Secondo l'Agcom il confronto era possibile solo se fosse stato accettato dalla maggioranza dei partiti in Parlamento
Il duello televisivo tra la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein previsto per il 23 maggio nel programma Porta a Porta, condotto da Bruno Vespa su Rai 1, non si far¨¤.
salta il confronto tv
¡ª ?L'annuncio ufficiale ¨¨ arrivato attraverso un comunicato diffuso dalla Rai che ha chiarito come soltanto quattro delle otto liste presenti in Parlamento hanno accettato l'invito della Rai a un confronto a due tra leader sulla base della forza rappresentativa. "Per questo motivo, in assenza della maggioranza richiesta dall¡¯Autorit¨¤ per le garanzie nelle Comunicazioni, Rai ritiene di non poter programmare alcun confronto nei termini precedentemente proposti" ha chiarito la Rai. Nella giornata di ieri, infatti, l'Autorit¨¤ garante delle comunicazioni (Agcom) rispondendo a un quesito in merito al confronto posto dalla Rai e alla lettera inviata dalla presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai, aveva chiarito i requisiti necessari per rispettare la par condicio nello svolgimento del confronto televisivo in vista delle Elezioni europee dell'8 e 9 giugno.?Secondo l'autorit¨¤ il confronto sarebbe stato possibile solo se il format del confronto a due fosse stato accettato "da una larga maggioranza delle liste in competizione elettorale e comunque dalla maggioranza delle liste con rappresentanza in Parlamento". La risposta dell'Agcom ¨¨ conseguenza del sistema elettorale delle elezioni Europee?un proporzionale con soglia di sbarramento al 4%, in cui non esistono coalizioni e ogni partito ¨¨ in competizione per far eleggere i propri candidati all'interno del Parlamento Europeo.
solo in 4 favorevoli
¡ª ?Le quattro liste che avevano accettato la proposta di Bruno Vespa erano Fratelli d'Italia, Partito Democratico, Lega e Italia Viva, sarebbe servito quindi il via libera almeno di un altro partito per consentire i confronti televisivi. Bruno Vespa e la Rai hanno provato anche a contattare i leader delle 16 liste che si sono presentate alle elezioni (anche se non tutte hanno ancora ricevuto il via libera ufficiale). Ma anche contattando Michele Santoro (Pace, terra e dignit¨¤), Cateno De Luca (Libert¨¤) e Stefano Bandecchi (Alternativa Popolare) sono state soltanto 7 le liste favorevoli. Quindi anche in questo caso non c'era la maggioranza necessaria a consentire il dibattito.?
la proposta di enrico mentana
¡ª ?Teoricamente Bruno Vespa potrebbe decidere di proporre un confronto tra tutti i partiti che per¨°, secondo quello che riferisce il Corriere della Sera, non sarebbe apprezzata da Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Resta da capire se si faranno i confronti annunciati da Enrico Mentana per le serate del 5 e 6 giugno su La7. Il direttore del Tg La7 aveva dichiarato che avrebbero diviso i partiti nelle due serate sulla base dei dell'ultimo sondaggio divulgabile di Swg previsto per il 23 maggio proponendo nella serata del 6 giugno i rappresentanti delle liste maggiori. Se tutti i partiti accettassero questa formula le due serate di confronto sarebbero possibili secondo quanto richiesto dall'Agcom.
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