LĄŻevoluzione sportiva della 911 gareggia nellĄŻEndurance con il motore aspirato da 4.2 litri contro gli altri che utilizzano il turbo. Trazione fantastica e potenza di 515 Cv per un'auto che ha dominato nella Gte-Pro allĄŻesordio del Mondiale Wec a Spa
Cosa si prova a guidare una delle Porsche pi¨´ veloci nel mondo dellĄŻautomobilismo? UnĄŻadrenalina pazzesca. Abbiamo avuto la fortuna di testare in esclusiva una 911 Rsr al circuito di Vallelunga (Roma) e possiamo dirlo: ci siamo divertiti davvero tanto. LĄŻauto la conosciamo gi¨¤ per i tanti successi in pista, lĄŻultimo arrivato nella classe Gte-Pro in Belgio a inizio maggio per il via del Mondiale Endurance (o Wec) con la 6 Ore di Spa, quando la vettura numero 92 di Kevin Estre e Neel Jani ha dominato finendo davanti a tutti. Ma anche la recente vittoria in Gtlm allĄŻultima 12 Ore di Sebring. Una vettura che prende le basi della 911 e derivante dalla versione 2017 - guidata in campionato anche dallĄŻex pilota di F.1 con la Minardi, Gianmaria Bruni -, ma che ha integrato nel 2019 delle interessanti modifiche sulla posizione del motore e sullĄŻassetto-corsa, pronta a gareggiare in pista contro le altri rivali tra le derivate di serie. La cosa che la rende unica contro le rivali ¨¨ il suo motore aspirato, che battaglia contro gli altri propulsori turbocompressi.
Porsche 911 RSR-19: un poĄŻ di storia
ĄŞ ?La prima 911 RS risale al 1972: motore 2.700 cc da 210 Cv di potenza, prima dellĄŻarrivo del modello da 3 litri due anni pi¨´ tardi. Ed ¨¨ proprio da qui che nacque la prima 911 da gara, che prese il nome di Carrera 3.0 Rsr (acronimo di Renn Sport Racing), mantenuto per oltre 45 anni. Una sigla, la Rsr, che riecheggia nei circuiti di tutto il mondo. La versione che abbiamo provato ha conquistato la sua prima vittoria al Northeast Gran Prix di Lime Rock Park (Usa) in una gara del luglio 2017. Perch¨Ś oltre al Wec, la vettura ¨¨ scesa in pista anche nellĄŻImsa e nellĄŻElms (la European Le Mans). Poco prima, ¨¨ stata presentata ed esposta al Salone Auto di Los Angeles, in California, nel novembre 2016. Talmente bella e gi¨¤ piena di storia che ¨¨ stata anche ripresa in un modellino prodotto dalla Lego per la sua collezione Ą°TechnicĄą (cos¨Ź come la sua rivale, la 488 Gte guidata da Alessandro Pier Guidi), sul mercato due anni fa. Oggi per comprarla e costruirla ci vogliono quasi 155 euro!
Porsche 911 RSR-19: motore e assetto
ĄŞ ?Del propulsore lo abbiamo detto allĄŻinizio: la 911 Rsr compete nel Wec con un aspirato. Il grosso del lavoro negli ultimi anni ¨¨ stato fatto proprio sul motore, dato che ¨¨ stato ruotato di 180Ąă: mossa che ha permesso di garantire pi¨´ velocit¨¤ a centro-curva. LĄŻauto garantisce una grande stabilit¨¤, aiutata anche dai 1.245 kg di stazza. Il merito arriva soprattutto dai lavori fatti sullĄŻassetto e distribuzione dei pesi, dato che prima il problema era soprattutto in frenata quando il posteriore scaricava tutto sullĄŻanteriore. Miglioramenti che hanno portato effetti positivi anche nella prestazione sul giro. Grazie al boxer sei cilindri di 4.194 cc - il pi¨´ grande mai montato su una 911 e che prende il posto della precedente unit¨¤ da 4 litri - che garantisce una potenza di 515 Cv e una velocit¨¤ massima che si aggira intorno ai 330 km/h, variabile in base ai rettilinei di ogni circuito ospitante le derivate di serie. Un propulsore che da regolamento Wec potrebbe arrivare anche a 5 litri, ma che si "accontenta" di 800 cc in meno, riuscendo a raggiungere un regime di rotazione pari a 9.200 giri/min.
