Sentieri e strade della Cantabria, in Spagna, sono teatro di un trekking di tre giorni, facile ma emozionante
Tutto inizier¨¤ il 16 aprile, come ogni volta che quel giorno cade di domenica. L¡¯anno giubilare Lebaniego porta in primo piano uno di pi¨´ suggestivi Cammini spagnoli. Solo in questa occasione, infatti, i pellegrini potranno ottenere l¡¯indulgenza. Per farlo dovranno camminare per 72 chilometri lungo strade e sentieri della Cantabria, tra San Vicente de la Barquera e il Monastero di Santo Toribio de Li¨¦bana, che ¨¨ il luogo dove ¨¨ custodito il Lignum Crucis il pi¨´ grande pezzo di legno conosciuto della croce di Cristo.?Dislivelli moderati e una distanza non eccessiva consentono a tutti di giungere alla meta.
Frecce granata indicano la via ai Crucenos
¡ª ?I Crucenos, pellegrini della Croce, si mettono in cammino dalla chiesa gotica di Nuestra Se?ora de los ?ngeles, di San Vicente de la Barquera costruita tra il XIII e XIV secolo contemporaneamente alle mura e al castello della citt¨¤. Seguendo le frecce granata che accompagnano lungo tutto il Camino si raggiunge Serdio per poi inoltrarsi nell¡¯entroterra fino al villaggio rurale di Mu?orrodero.
Un tratto in salita porta quindi a Cabanz¨®n, dominata dalla torre medievale che faceva parte del sistema difensivo dell'area di influenza di San Vicente de la Barquera. Per oggi le salite sono finite e si raggiunge in breve Cades, dove si trascorre la prima notte dopo aver camminato per 28 km con 577 metri di dislivello.
anno giubilare Lebaniego: 30 km per la tappa pi¨´ impegnativa
¡ª ?La seconda tappa ¨¨ la pi¨´ impegnativa, si cammina infatti per 30 km con un dislivello di 1.525 metri. Si inizia con la visita Ferreria de Cades un interessante complesso industriale del XVIII secolo che comprendeva fucine e mulini. Poi ¨¨ la volta di Sobrelape?a e poco dopo di Lafuente dove si pu¨° visitare uno dei gioielli dell'arte romanica in Cantabria: la Chiesa di Santa Juliana (XII -XII secolo). Un tratto di salita porta a Buri¨® e a Collado de la Hoz , quindi si scende a Cicera dove si incontra un tratto di circa 9 km attraverso foreste di querce secolari che porta a Santa Mar¨ªa de Lebe?a con il suo tempio mozarabico costruito nel 925 dai cristiani in fuga dagli arabi. Oltrepassata Allende, il Camino sale a Caba?es per la seconda notte.
Gran finale in assoluto relax
¡ª ?La terza tappa ¨¨ di tutto relax, il men¨´ del giorno prevede solo 13,7 km. Rilassante, poco dopo la partenza, ¨¨ l¡¯attraversamento del castagneto millenario di El Habario, quindi ecco Tama. Usciti dal paese s¡¯imbocca il sentiero Campa?ana che accompagna a Potes mantenendosi lontano dalle strade asfaltate. Potes ¨¨ dominata dalla Torre del Infantado, una casa torre del XV secolo ma tutto il centro del paese ¨¨ ricco di dimore storiche e vicoli dove ancora si cammina sui ciottoli posati dai Romani. Ancora quattro chilometri e si arriva al Monastero di Santo Toribio de Li¨¦bana, la meta del pellegrinaggio, dall¡¯aspetto gotico con influenze cistercensi. Per ammirare la reliquia del Lignum Crucis occorre entrare in una cappella barocca posta all¡¯interno dell¡¯edificio principale.
Info: www.caminolebaniego.com
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