Morti, incidenti, dispersi: i momenti più drammatici nella storia della Parigi-Dakar

Dopo avere spostato più volte la sede di partenza tra Granada e Parigi, avere tentato una edizione “tutta africana” nel 1997 con partenza ed arrivo a Dakar ed avere addirittura spostato l’arrivo dell’edizione 2000 al Cairo, il Rally torna ad avere un format più “tradizionale” nel 2001. La corsa è combattutissima a livello sportivo e, fortunatamente, senza incidenti gravi. La lotta per la vittoria si decide solamente nelle ultimissime tappe. Tra le Auto c’è la lotta rusticana che contrappone nella penultima tappa il Buggy Schlesser di Jean-Louis Schlesser e la Mitsubishi di Hiroshi Masuoka. Quest’ultimo tenta di passare il francese ma Schlesser, in un “replay” della collisione con Ayrton Senna al GP di Monza 1987, spinge fuori il giapponese danneggiandogli l’auto e subendo una penalità. La tedesca Jutta Kleinschmidt riesce ad approfittare della situazione, passa in testa e nell’ultima tappa conserva un vantaggio di due minuti e trentanove secondi su Masuoka che le permette di essere la prima donna vincente alla Dakar! Tra le Moto, è un dominio Ktm ma la lotta per la vittoria si risolve solo all’ultima tappa. ??Fabrizio Meoni ad aggiudicarsi il successo con un finale esaltante precedendo Arcarons e De Gavardo, la prima di due vittorie consecutive in questo raid. Tra i Camion, ultimo successo del Tatra di Loprais: a partire dall’anno seguente comincerà la schiacciante supremazia dei Kamaz russi…