Deron, Nash, Gordon e Belinelli
Comincia la caccia ai free agent

Deron Williams, 28 anni, ha guadagnato 16,3 milioni nel 11-12. Reuters

Che la frenesia abbia inizio. Dalle 6.01 italiane di domenica l'Nba entra nella fase più calda dell'anno: l'inizio del mercato free agent (accordi ufficializzabili solo dall'11) che dovrebbe dare una scossa anche agli scambi. La classe del 2011 ruota attorno a un grande nome, Deron Williams, a super veterani e a giovani che vedranno lievitare il loro conto in banca. C'è anche Marco Belinelli. E un mercato che aspetta di decollare attorno a Dwight Howard e Pau Gasol, ricordando che dal 2013-14, con l'inasprimento della luxury tax, avere troppe star in squadra potrebbe costare troppo caro. Ecco la situazione.

Marco Belinelli, 26 anni, in Nba dal 2007. Reuters

l'italiano — Marco Belinelli sarà unrestricted free agent per la prima volta in carriera. L'azzurro è reduce dalla sua miglior stagione di sempre (11,8 punti di media) e vorrebbe restare a New Orleans, dove però sarebbe chiuso da Eric Gordon, nuovo volto degli Hornets assieme alla prima scelta al draft Anthony Davis e a Austin Rivers, altro concorrente per il 26enne italiano. Beli, che dopo quanto fatto nel 2011-12 ha diversi estimatori, è davanti a una scelta: cercare minuti importanti in una squadra di medio-basso livello o accettare di partire dalla panchina in un team più ambizioso?

il pezzo pregiato — Deron Williams è il play che tutti sognano ma che, stando alle voci, solo Nets o Mavericks potranno avere. Brooklyn gioca la carta di un anno e mezzo insieme, di un contratto più lungo (5 anni contro 4, nuovo limite di durata per i contratti dei free agent che cambiano squadra) e più ricco di almeno 25 milioni di dollari; Dallas quella del ritorno a casa, di un'organizzazione forgiata dal titolo 2011 e dalla possibilità di inseguirne un altro assieme a Dirk Nowitzki. Nets e Mavs costruiranno il loro roster 2012-13 in base alla scelta di Deron, visto che entrambe hanno flessibilità salariale per inseguire altri free agent o Dwight Howard.

Steve Nash, 38 anni, 10,7 assist di media nel 2011-12. Ansa

i veterani — Se Tim Duncan ha già annunciato di voler tornare agli Spurs e Kevin Garnett rimarrà molto probabilmente a Boston (triennale da 34 milioni), ci sono altri veterani a caccia di un nuovo contratto. Il più corteggiato è Steve Nash: "Non so dove giocherò ma per la prima volta realizzo che potrebbe non essere a Phoenix". I Suns faranno comunque carte false per tenerlo, ma il play canadese è il sogno di Toronto e New York (farebbe da chioccia a Jeremy Lin) e il piano B di Dallas e Brooklyn. E poi c'è Ray Allen: Boston spera ancora di convincerlo a restare (partirebbe dalla panchina), ma Miami si è fatta avanti addirittura con sua maestà LeBron. Jason Kidd (dovrà aspettare la scelta di Deron), Chauncey Billups (infortunato ma i Clippers lo rivogliono) e Grant Hill (irrinunciabile per Phoenix) completano la lista dei nomi più appetibili.

gli altri — Il talento non manca. Rifirmare Goran Dragic è la priorità di Houston, ma il play sloveno che ha rubato i segreti a Nash piace a tanti. Il lungo turco Ersan Ilyasova con la sua miglior stagione di sempre (13 punti, 8,8 rimbalzi) ha conquistato talmente tanti estimatori che Milwaukee farà fatica a tenerselo. Sul mercato dei senza vincoli c'è anche O.J. Mayo, bizzosa guardia piena di talento a cui Memphis non ha nemmeno fatto la qualifying offer: Chicago e Boston sono già su di lui. Brandon Roy (Minnesota in vantaggio) e Jeff Green sono pronti a tornare dopo un anno di stop per infortunio. Anche Chris Kaman (New Orleans ha necessità di tenerlo) Jameer Nelson (divorzio anticipato da Orlando) e Brandon Bass (Boston vorrebbe riprenderselo) nella lista dei nomi più caldi.

restricted — Tre giorni per pareggiare l'offerta, un anno di contratto in più: quest'anno sarà più difficile strappare un restricted free agent alla squadra in cui ha giocato l'ultima stagione. Ecco perché Eric Gordon pare destinato a tornare a New Orleans (massimo possibile, 5 anni e 100 milioni, in vista), Roy Hibbert a non muoversi da Indiana e Jeremy Lin a rifirmare con New York. Difficile anche che Brook Lopez lasci i Nets (almeno per ora) e JaVale McGee divorzi da Denver.

Dwight Howard, 26 anni, miglior rimbalzista nel 2011-12. Ap

il mercato — Due star scontente e una bistrattata sono i nomi a cui gira il mercato. Dwight Howard vuole lasciare Orlando con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del suo contratto e tocca al nuovo g.m. Rob Hennigan cercare di accontentarlo senza indebolire troppo i Magic. Chi tra Dallas e Brooklyn otterrà Deron Williams sarà interlocutore privilegiato: entrambe sono (con i Lakers) nella lista di squadre "gradite" che Howard consegnò un anno fa ai Magic. Occhio a Houston, disponibile a prendere il centro "a noleggio" per una sola stagione. I Lakers stanno cercando di piazzare Pau Gasol e i 38 milioni che gli devono nelle prossime due stagioni per ridurre il monte salari e evitare di sfondare troppo il tetto della luxury tax nel 2013. Minnesota è fortemente interessata, come Chicago. La mina vagante è Atlanta, che sta cercando acquirenti per lo scontento Josh Smith: lo avrebbe già offerto senza successo ai Lakers, ma potrebbe rappresentare l'alternativa a Dwight Howard.