Porsche 911 RSR-19: volante e cambio
ĄŞ ?Per guidare un bolide del genere serve un volante studiato ad hoc, con feeling e velocit¨¤ d'esecuzione che devono essere le parole chiave. Quando entriamo dentro alla 911 Rsr troviamo un cockpit minimal, quasi come stare in una cabina di comando di un aereo. Il volante unico e ricco di un'infinit¨¤ di pulsanti ¨¨ pronto a segnalarci tutto ci¨° che dobbiamo sapere in pista: velocit¨¤, marcia selezionata, tempo sul giro, radio. C'¨¨ anche la possibilit¨¤ di bere dellĄŻacqua dalla cannuccia. Due sensori in alto monitorano la frenata: se arriva il bloccaggio dellĄŻanteriore si accende una spia viola, se il posteriore quella color arancione, sia per le ruote di destra che di sinistra. La vettura vanta un cambio sequenziale a sei rapporti.
Porsche 911 RSR-19: carico aerodinamico
ĄŞ ?Rimaniamo stupiti anche dal grande alettone posteriore, che garantisce un carico verticale impossibile da avere per molti bolidi da strada, oltre a un generoso diffusore posteriore che fa il resto durante il movimento. E come ogni macchina da corsa che si rispetti, la 911 Rsr gode anche di molle regolabili e barre anti-rollio, cos¨Ź come di freni in acciaio. Un ulteriore elemento di affidabilit¨¤, inoltre, riguarda il convogliamento dei gas di scarico: con lĄŻimpianto che termina lateralmente, ¨¨ stata anche minimizzata la vulnerabilit¨¤ della zona posteriore creando pi¨´ carico aerodinamico.
Porsche 911 Rsr-19: come va
ĄŞ ?Guidando la vettura, ci rendiamo conto che lasciare freno e acceleratore in curva, procedendo solo con lo sterzo, garantisce allĄŻauto una miglior sterzata senza andare in sottosterzo, grazie soprattutto alle componenti aerodinamiche che danno stabilit¨¤. Sembra di andare quasi contro le leggi della fisica. In uscita di curva paga "essere puliti", sfruttando appieno la trazione, che, sottolineiamo, ¨¨ fantastica. Meglio frenare in inserimento e procedere fino allĄŻinterno del punto di corda, lasciando poi a centro-curva che la fisica faccia il suo lavoro. UnĄŻauto potente e aggressiva, da provare (per chi ne avr¨¤ la fortuna, pochi) una volta nella vita. Quasi invidiamo Gianmaria Bruni e i suoi colleghi, che hanno il piacere e la bravura di saper condurre questa fantastica vettura nei principali circuiti mondiali.
Porsche 911 RSR-19, la scheda tecnica
ĄŞ ?Motore: boxer aspirato 6 cilindri; 4.194 cc.
Potenza: 378 kW/515 Cv.
Accelerazione da 0 a 100 km/h: varia a seconda dei circuiti.
Velocit¨¤ massima: circa 330 km/h, variabile anche questa da circuito a circuito.
Trasmissione: cambio sequenziale a 6 marce con ingranaggi a denti frontali
Dimensioni: lunghezza 4.593 mm (senza splitter, alettone posteriore e diffusore); larghezza 2.042 mm asse anteriore, 2.050 mm asse posteriore; passo 2.513 mm.
Peso: 1.245 kg.
? RIPRODUZIONE RISERVATA