Nba, Sacramento sorprende i Clippers; tutto facile per Bucks e Pacers

Sacramento sorprende i Clippers con un finale da fuochi d'artificio, con quattro triple in quattro azioni e Toney Douglas protagonista: Chris Paul e compagni confermano il periodo di alti e bassi e tornano al quarto posto a Ovest. E' con la difesa che Indiana chiude già dal secondo quarto la pratica Orlando, con una prova di quantità di Hansbrough per non far rimpiangere West. Storia simile a Milwaukee, dove Portland (prima del vano tentativo di rientro finale) si arena in un secondo quarto di carestia offensiva complice la giornata no di Lillard, condannata dalle prestazioni del trio delle meraviglie dei Bucks Jennings-Ellis-Redick.

L'esultanza finale di Toney Douglas (sin.) e Marcus Thornton. Ap

Indiana Pacers – Orlando Magic 95-73
Orlando (18-50) ha già i suoi problemi. Se poi Indiana si mette anche a soffocarla con la propria difesa sul 31.8% al tiro (28/88), non si comincia neanche (42-26). Ancora senza West, oltre a Granger, i Pacers ripartono col secondo successo casalingo dopo aver visto il proprio campo violato da Lakers e Sixers. Non lo fa con gli effetti speciali, anzi si accontenta del 39.1% al tiro, reggendosi oltre al solito George anche sui 15 punti di Green dalla panchina con tre triple e sulla doppia doppia di un Hansbrough trascinante: 9 dei 15 rimbalzi d'attacco di squadra sono suoi. Indiana scappa con un 12-0 quando a fine primo quarto i Magic sbagliano 11 tiri di fila, aggiunge un 11-3 per il 36-23 a inizio secondo quarto, che diventa 62-44 quando il doppio fallo tecnico a Hibbert e O'Quinn nel terzo periodo genera l'espulsione per proteste di coach Vaughn, toccando infine anche l'89-64 negli ultimi cinque minuti. Alla quarta sconfitta di fila, Orlando fa i conti con la pessima giornata di tutti i titolari: 2/13 Nelson, 3/13 Afflalo e Harris, 4/12 Harkless e Vucevic.
Indiana: George 19 (6/11, 1/3, 4/4 tl), Green 15, Hansbrough e Hill 14. Rimbalzi: Hansbrough 14. Assist: Johnson 5.
Orlando: Afflalo 10 (3/11, 0/2, 4/4 tl), Harkless 10 (3/10, 1/2, 1/2 tl), Vucevic e Udrih 9. Rimbalzi: Vucevic 11. Assist: Afflalo 3.

Milwaukee Bucks – Portland Trail Blazers 102-95
Milwaukee (34-32) archivia la pratica Blazers (31-36) in un secondo quarto da minimo stagionale per Portland, fermata a 8 punti con 2/20 al tiro e 6 perse. Senza Mbah a Moute e Ilyasova, i Bucks costruiscono su 9 punti di Redick il 20-2 con cui aprono il secondo periodo per scappare sul 47-25, esteso fino al 58-31 al riposo. Trascinata dal 4/7 da tre di Jennings e dalla tripla doppia sfiorata da Ellis (9 rimbalzi e 8 assist), Milwaukee banchetta coi 10 rimbalzi d'attacco della coppia Dalembert-Sanders e approfittando delle 17 perse ospiti, di cui 14 del trio Lillard-Matthews-Aldridge. Per Lillard in particolare è una giornataccia anche da 2/10 al tiro, con 0/4 da tre. Portland proverà a rientrare con un break di 23-7 per tornare a -9 in una ripresa da 64 punti, fino a toccare al massimo il 100-93 nell'ultimo minuto. E' intorno al 13/26 da oltre l'arco che provano a rientrare i Blazers, col massimo in carriera di 7 triple di Matthews, più tre di Batum e il 3/4 di un Babbitt dal buon impatto. Per Portland è la sconfitta numero 13 nelle ultime 19 partite, lontana ormai 4 vittorie dall'ultimo posto playoff a Ovest.
Milwaukee: Jennings 24 (5/13, 4/7, 2/2 tl), Ellis 21, Dalembert 16, Redick 14. Rimbalzi: Sanders 13. Assist: Ellis 8.
Portland: Matthews 28 (3/9, 7/11, 1/3 tl), Aldridge 21, Batum 15. Rimbalzi: Aldridge 15. Assist: Lillard 11.

Sacramento Kings – Los Angeles Clippers 116-101
Con quattro triple in quattro azioni nel giro di 106'', Sacramento (24-44) sorprende i Clippers (46-22) con la firma di Marcus Thornton e soprattutto Toney Douglas. L'ex New York, arrivato a stagione in corso da Houston, ha segnato 17 punti nel quarto periodo, 15 negli ultimi 4'31''. Ai Clippers non basta la super serata di Crawford, 25 punti con 5/8 da tre, e la micidiale serata da termine di Blake Griffin (11/14, prevalentemente al ferro) per evitare la quarta sconfitta nelle ultime sette partite che, per pochi millesimi (.682 a .676) li fa tornare al quarto posto a Ovest alle spalle di Memphis. Chris Paul prova a compensare con la quantità (4 recuperi, 7 rimbalzi e 15 assist imbeccando non solo Griffin) ai tanti errori di una gara da 2/10 al tiro con 7 perse, che si sommano all'1/9 di Odom, all'1/5 da tre di Barnes e alla perdurante assenza dell'infortunato Bledsoe. E' anche così che Sacramento domina 38-18 il quarto periodo, in cui i Clippers segnano solo cinque canestri dal campo, e fino alla metà del periodo avevano mosso il tabellone solo con due triple di Crawford, facendosi rimbangiare il vantaggio di 78-86 a 11' dalla fine con un 13-0 firmato dalle entrate di Evans. Alla terza vittoria in cinque partite, i Kings ringraziano il 14/28 da tre, di cui 6/10 di Thornton, che è co-protagonista del gran finale. Sotto 96-98 a 3'30'' dalla fine, Toney Douglas segna una, due, tre triple di fila in altrettante azioni, cui si accoda a ruota anche Thornton con un tiro dalla lunga distanza all'azione successiva per il 110-98 della fuga a 1'40'' dalla fine, esteso poi dalla lunetta da loro due fino al +15 finale. Toney Douglas chiude la serata con 3/5 da due, 3/5 da tre e 7 assist. E' lui l'eroe di giornata.
Sacramento: Thornton 25 (1/4, 6/10, 5/5 tl), Douglas 19, Cousins e Evans 17, Patterson 13, Salmons 11. Rimbalzi: Cousins 11. Assist: Douglas 7.
LA Clippers: Griffin 26 (11/14, 4/4 tl), Crawford 25, Butler 13, Jordan Paul e Barnes 11. Rimbalzi: Jordan 9. Assist: Paul 15.