Su Monte Cavallo a 2.100 metri si pu¨° scegliere il livello di difficolt¨¤ delle camminate. Ecco tutte le iniziative
Turismo estivo e montagna, benessere e salute: un doppio connubio che a Vipiteno hanno sposato in pieno. La storica localit¨¤ del Sud Tirolo, nel circuito dei borghi pi¨´ belli d¡¯Italia, fondata dai romani oltre duemila anni fa e passata in mezzo a innumerevoli trasformazioni, si ¨¨ perfettamente adeguata alle nuove esigenze e si ¨¨ aperta anche al turismo estivo, decisamente pi¨´ di nicchia rispetto a quello di massa che invade la citt¨¤ e i suoi dintorni d¡¯inverno. Dal Monte Cavallo, che domina il panorama, e dai suoi innumerevoli sentieri, alle tantissime attivit¨¤ nelle valli intorno, ci sono le pi¨´ varie possibilit¨¤ per una vacanza all¡¯insegna della salute e del benessere. E perch¨¦ no, anche della cultura, visto che basta immergersi nella storia di Vipiteno per attraversare affascinanti secoli di storia.?
si sale
¡ª ?La cabinovia di Vipiteno per salire sul Monte Cavallo ¨¨ a due passi dal centro storico del borgo, una vera rarit¨¤ per localit¨¤ del genere. In alto si pu¨° godere di un¡¯area sciistica, panoramica ed escursionistica, che d¡¯estate offre attrazioni e sentieri di varia difficolt¨¤. Che ci si ritrovi da soli, in famiglia, con gli amici, sar¨¤ possibile scegliere fra 7 sentieri. Se salite con i bambini, che siano indipendenti o sistemati a tracolla di mamma o pap¨¤, ci sono il Rossy Walk, una facile camminata da 3,2 km praticamente senza dislivello che si pu¨° completare in un¡¯ora e un quarto e lungo la quale si incontrano mucche, caprette, lepri e un biotopo, la Flaner Joechl Rundweg, 5,3 km con un¡¯ascesa di 160 metri che si pu¨° completare in due ore, la Gipfel Koepfl, la vetta del Monte a 2.120 metri, dove in un¡¯ora e mezza si sale per 336 metri. Poi ci sono i 5 sentieri per appassionati: il pi¨´ facile ¨¨ il Vallmingalmen Rundweg, 5,3 km per 260 metri di ascesa in 2 ore; lo Sterzing-Rosskopf ha due opzioni simili, ¨¨ lungo 10,7 km, sale per 1040 metri e si completa in 2 ore e 40; la difficolt¨¤ sale con il Dolomieuweg, 20 km con un¡¯ascesa da 560 metri, ma con una discesa da 1280 metri, per il quale si devono mettere in conto circa 6 ore e 20; il pi¨´ difficile ¨¤ il Rindnauer Hoehenweg, solo 12,5 km ma con 660 metri di salita e 1140 di discesa, per 6 ore di cammino. Prima di scegliere quello che si ritiene pi¨´ adatto alla proprie capacit¨¤ e alla volont¨¤, ¨¨ meglio ponderare per bene...?
Percorso kneipp
¡ª ?Uscendo invece da Vipiteno, sulla strada verso Racines, una camminata di benessere vi aspetta lungo il percorso Kneipp di Karin Kinigadner. Tutto gratuito. Appena arrivati, si pu¨° scegliere di togliersi subito le scarpe per affrontare un percorso da 400 metri per arrivare all¡¯acqua: diverse pietre, doversi tipi di legno, pigne, sabbia, ghiaia, ponticelli sospesi per sentire in pieno il contatto con la natura. ¡°La pianta del piede - ci spiega Karin - verr¨¤ cos¨¬ stimolata da tutto quello che incontrer¨¤ nel percorso, si tratta di una vera e propria riflessologia plantare gratuita, ottima per la schiena e soprattutto antistress. Fa bene alle gambe gonfie, rinforza i tendini e le articolazioni, grazie al contatto con i tanti ossicini sui piedi¡±. E un consiglio ai genitori: ¡°Devono ricordarsi di far camminare scalzi i bambini¡±. Alla fine del percorso si arriva in quello che ¨¨ un ¡°vero e proprio piccolo centro naturale Kneipp¡±. Che prende il nome dal sacerdote tedesco Sebastian Kneipp (1821-1897). ¡°Molti lo associano all¡¯acqua, ma Kneipp ci ha lasciato una visione a 360 gradi, una filosofia fondata su 5 pilastri: idroterapia, movimento, fitoterapia, nutrizione, equilibrio mentale e spirituale¡±.?
acqua
¡ª ?Arrivati alla stazioncina Kneipp, ¨¨ possibile seguire le indicazioni sul pannello, per un corretto utilizzo dell¡¯acqua, oppure affidarsi direttamente a Karin. Dalla grande vasca dove immergersi fino alle cosce su di un percorso di ghiaia, alla fonte dove immergere braccia e visto per stimolare la circolazione superiore. ¡°Il botox naturale¡±, lo chiama con un sorriso Karin. ¡°L¡¯acqua fredda, come diceva Sebastian Kneipp, tempra i corpi e in un corpo maggiormente temprato la malattia entra con difficolt¨¤. Noi qui parliamo di prevenzione. I vasi sanguigni con il freddo si restringono, ma dal sistema nervoso centrale parte un impulso che manda pi¨´ sangue nelle zone dove stiamo operando con l¡¯acqua fredda per recuperare la temperatura originale, quindi i vasi si dilatano di nuovo. E sappiamo quanto siano frequenti problemi legati a una cattiva circolazione sanguigna, placche, colesterolo, arteriosclerosi¡±. L¡¯esperienza vale decisamente la pena. E in pi¨´, Karin ci ricorda che ¡°l¡¯acqua fredda ¨¨ energia, ¨¨ forza, ti porta chiarezza e vita¡±.?
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