Sam Dalembert a Milwaukee
Draft: Houston risale al 12

Si accende il mercato Nba con i Bucks hanno ottenuto il lungo desiderato, portando a Milwaukee l'esperto centro Samuel Dalembert dei Rockets. Houston, dal canto suo, cerca di fare un grande colpo. Lo scambio in oggetto ha portato, oltre a Dalembert, la quattordicesima scelta del draft, una futura chiamata del secondo turno e un conguaglio economico a Milwaukee in cambio delle ali Jon Brockman e Jon Leuer, la guardia Shaun Livingston e la dodicesima scelta a Houston. In carriera, Dalembert ha ottenuto una media di 8 punti, 8.2 rimablzi e 1.9 stoppate a partite. I Bucks avevano un estremo bisogno di riempire il buco sotto canestro, lasciato la scorsa stagione dalla cessione di Andrew Bogut.

Sam Dalembert è nato il 10 maggio 1981. Reuters

business — Dalembert, dopo aver inizialmente rifiutato di commentare la notizia, ha dichiarato di non essere sorpreso da questa decisione, in quanto era perfettamente al corrente dell'intezione della squadra di muoversi sul mercato: "Gli affari sono affari - dice - la cosa non mi stupisce, sapevo perfettamente che sarebbe stata una lunga estate per Houston, fatta anche di sacrifici". Il 31enne Dalembert giocherà così la sua undicesima stagione in Nba a Milwaukee, sua quarta squadra in carriera: "E' un'ottima squadra a cui manca un lungo sotto canestro - dice - e credo di essere in grado di riempire il buco aiutandola ad arrivare ai playoff". Dal canto suo, Houson sembra volersi preparare a un grandissimo colpo di mercato dopo aver barattato Chase Budinger per la diciottesima scelta del draft. Nel draft di stasera, i Rockets avranno a disposizione le chiamate numero 12, 16 e 18, ma la franchigia potrebbe fare altre mosse di mercato per arrivare a un top player come Dwight Howard o Josh Smith di Atlanta. Howard, sei volte centro titolare agli All Star Game, ha già chiesto ai Magic di essere ceduto durante la stagione.

houston cerca un centro — Nella stagione appena trascorsa i Rockets hanno ottenuto 34 vittorie e 32 sconfitte, mancando l'appuntamento ai playoff per la terza volta di fila. La squadra ha da sempre sofferto a causa della mancanza di un giocatore di rilievo sotto canestro dopo la serie di infortuni che ha costretto Yao Ming al ritiro. Prima ancora, i Rockets erano stati sul punto di cedere Luis Scola, Kevin Martin e Goran Dragic per Pau Gasol, ma poi il commissioner Nba David Stern ha bocciato la proposta a nome dei New Orleans Hornets, al tempo proprietà della lega. Houston allora prese Dalembert a dicembre, schierandolo 45 volte in quintetto base e ottendendo da lui una media di 7.5 punti e 7 rimbalzi a partita. Kevin McHale, al secondo anno con Houston, interpellato sui movimenti di mercato della squadra, ha risposto che un lungo dominante è ancora una grande priorità: "Dal mio punto di vista - dice - avere un lungo più fisico che protegga la zona sotto canestro e sia abile a segnare, prendere rimbalzi e stoppare è sempre un'ottima cosa". Howard, nominato tre volte miglior difensore dell'anno e che quest'anno ha ottenuto una media record di 14.5 rimbalzi a partita, sarebbe il tassello perfetto. Durante la stagione, ha inoltre espresso la sua frustrazione nei confronti di coach Stan Van Gundy e del general manager Otis Smith. Van Gundy è stato esonerato mentre Smith si è dimesso a maggio.

lowry e dragic — Questa settimana alcune voci parlavano di una possibile cessione di Kyle Lowry da parte dei Rockets. Il playmaker ha saltato 19 partite nella scorsa stagione, principalmente a causa di un'infezione batterica che ha richiesto il suo ricovero in ospedale. Lowry e McHale hanno inoltre sviluppato delle divergenze personali, iniziate con la discussione avuta durante un timeout contro Denver ad aprile. Il playmaker ha dichiarato allo Houston Chronicle di avere alcuni problemi a giocare per McHale. Dopo la sua esclusione, Dragic si è dimostrato un rimpiazzo di lusso, ottenendo una media di 18 punti e 8.4 assist in 28 partite dal quintetto. Lo sloveno è un unrestricted free agent che ha però espresso il suo desiderio di rimanere a Houston e partire dal quintetto base.

John Hammond, 57 anni, g.m di Milwaukee. Reuters

parola di hammond — John Hammond, general manager dei Bucks, ha sottolineato in questa settimana di voler prendere i migliori giocatori disponibili nel draft, anche se la priorità assoluta di Milwaukee è quella di trovare un lungo: "Probabilmente starete pensando che tutti i nostri sforzi siano tesi alla ricerca di un lungo dominante - dice Hammond - e in parte è vero, dobbiamo riempire un buco nel roster, è ovviamente una nostra priorità, ma stiamo anche pensando ad altro". Prima di muoverso sul mercato per prendere Dalembert, i giocatori su cui i Bucks avevano messo gli occhi erano Tyler Zeller, centro di North Carolina e Meyers Leonard di Illinois, entrambi molto agili per essere alti oltre 2.10 m, caratteristiche fondamentali per una squadra che vuol giocare ai ritmi alti dettati da Brandon Jennings e Monta Ellis.

filosofia — Milwaukee potrebbe anche chiamare una guardia tiratrice come Jeremy Lamb di Connecticut o Terrence Ross di Washington. Sia Hammond sia il coach Scott Skiles si avviano verso l'ultimo anno di contratto ed è piuttosto improbabile che ricevano proposte di rinnovo prima dell'inizio della prossima stagione. Vista l'incertezza, Hammond potrebbe cercare di andare al draft scegliendo un giocatore che possa inserirsi in squadra fin da subito invece della promessa per il futuro. Ma il general manager dichiara fermamente che la sua situazione contrattuale non influenzerà le sue decisioni al draft, nonostate i discorsi dei fan e dei media: "La questione davvero importante riguarda cosa possiamo fare per migliorare i Milwaukee Bucks - dice Hammond - e potremmo pensarci durante il draft, le trattative con i free agent, addirittura durante la stagione quando pensiamo a scambi da effettuare o altre misure da intraprendere per modificare il nostro roster. In fondo, l'importante è fare la cosa giusta, il che vuol dire fare il meglio per questa squadra, questa città e i suoi tifosi come spero di continuare a fare".