Siamo stati all'Esperienza Accademia Neve di Lamborghini, dove si impara a gestire i cavalli delle creazioni di Sant'Agata Bolognese: ecco la nostra esperienza tra le curve ghiacciate del circuito di Livigno?
Incredibile a dirsi ma anche le supercar pi¨´ estreme possono andare sulla neve e far divertire ed emozionare come sulle piste pi¨´ veloci del mondo. Grazie alla "Esperienza Accademia Neve" di Lamborghini, abbiamo provato e fatto esperienza di guida con due delle auto pi¨´ performanti in assoluto: la Hurac¨¢n nella versione Evo e l¡¯ultimissima nata, la Sto, la super efficace 10 cilindri di Sant¡¯Agata costruita per le piste; infatti, deriva direttamente dalle Lambo che gareggiano nel Super Trofeo Lamborghini, Hurac¨¢n Sto sta appunto per Super Trofeo Omologata.
HURACAN, LA SUPERCAR PER TUTTI
¡ª ?La caratteristica esclusiva di questa esperienza di guida su neve riguarda la natura dei bolidi utilizzati, le supercar Lamborghini, costruite per sfrecciare nei circuiti e fare tempi incredibili su asfalto. Parliamo della nuova Evo, seconda generazione delle Hurac¨¢n, con motore aspirato, una rarit¨¤ oramai: 5.200 cc 10 cilindri a V che "urla" ben 640 Cv a 8.000 giri/min e 600 Nm di coppia a 6.500 giri/min. La Lambo, su asfalto copre lo 0-100 km/h in soli 2,9 secondi grazie anche alla trazione integrale e al cambio doppia frizione a 7 marce. Un aiuto in pi¨´ per la guida sulla neve arriva dalle ruote posteriori autosterzanti che, soprattutto nelle curve molto strette, aiutano e la ripartizione della coppia sulle 4 ruote tramite Torque Vectoring. Per l¡¯occasione erano state montate gomme invernali Pirelli Sottozero dotate di chiodi specifici (non omologati per la strada). La Evo ¨¨ un¡¯auto veramente eccezionale, con cui si prende velocemente confidenza, con gli interni da pista ma comodi e adatti a un guida molto dinamica come quella su neve (curve, dossi, pendolo e drift). Con una trazione impressionante, scaricando in seconda e terza marcia tutti i 640 Cv, la Lamborghini ruggisce e si prepara con un'incredibile agilit¨¤ al prossimo pendolo grazie anche al peso di soli 1422 kg e il passo di 2,62 metri. L'elettronica di seconda generazione Ldvi, che controlla quasi tutti i parametri e li adatta allo stile di guida attraverso il selettore "Anima", rende l¡¯auto molto pi¨´ amichevole (e sicura) anche per i meno esperti.
SUPER TROFEO OMOLOGATA
¡ª ?Se non siete contenti della Evo e volete andare ancora pi¨´ forte in pista, allora si pu¨° optare per la Sto, la Super Trofeo Omologata, derivata direttamente dalle GT3 vincenti alla 24 Ore di Daytona, per ben 3 volte. Certo, prestazioni ed esclusivit¨¤ si pagano e il prezzo sale a oltre 305.000 euro (dai circa 225.000 della Evo), ma i contenuti racing sono incredibili. L¡¯auto pesa meno (1339 kg), grazie a molte pi¨´ componenti in carbonio a partire dal "cofango" anteriore che ingloba cofano, parafanghi e paraurti. Inoltre, ha solo la trazione posteriore e ha molta pi¨´ aereodinamica attiva, cosa che permette di andare oltre i 400 kg di downforce , utilissima per i tempi in pista e per raggiungere i 325 km/h di velocit¨¤ massima.?Ovviamente, sulla neve, avendo solo la trazione posteriore con differenziale autobloccante, ¨¨ meno efficace della Evo, e occorre pi¨´ malizia con gas e volante per portarla al limite.
