Continua il volo al comando della frizzante Sassari di Meo Sacchetti, che coglie a Pesaro il quinto sigillo consecutivo e resta sola al vertice in attesa del risultato del derby di stasera tra Varese e Cantù. Giornata favorevole alle squadre viaggianti in serie A, con quattro segni 2 sulle 6 partite disputate (in serata si gioca anche a Biella, con Siena ospite dell’Angelico): spiccano il clamoroso raid di Reggio Emilia al Forum che apre ufficialmente la crisi di Milano e il colpo salvezza di Cremona sul campo dell’acciaccata Montegranaro (quarto stop in fila per la truppa di Recalcati).

Bootsy Thornton, 35 anni, guardia di Sassari con una lunga esperienza in Europa

IL GIOCATORE — Bootsy Thornton (Banco Sardegna Sassari): prova d’altri tempi per il mancino del 1977, che guida il team di Sacchetti al colpaccio sul parquet di Pesaro con un fatturato sontuoso sui due lati del campo. 32 punti con 7/8 da 2, 6/10 da 3, 8 recuperi e 40 di valutazione, secondo bottino di sempre in Italia per l’atleta ex St.John’s (top a quota 36 datato 2002/2003 a Cantù; l’ultima prova “over 30” risaliva al 2003/2004 con la maglia della MPS) che eguaglia invece il top personale nelle palle recuperate. Messi da parte i propositi di ritiro dopo lo scudetto 2011/2012 con Siena, l’aria della Sardegna ha visibilmente giovato all’atleta statunitense, che con una dimensione da tiratore inedita rispetto alla fase iniziale della carriera (40% da 3 su 7 tentativi, massimo assoluto in Italia) sta dimostrando di aver ancora birra in corpo in un ruolo da protagonista (31,5 minuti medi dopo i 19 dello scorso anno a Siena).

LA SQUADRA — Copertina obbligata per Reggio Emilia, che infligge il primo stop casalingo in campionato all’EA7: ma oltre ai problemi di Milano ci sono anche i meriti della matricola Trenkwalder, che segna 38 punti nei primi 15’ a dispetto degli ultimi posti nelle classifiche offensive con cui si era presentata in campo (nelle prime 4 giornate 66,2 punti di media e il 22% da 3; a Milano 78 totali con 8/17 da 3 all’intervallo). E con Cinciarini promosso sul campo in quintetto e Donell Taylor a superare lo scotto del noviziato in serie A (24 punti di media col 56% dal campo nelle ultime 2 gare dopo gli 8,3 col 29% delle prime 3 sconfitte) l’ipotesi dell’aggiunta di una guardia con punti nelle mani al posto di Dominic James sembra messa da parte per una squadra che sfoggia senza remore giovani interessanti come il massiccio centrone Cervi ed il 19enne lettone Silins.

i posticipi — Riflettori puntati sul derby numero 130 tra Varese e Cantù col probabile tutto esaurito di Masnago (rimasti meno di 300 biglietti) a cercare di dare la spinta all’imbattuta Cimberio (striscia aperta di 15 vittorie consecutive contando anche il precampionato). La Chebolletta ha vinto le ultime 6 edizioni e Vitucci ha perso le ultime 6 partite contro Trinchieri, ora i biancorossi proveranno ad invertire il trend in una partita che potrà dare risposte concrete sulle potenzialità dell’attuale capolista (“E’ un mezzo esame di laurea” afferma il coach di casa). A Biella invece un’Angelico alla vigilia del primo intervento correttivo (in uscita Ramone Moore, già annunciato dall’Hapoel Tel Aviv; in arrivo la guardia Trey Johnson, già visto in Piemonte nel finale del 2010/2011) proverà l’impresa contro Siena, che con Ortner e Kemp ancora non tesserati dovrà far fronte con Rasic e Janning alle condizioni imperfette di Bobby Brown (alle prese con l’influenza).

mercato — Settimana decisiva per Avellino che sogna il grande ritorno di Marques Green: l’offerta sul piatto per riportare in Irpinia il play di passaporto macedone è stata formulata con tanto di buyout da versare al Cedevita e l’operazione pare in dirittura d’arrivo col sacrificio di Hardy visto il mancato arrivo del passaporto congolese. Cremona ha ingaggiato l'ex trevigiano Hrvoje Peric dal KK Zagabria al posto di Porzingis (accordo già rescisso), mentre Caserta attende il CdA di domani sera con l’innesto di risorse fresche per decidere se concretizzare l’accordo di massima già raggiunto con Brian Chase oppure virare sul portoricano Denis Clemente in uscita da Napoli. E Milano? Al momento il settore sotto esame sarebbe quello della regia, sondando la disponibilità di giocatori liberi di passaporto europeo (offerto il veterano sloveno Jaka Lakovic, sotto contratto con il Galatasaray di Ergin Ataman che però lo ha messo sul mercato).