Asik per tre anni ai Rockets
Houston ha di nuovo un centro

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Omer Asik, 26 anni, 148 partite in Nba a 2,9 punti di media. Reuters

Houston torna a avere un vero centro: i Rockets hanno annunciato ieri che il lungo turco Omer Asik si trasferirà in Texas dopo la decisione dei Chicago Bulls di non pareggiare l’offerta di un contratto triennale da 25 milioni di dollari presentata al giocatore. Nella scorsa stagione Asik, alto 211 cm, ha tenuto una media di 3.1 punti, 5.3 rimbalzi e una stoppata in 66 partite: nel 2010 ha contribuito alla conquista della medaglia d’argento da parte della Turchia nel Mondiale. La nazionale turca non si è poi qualificata per l’Olimpiade di Londra 2012.

l'accoglienza — "Siamo entusiasti di accogliere nel nostro roster Omer - ha spiegato Daryl Morey, general manager dei Rockets –, che ha dimostrato di essere un ottimo difensore in ogni tappa della sua carriera: nel campionato turco, al Mondiale e all'Europeo, oltre che nelle ultime due stagioni con i Bulls. Siamo soddisfatti di esserci assicurati un giocatore molto bravo a proteggere il canestro, un ottimo rimbalzista che ha una forte mentalità difensiva in ogni fase del gioco". Houston aveva bisogno di un centro affidabile da quando Yao Ming si è ritirato l'estate scorsa a causa dei numerosi infortuni al piede sinistro: secondo alcune voci i Rockets avrebbero cercato di acquistare Dwight Howard da Orlando, ma per ora i Magic sembrano voler trattenere il loro centro. Asik è stato scelto al secondo giro da Portland nel draft 2008 ed è stato subito ceduto a Chicago: il centro ha poi giocato in Turchia prima di trasferirsi ai Bulls all’inizio della stagione 2010-11. In gara 3 delle Finali 2011 della Eastern Conference contro Miami, Asik si è rotto il perone sinistro ma ha recuperato in tempo per giocare l’intera stagione 2011-12.

il coach — "Non vedo l’ora di lavorare con Omer - ha dichiarato il coach dei Rockets, Kevin McHale -. Nelle ultime due stagioni, quando è arrivato in Nba, ho avuto modo di ammirare il suo stile di gioco molto fisico. Nei pochi minuti che ha avuto a disposizione, ha dimostrato di essere un ottimo difensore in post basso e continueremo a lavorare con lui per permettergli di migliorare ulteriormente. Omer è bravissimo a capire come muoversi in fase difensiva e senza la palla e sono convinto che si adatterà benissimo alle nostre esigenze in post basso".

le mosse di houston — L’acquisto di Asik è stato l'ultimo dei Rockets durante l'offseason, illuminata dallo sbarco a Houston di Jeremy Lin. Nelle ultime tre stagioni la franchigia texana non si è qualificata per i playoff e per questo Daryl Morey ha deciso, di fatto, di ricostruire il roster: i Rockets hanno iniziato a muoversi sul mercato qualche giorno prima del draft, cedendo Chase Budinger e Samuel Dalembert in due operazioni separate. L’obiettivo iniziale era quello di assicurarsi scelte del draft e altri giocatori per convincere Orlando a prendere in considerazione la cessione di Howard. Nella notte del draft Houston non è riuscita a formulare un’offerta ai Magic e ha usato le tre scelte che aveva a disposizione al primo giro per selezionare Jeremy Lamb, guardia di Connecticut, Royce White, ala di Iowa State, e Terrence Jones, ala di Kentucky. Morey ha dato il via al mercato dei free agent convincendo Asik, che era restricted free agent, ad accettare l’offerta dei Rockets. Il playmaker Goran Dragic, che era unrestricted free agent, ha firmato con Phoenix e il general manager di Houston ha optato per Lin, che nel dicembre scorso aveva partecipato per due settimane al training camp dei Rockets, prima di trasferirsi a New York. Houston ha ceduto il play Kyle Lowry, ha aspettato che i Knicks prendessero una decisione e poi ha presentato ufficialmente Lin in un’affollata conferenza stampa presso l’impianto di allenamento della squadra, al Toyota Center. I Rockets hanno anche deciso di tagliare con l’amnesty la popolare ala Luis Scola, e hanno ceduto la guardia Courtney Lee a Boston tramite una sign-and-trade: ieri Houston ha annunciato anche il taglio della guardia E’Twaun Moore, acquistato nell’operazione che ha portato Lee ai Celtics.