Volkswagen Tiguan: la prova del Suv turbodiesel 4x4

Volkswagen con il restyling di Tiguan (2020- in produzione), riconferma l’importanza strategico-industriale attribuita al segmento dei C-Suv. Una decisione in parte dovuta al successo commerciale nel mercato europeo, in particolar modo in Italia, risultando la vettura più venduta con 16.063 unità secondo i dati Unare riferiti al totale delle immatricolazioni dello scorso anno lo Sport Utility Vehicle di dimensioni medie. Il Suv tedesco è stato sviluppato dalla piattaforma modulare Mqb Ao del gruppo Volkswagen, condivisa con altri modelli tra cui Audi Q3, Seat Tarraco e Skoda Karoq. Da questa scelta i tecnici di Wolfsburg hanno costruito una vettura tecnologicamente all’avanguardia, come testimoniano i sofisticati sistemi d’assistenza alla guida, la trazione integrale 4Motion le evolute motorizzazioni diesel, benzina e benzina plug-in hybrid (Phev). La casa tedesca commercializza Tiguan da 34.400 euro per la versione Life con il motore benzina 1.5 da 150 Cv. La versione provata 2.0 diesel Dsg 4Motion da 150 Cv ha un prezzo di 48.000 euro, ma con gli innumerevoli optional raggiunge i 52.115 euro.

Volkswagen Tiguan: gli esterni

Volkswagen, con il restyling del 2020 di Tiguan, conferma le dimensioni esterne del modello precedente (4.509 mm di lunghezza, 2.099 mm di larghezza e 2.681 mm di passo), introducendo delle novità di design. L’anteriore è stato ridisegnato, con una nuova calandra con listelli cromati , al centro il logo del brand e nuovi gruppi ottici full-led equipaggiati con tecnologia Iq.Light Led Matrix. Lateralmente non è stata oggetto di particolari modifiche, mantenendo una linea priva di spigoli e ampi passaruota che ospitano cerchi di grandezza fino a 20 pollici. La linea del tetto è alta e garantisce un elevato spazio interno per passeggeri e bagagli. Al posteriore Tiguan adotta una nuova fanaleria tridimensionale a Led, mantenendo un portellone d’ampie dimensioni dotato, nel caso del modello in prova, di apertura elettrica.

Volkswagen Tiguan: gli interni

Per la realizzazione degli interni i tecnici Volkswagen hanno impiegato materiali soft-touch alternati a plastiche rigide nella parte bassa delle portiere e dell’abitacolo. La plancia, dallo sviluppo orizzontale, abbina al Digital Cockpit Pro da 10,25 pollici, consultabile dal guidatore attraverso i comandi al volante, uno schermo infotainment da 8 pollici, montato in una posizione rivolta verso il guidatore. Ai lati del display sono disposti sia dei comandi touch, per interfacciarsi con le funzioni dell’infotainment (navigazione, stato del veicolo, sistemi d’assistenza alla guida), che pulsanti fisici per la regolazione del volume della radio e spegnimento del monitor. Al di sotto del modulo infotainment, i tecnici Volkswagen hanno disposto dei tasti a sfioramento per la gestione della climatizzazione a tre zone e il riscaldamento delle sedute anteriori. In aggiunta sono presenti due prese Usb di tipo C e la ricarica a induzione per lo smartphone. Il tetto panoramico, optional da 1.625 euro, apribile per la sua completa superficie attraverso un pulsante posto nella parte alta del tetto, migliora l’ingresso della luce nell’abitacolo. Nella zona del tunnel centrale, nella versione in prova è presente la pulsantiera del cambio automatico Dsg, accostata sia al selettore del parcheggio automatico che alla rotella della trazione 4Motion abbinabile a quattro modalità di guida: Snow, Mode Seletion, Off Road, Off Road Expert. Parlando di abitabilità, grazie a un passo di 2.681 mm, lo spazio interno è sufficiente per ospitare cinque persone. Le sedute, in tessuto e alcantara con cuciture a vista, garantiscono un elevato livello di comfort nei lunghi viaggi, percezione avvalorata dal riscaldamento dei sedili attivabili da un pulsante a sfioramento ubicato sotto lo schermo dell’infotainment. L’accessibilità al divano posteriore è ampia, grazie alla linea del tetto alta e alla buona apertura delle portiere, permettendo ai passeggeri posteriori di salire e scendere con facilità dall’auto. Nell’area posteriore sono presenti le bocchette della climatizzazione e una presa da 230 volt, ma per via della trazione integrale, l’auto risulta poco spaziosa e comoda per tre persone. Il divano posteriore, frazionato in modalità 40:20:40 permette, abbattendo la sezione centrale di caricare oggetti lunghi come ad esempio un paio di sci. A questa caratteristica si aggiunge la possibilità di scorrere longitudinalmente per 15 centimetri, permettendo di modulare la volumetria del bagagliaio. Il baule ha una capacità di 615 litri, non ai vertici del segmento C-Suv, ma risponde adeguatamente alle esigenze di carico di una famiglia composta di 4 componenti.