TORI ON ICE! LA TECNICA SULLA NEVE
¡ª ?Dopo aver presentato i due "tori" da neve, passiamo alle emozioni e, soprattutto, alle tecniche che i bravi piloti Lamborghini ci hanno insegnato per poter "girare" e per iniziare ad essere veloci e divertirsi sulla neve. Alcuni concetti base: la frenata sempre e solo a ruote dritte, l¡¯attento dosaggio del gas (pi¨´ se ne d¨¤, pi¨´ si rimane fermi), usare le marce alte in accelerazione per scaricare meno coppia a terra. Si tratta di consigli applicabili a quasi tutte le auto e, quindi, utili anche sulla guida su strada per avere la massima sicurezza. Per¨° in questo caso, con le sportive di Sant¡¯Agata da 640cv e 10 cilindri a V, il gioco era decisamente impegnativo. Fondamentale la tecnica del controsterzo, soprattutto con la Sto a trazione posteriore, e poi 2 concetti importantissimi: avere sempre lo sguardo concentrato su dove deve andare l¡¯auto (quindi alla fine della curva, non l¡¯inizio, oppure il punto di frenata in fondo al rettilineo), e la tecnica del pendolo di derivazione "rallistica", molto bella da vedere, ma non di semplice attuazione. Bisogna infatti mettere il muso dell¡¯auto in senso contrario alla curva, far sbandare l¡¯auto, poi lasciare il gas e magicamente l¡¯auto gira nel senso della curva e qui si inizia a fare il controsterzo. Manovra molto difficile soprattutto se gli spazi sono stretti e l¡¯auto ¨¨ molto potente: bisogna essere molto molto leggeri con il gas per non perdere il controllo.
...LA URUS CI ACCOMPAGNA
¡ª ?In questi due emozionanti giorni, siamo sempre stati accompagnati in circuito e alle baite dalla Urus, una delle Lamborghini pi¨´ vendute di sempre. Bella, estremamente comoda e tecnologica all¡¯interno, mantiene comunque un carattere indubbiamente Lamborghini grazie al sound di scarico ed alla potenza di 650 Cv, grazie al V8 Bi-Turbo da 800 Nm. L¡¯abbiamo anche provata in pista e sulla neve dove, spingendo al limite, ¨¨ meno maneggevole nelle manovre del pendolo e controsterzo a causa degli oltre 700 kg di peso in pi¨´ delle Huracan. Bisogna decisamente anticipare e prendere le misure, essendo la lunghezza di oltre 5 metri, mentre le Huracan sono circa 4,5 metri.
IL TECNICO DEI TECNICI IN PISTA: MAURIZIO REGGIANI
¡ª ?Abbiamo avuto la fortuna e l¡¯onore di avere durante i due giorni, con noi, Maurizio Reggiani, oggi Vicepresidente Motorsport Lamborghini, colui il quale?da oltre 20 anni, ha progettato e immaginato le auto che sono state messe a disposizione, essendo stato il Chief Technical Officer di Lamborghini. Inizi¨° infatti con la mitica Murci¨¦lago, per poi ideare la Aventador con i suoi 12 cilindri e trazione integrale, una delle supercar per definizione a cui lui ¨¨ molto legato. Ultima sfida la Urus, ovvero un Suv che avesse il dna Lamborghini. Bellissimo cenare con lui, chiedendo qualsiasi specifica tecnica, alla quale ha sempre una risposta logica ma soprattutto funzionale, ovvero per migliorar le prestazioni o emozionare maggiormente il proprietario delle creature di Sant¡¯Agata Bolognese.
EMOZIONI e LUSSO ¨C ESPERIENZE LAMBORGHINI
¡ª ?La casa di Sant¡¯Agata Bolognese organizza ogni anno alcuni eventi esclusivi per i clienti, effettivi o potenziali, per poter provare e conoscere al meglio le supercar, svelando tutte le potenzialit¨¤ dei modelli. Gli eventi sono di solito nelle piste pi¨´ belle del mondo, e nel caso di accademia Neve, dal 2015, a Livigno. Localit¨¤ nota per la neve e le basse temperature, quindi ghiaccio, e l¡¯ormai famoso Ghiacciodromo. Pista corta, molto tecnica, dove si possono scatenare i 640 Cv delle Hurac¨¢n (ma anche quelli della Urus) in totale sicurezza. Accompagnati sempre da piloti professionisti e da un organizzazione perfetta, quindi con tempi ben calibrati, tanta (ma tanta) guida, e momenti di svago e cene da urlo che rendono i 2 giorni decisamente completi ed emozionanti. Si torna a casa con molte emozioni, adrenalina ma soprattutto un'esperienza unica, e tante nuove capacit¨¤ di guida che poi sulla strada si traducono in maggior sicurezza . Avere sempre un pilota professionista al tuo fianco ¨¨ un grandissimo valore aggiunto, perch¨¦ ci si sente sicuri e viene spiegato passo passo la tecnica per la guida su neve.
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