Niro con batteria da 64 kWh, un'auto che abbiamo apprezzato in particolare per i ridotti consumi ¨C nonostante il percorso abbia proposto ampie porzioni di strade collinari e di montagna ¨C sia nel ciclo extra-urbano sia sulle vie a elevato scorrimento. La nostra tappa al Mugello? Non casuale, ma motivata dalla disponibilit¨¤ ¨C come indicato dall'App JuicePass ¨C di un punto di ricarica rapida in corrente continua DC nella strategica posizione all'imbocco dellĄŻautostrada. Partiti da Pistoia con il 44% dĄŻautonomia residua (pari a circa 200 km, da indicazioni fornite dalla vettura) e diretti al Mugello (circa 50 km), dove siamo giunti con unĄŻautonomia del 30%, sfruttando la ricarica in corrente continua (60 kW circa) in un'ora di sosta abbiamo riportato lĄŻautonomia della batteria fino allĄŻ86% complessivo.
ERAID, LA RETE DI RICARICA: LE NOSTRE OSSERVAZIONI
ĄŞ ?Dopo aver percorso alcune centinaia di chilometri, perlopi¨´ su strade extra-urbane del centro-nord Italia (Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana), ¨¨ emerso un numero assoluto di colonnine di ricarica insufficiente a soddisfare le richieste di un mercato che, con probabilit¨¤, ¨¨ destinato a crescere nel futuro prossimo. In particolare lontani dai grandi centri urbani la rete di ricarica risulta ancora sporadica e non diffusa in termini capillari: questa l'impressione al termine della nostra esperienza, che si riscontra in particolare nei paesi e nelle citt¨¤ di dimensioni minori, che s'incontrano percorrendo strade secondarie. Ne consegue la necessit¨¤ di programmare con attenzione gli spostamenti e, di conseguenza, di limitare le escursioni on-the-road nelle aree lontane dalle citt¨¤, spesso le pi¨´ suggestive per un viaggio in automobile. Inoltre la gran parte delle colonnine Enel X rintracciate tramite lĄŻApp JuicePass ¨¨ del tipo a corrente alternata, spesso con potenza di 11 kW, dunque obbliga i conducenti di automobili elettriche ¨C anche i modelli che possono supportare ricarica con potenze decisamente maggiori, come nel caso delle tre vetture qui raccontate ¨C a lunghe soste. In particolare le colonnine a ricarica rapida in corrente continua DC sono spesso dislocate nei pressi di grandi centri commerciali, ipermercati e simili, laddove il numero di automobili elettriche tende a concentrarsi in prossimit¨¤ di quelli che sono, a oggi, dei "passaggi obbligati" per ricaricare a velocit¨¤ maggiori. Le colonnine di ricarica rapida intercettate nel nostro percorso, infine, garantiscono potenze di norma comprese tra 50 e 60 kW (lontane quindi dalle capacit¨¤ massime che oggi consente lĄŻinfrastruttura tecnologica, con potenze pari o superiori a 100 kW).
ERAID, LA RETE DI RICARICA: dove migliorare
ĄŞ ?Tra le ultime considerazioni: non di rado le colonnine incontrate lungo la via offrono un solo punto di ricarica Tipo 2 (con il cavo Mode 3, oggi in dotazione di fatto standard sulle auto provate), con un secondo punto ancora di Tipo 3A (altrimenti detto "Scame"), oggi di fatto utilizzato da pochissimi veicoli leggeri quali scooter e quadricicli. La sostituzione di queste colonnine ormai superate sul fronte tecnologico con i tipi pi¨´ recenti, che includono due punti di ricarica Tipo 2, determinerebbe una moltiplicazione (preziosa) dei punti di ricarica stessi. Viaggiare con automobili elettriche nel 2021 in Italia ¨¨ quindi senza dubbio possibile (partendo da un'osservazione: il prodotto-automobile elettrica rappresenta oggigiorno un'offerta ramificata ed eterogenea che pu¨° soddisfare numerose richieste), ma il cammino da compiere sul fronte dell'infrastruttura di ricarica resta cospicuo. In ogni caso, considerate le autonomie effettive delle principali auto elettriche sul mercato, per tutti i conducenti ¨¨ fondamentale pianificare i percorsi stimando i chilometri da percorrere, i (potenziali) consumi elettrici attesi, e mettere a sistema tali esigenze con la rete di ricarica pubblica.
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