Volkswagen Tiguan: la tecnologia

Il restyling di Tiguan (2020-in produzione), affina le dotazioni tecnologiche. Come il modello precedente, conferma il quadro strumenti da Digital Cockpit Pro da 10,25 pollici e lo schermo da 8 pollici del modulo infotaiment. Per quanto riguarda il cruscotto il guidatore, attraverso i comandi posti sulle razze al volate, può consultare diverse schermate riassuntive del funzionamento degli assistenti alla guida, la navigazione, la connettività (Bluetooth) e lo status dell’auto. Riguardo quest’ultimo aspetto è possibile verificare il consumo istantaneo, i chilometri percorsi e il funzionamento della trazione integrale. Con il display del modulo infotainment, comandabile da pulsanti fisici e a sfioramento posti ai lati, è possibile visualizzare la mappa della navigazione, Android Auto/Apple Car Play, la radio e, nel caso della motorizzazione 2.0 diesel Dsg 4Motion da 150 Cv, gestire i singoli parametri delle modalità di guida (Snow, Mode Seletion, Off Road, Off Road Expert), selezionabili dalla rotella posta nel tunnel centrale. Volkswagen sviluppando Tiguan dalla piattaforma Mqb, ha equipaggiato il proprio Suv con evoluti sistemi d'assistenza alla guida (Adas) tra cui il cruise control adattivo con funzione start and go, il sistema di rilevazione di mantenimento attivo della corsia, la telecamera posteriore a 360 gradi, il sensore dell'angolo cieco, il parcheggio automatico e il riconoscimento di pedoni, ciclisti e dei segnali stradali.

Volkswagen Tiguan: tecnica e motore

Tiguan è stato sviluppato dalla piattaforma Mqb del gruppo Volkswagen, comune ad altri modelli come Audi Q3, Skoda Kodiaq e Seat Tarraco. La principale particolarità del Tiguan provato, è la motorizzazione diesel 2.0 litri da 150 Cv e 360 Nm?di coppia con trazione integrale 4Motion abbinata al selettore delle modalità di guida (Snow, Mode Seletion, Off Road, Off Road Expert), che permette di gestire al meglio la trazione in base alla tipologia del fondo stradale.

