La storica societ¨¤ marchigiana avr¨¤ a disposizione una nuova moderna struttura a partire dal prossimo gennaio
Era il 1947 quando Ezio Triccoli, di ritorno a Jesi dopo aver appreso la scherma da un sottufficiale inglese durante la sua prigionia nel campo di internamento di Zonderwater (Sudafrica), fond¨° il Club Scherma Jesi. Un fiore all¡¯occhiello per tutto il movimento schermistico italiano e non solo, capace di fornire alla Nazionale azzurra campioni del calibro di Stefano Cerioni, Giovanna Trillini, Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca e, pi¨´ di recente, Alice Volpi e Tommaso Marini.?
la societ¨¤
¡ª ?Presieduta dal 2021 da Maurizio Dellabella, la societ¨¤ marchigiana vanta oggi 120 tesserati, allenati da 15 tecnici altamente specializzati: "Confermarsi ai vertici richiede sempre un grande impegno - ammette il presidente - oltre che un necessario sguardo volto all¡¯innovazione. In questo senso, dal prossimo gennaio avremo a disposizione il nuovo palazzetto della scherma, uno dei pi¨´ moderni d¡¯Europa (1376 metri quadri di superficie, 17 pedane e una tribuna da 134 posti), che sorger¨¤ all¡¯interno della 'cittadella dello sport' di Jesi". E che avr¨¤ a disposizione nuove attrezzature: "Acquistate anche grazie ai proventi raccolti lo scorso anno attraverso il progetto 'Tutti in campo' - spiega Dellabella -Ecco perch¨¦ abbiamo deciso di aderire ancora. ? bello vedere come tra i genitori degli allievi si sia creata una sana competizione per la raccolta dei tagliandi. L¡¯iniziativa funziona".
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