Mentre la Giulia macinava vendite e mieteva successi nelle corse, per Luraghi era tempo di programmare la fase successiva. L'Alfa Romeo nel 1966 era un'azienda solida e doveva attrezzarsi per raggiungere un livello superiore: l'Iri voleva moltiplicare la capacit¨¤ produttiva, per soddisfare la domanda interna e le esportazioni. S'ipotizzava un raddoppio della produzione automobilistica nazionale al volgere del 1980, circa 2,5 milioni di vetture all'anno. L'Alfa avrebbe dovuto fabbricarne quasi 500.000. Quindi era inevitabile accelerare su modelli di larga diffusione e cilindrata contenuta. E la fabbrica di Arese non sarebbe bastata. Dunque il presidente dell'Alfa avanz¨° nuovamente la vecchia idea di costruire un nuovo impianto in meridione, nel complesso napoletano di Pomigliano d'Arco. Nel settembre 1966 la proposta fu presentata ufficialmente ai vertici dell'Iri. E questa volta venne accettata, perch¨¦ le condizioni politiche erano sostanzialmente mutate. Questa ¨¨ la genesi dell'Alfasud. Nel 1968 venne posata la prima pietra della fabbrica, nel 1972 si avvi¨° la produzione del modello. Il resto ¨¨ storia.
? RIPRODUZIONE RISERVATA