Volkswagen Tiguan: come va

Volkswagen Tiguan in allestimento Elegance, equipaggiata con il motore diesel 2.0 Dsg 4Motion da 150 Cv, si è dimostrato adatto ai trasferimenti autostradali e piacevole lungo le strade di montagna. In città la powerunit permette di muoversi con una discreta fluidità di marcia, peccato per il motore che risulta un po' rumoroso nelle fasi d’accelerazione. Nel traffico urbano, nonostante le dimensioni abbondati (4.509 mm di lunghezza), non mette in difficoltà il guidatore grazie all’ausilio di molti sistemi d’aiuto alla guida (Adas), tra i quali è particolarmente utile il parcheggio automatico. Quest’ultimo è veloce nella fase di ricerca del parcheggio e nella manovra, che deve essere attivata dal guidatore selezionando il comando della retromarcia. Volkswagen Tiguan nei tratti autostradali grazie ai doppi vetri, l’ottima insonorizzazione del motore termico e gli evoluti sistemi d’aiuto alla guida (Adas), garantisce un elevato livello di comfort. In materia di Adas nelle strade a scorrimento veloce, s’apprezza la taratura del cruise control adattivo con funzione stop and go, che lavorando con il mantenitore di corsia attivo e il sensore dell’angolo cieco, garantisce al pilota tranquillità e sicurezza nella guida. Peccato per il funzionamento del riconoscimento attivo dei cartelli stradali che interviene sulla taratura del cruise control impostata dal guidatore. Questa tecnologia può risultare pericolosa nei tratti autostradali, perché rilevando i limiti di velocità esposti dai vari cartelli, riduce o aumenta a sua discrezione la velocità del cruise control adattivo impostata dal pilota. Un problema risolvibile disattivando questo assistente alla guida. Nei percorsi di montagna Tiguan predilige una guida rotonda e rilassata. Il motore diesel 2.0 Dsg 4Motion grazie ai 360 Nm di coppia a basso numero di giri, risponde con prontezza all’acceleratore lungo le strade dalle pendenze impegnative (7-15%) anche con quattro persone a bordo con relativi bagagli. Utilizzando la vettura di notte, il guidatore può contare sulla potenza d’illuminazione dei fari full led dotati della tecnologia Iq.Light che garantiscono un ampio cono di luce. Una tecnologia che permette all’autovettura di regolare automaticamente l’intensità della luce e l’accensione o lo spegnimento dei fari abbaglianti quando sopraggiunge un’altra vettura nel lato opposto della carreggiata. In materia di consumi, il computer di bordo, in un percorso che ha alternato tratti cittadini, autostrada e strade di montagna ha registrato 15,8 l/100 km. Un buon valore considerando la mole di 1.711 kg, e la trazione integrale 4Motion.

Volkswagen Tiguan: allestimenti e prezzi

Volkswagen propone Tiguan in tre allestimenti: Life, Elegance, R-line e nella versione sportiva R. Nel caso della versione Elegance provata, indichiamo le seguenti dotazioni principali:

• Ambient Pack (luci Led 30 tonalità)?
• App-Connect con funzione Wireless?
• ?Cerchi in lega da 18″ Frankfurt 235/55 R18?
• Cruise Control Adattivo ACC con funzione predittiva?
• Digital Cockpit Pro da 10,25″?
• ?Easy Open/Close pack?
• ?Fari IQ.Light Led Matrix con Dynamic Light Assist?
• Gruppi ottici posteriori a tecnologia IQ.Light Led con indicatori dinamici?
• ?Mancorrenti cromati?
• ?Navigatore Discover Media da 8″ (Ready for We Connect e We Connect Plus)
• ?Park Assist con retrocamera?
• Rear View?
• ?Riconoscimento dinamico della segnaletica

La casa tedesca commercializza Tiguan da 34.400 euro per la versione Life con il motore benzina 1.5 da 150 Cv. La versione provata 2.0 diesel Dsg 4Motion da 150 Cv ha un prezzo di 48.000 euro, ma con gli innumerevoli optional (carrozzeria color Nightshade Blue metallizzato, cerchi da 19 pollici, tetto panoramico apribile elettricamente, ricarica a induzione del telefono e l’Iq. Drive Pack), raggiunge i 52.115 euro.

Volkswagen Tiguan: scheda tecnica

Di seguito la scheda tecnica di?Volkswagen Tiguan 2.0 diesel Dsg 4Motion da 150 Cv.

Volkswagen Tiguan: in sintesi

Il Suv tedesco risponde a varie tipologie d’utilizzo consentendo un uso quotidiano per il tragitto casa-lavoro, ma al tempo stesso si mostra idonea ad affrontare le esigenze di una famiglia. Tiguan non ha un carattere sportivo ma punta sulla comodità di marcia per guidatore e passeggeri. Riguardo quest’ultimo punto le carte che può giocare sono i sedili posteriori scorrevoli e la capacità di carico che s’attesta a 615 litri.

Volkswagen Tiguan: le concorrenti

Nel segmento dei C-Suv i principali concorrenti di Tiguan sono: Ford Kuga e Hyundai Tucson, Kia Sportage, Peugeot 3008, Opel Grandland e Citro?n C5 Aircross.

Volkswagen Tiguan: pregi e difetti

Ecco i pro e i contro di Tiguan:

• Piace: progressione del motore; consumi contenuti; ampio spazio a bordo per passeggeri e bagagli; divano posteriore scorrevole con frazionamento 40:20:40; comodità delle sedute; taratura dei sistemi d’assistenza alla guida.?
• Non piace:?eccessivo utilizzo di materiali plastici soft-touch e rigidi per la plancia; rumorosità del motore diesel; prezzo di listino elevato.