Marco Belinelli, a sinistra, al tiro contro Dudley. Afp

Un eccellente Andrea Bargnani non basta ai Raptors che cadono a Dallas. Vanno k.o., contro i Suns, anche gli Hornets di Marco Belinelli.

New Orleans-Phoenix 78-93
Sempre privi del talentuoso Eric Gordon, out a causa di un problema al ginocchio destro, gli Hornets incassano la loro prima sconfitta stagionale contro i Suns. Steve Nash e compagni vincono una partita sicuramente non bellissima 93-78. Marco Belinelli parte in quintetto e non riesce, come del resto un po’ tutti i suoi compagni, a trovare ritmo al tiro (3/13 dal campo) ma cattura 10 rimbalzi, suo massimo in carriera nella Nba. New Orleans sotto i canestri si fa sentire, domina al rimbalzo (57-47 per i padroni di casa con ben 24 rimbalzi in attacco) ma chiude con un disastroso 29% dal campo e nella Nba tirando sotto il 30% di partite se ne vincono ben poche. Il match stenta a decollare visto che nel primo quarto entrambe le squadre fanno parecchia fatica in attacco. Le cose migliorano nelle battute finali della frazione, gli Hornets comunque riescono a restare in scia grazie ai tanti rimbalzi offensivi catturati. Belinelli firma subito un canestro dal perimetro poi Jack e Landry permettono a New Orleans di non perdere contatto con i Suns. Phoenix però prova a piazzare lo sprint nel secondo quarto, sfruttando la produzione della panchina. Warrick e Brown spingono gli ospiti al vantaggio in doppia cifra, due triple di Beli nel finale del primo tempo riportano sotto gli Hornets ma Phoenix al riposo è avanti 52-45. Pur tirando decisamente male New Orleans è ancora a contatto con i Suns, ma nella ripresa gli ospiti prendono possesso della gara. Due canestri consecutivi di Nash in apertura di terzo quarto regalano a Phoenix il vantaggio in doppia cifra, poi gli Hornets decidono di dare una mano alla squadra dell’Arizona non segnando nemmeno un punto per più di cinque minuti. Chris Kaman e Jason Smith tentano di scuotere i padroni di casa a cavallo tra la fine del terzo periodo e l’inizio del quarto ma oramai la frittata è fatta. i Suns arrivano al +15 e gestiscono senza problemi i minuti finali della gara portando così a casa il loro primo successo della stagione.

New Orleans: BELINELLI 8 (1/7, 2/6) con 10 rimbalzi e due recuperi in 36’. Landry 17 (6/16). Rimbalzi: Okafor 16. Assist: Vasquez 5.
Phoenix: Warrick 18 (6/10, 0/2), Dudley 16. Rimbalzi: Frye 16. Assist: Nash 12.

Andrea Bargnani in duello con Lamar Odom, di Dallas. Reuters

Dallas-Toronto 99-86
Andrea Bargnani fa gli straordinari a Dallas, ma non basta. Toronto mette in difficoltà i campioni in carica ma perde smalto in attacco nell’ultimo quarto e va k.o.. I Mavs così conquistano la loro prima vittoria del campionato. L’azzurro mette a referto qualcosa come 30 punti e sette rimbalzi, nel finale però viene fuori l’esperienza di Dallas e i Raptors vanno k.o.. Si parte ed è subito Bargnani a fare male alla difesa dei Mavs. La squadra texana però domina al rimbalzo e pur con un Dirk Nowitzki sottotono resta davanti. Rick Carlisle trova punti inaspettati anche dal francese Ian Mahinmi, nel secondo quarto però un caldissimo Andrea Bargnani segna da tutte le posizioni. Leandro Barbosa dà un mano all’azzurro che trova il canestro con nove delle sue prime 10 conclusioni dal campo., i Raptors così riescono a restare nella scia dei campioni in carica. Otto punti del Mago negli ultimi quattro minuti del secondo quarto permettono a Toronto di andare negli spogliatoi sotto di sole quattro lunghezze. A inizio ripresa la trippa di Dwane Casey, che l’anno scorso era il primo assistente di Carlisle a Dallas, sente che può fare il colpaccio contro i convalescenti Mavs, così schiaccia sull’acceleratore. Il solito Bargnani e il brasiliano Barbosa spingono i Raptors al parziale di 17-2 che li porta al +7 a 4' dalla fine del terzo quarto. Sull’American Airlines Center scende il silenzio ma i campioni in carica con la produzione delle riserve, in particolare il trio Mahinmi-Carter-Terry, rispondono con personalità. L’intesità sale e Dallas riprende il possesso del match con un immediato contro-break di 18-4 a cavallo tra il terzo e il quarto periodo. Non è un caso che sia l’azzurro a firmare i quattro punti di Toronto che una tornata sotto non riesce più a rialzarsi, facendo parecchia confusione in attacco nell’ultimo quarto. Dallas così tira un sospiro di sollievo e conquista il suo primo successo della stagione.

Dallas: Mahinmi 19 (6/6), Nowitzki 18, Terry 17. Rimbalzi: Haywood 9. Assist: Kidd 6.
Toronto: BARGNANI 30 (9/15, 2/3) con sette rimbalzi, un assist e una stoppata in 42’. Barbosa 20. Rimbalzi: Davis 6. Assist: Calderon 7.