Non lontano da Potenza, Castelsaraceno ¨¨ una delle meraviglie della Basilicata. Dal Ponte dei due Parchi al climbing, ecco come vivere al meglio la sua bellezza
La prima immagine del borgo ¨¨ un ponte sospeso tra due parchi: un¡¯opera affascinante, che da qualche anno ¨¨ la prima cartolina di?Castelsaraceno. Una delle bellezze senza tempo della Basilicata: un piccolo centro millenario, intriso di storia e collocato nel verde, tra il Parco Nazionale del Pollino e dell¡¯Appennino Lucano Val d¡¯Agri Lagonegrese. Una calamita per la vita Active.
attivit¨¤ all'aria aperta
¡ª ?"Qui non c¡¯¨¨ nulla. Nulla che non possa emozionarti". La frase scelta per fotografare Castelsaraceno racchiude il senso di un insieme di meraviglie all¡¯aria aperta. Questo antico borgo lucano, che conta all¡¯incirca un migliaio di abitanti, viene individuato ogni anno come il posto perfetto da una miriade di turisti. Per staccare dalla routine cittadina e concedersi qualche giornata a contatto con la natura, con la possibilit¨¤ di scegliere tra le tante attivit¨¤ messe a disposizione. Dal trekking al ciclismo (e-bike comprese), passando per hiking, climbing, alpinismo, parapendio o rilassanti passeggiate, c¡¯¨¨ tutto per trascorrere qualche ora in totale spensieratezza.
un ponte da record
¡ª ?Il punto di partenza ¨¨ il Ponte dei due Parchi: il ponte tibetano pi¨´ lungo del mondo grazie a una struttura poderosa, che si estende per 586 metri. Inaugurato nel 2021, ¨¨ alto 80 metri e sospende la bellezza di 1160 passi nel vuoto, sul canyon del torrente Racanello. Un¡¯esperienza imperdibile, adrenalinica e soprattutto sicura: percorribile sempre e da tutti (con limite minimo di 120 cm di altezza), necessita per l¡¯attraversamento solo di una semplice imbracatura, con un moschettone innovativo mai sganciato dalla linea vita.
Trekking, e-bike e paesaggi mozzafiato
¡ª ?Castelsaraceno ¨¨ un contenitore di bellezze naturali, da ammirare per esempio con i percorsi da trekking. A piedi o in bici, questa meraviglia della Basilicata regala scenari fantastici, come quelli del Sentiero Italia del CAI. Partendo dal borgo, tra strade brecciate e distese erbose si pu¨° arrivare al Bosco Favino, che mette a disposizione dei turisti un'area attrezzata in cui rigenerarsi con una sosta all¡¯aria aperta sul Monte Alpi, geosito UNESCO e imponente vetta del Parco Nazionale del Pollino. Un percorso tranquillo per principianti, con possibilit¨¤ per i pi¨´ esperti di intensificare l'attivit¨¤ raggiungendo le due cime gemelle della montagna: Santa Croce (1893 metri) e Pizzo Falcone (1900 metri).
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escursioni in quad
¡ª ?Un pizzico di avventura in pi¨´ ¨¨ regalato dalle uscite in quad, per vivere al meglio i sentieri tra i due parchi nazionali. Tra gli scenari da non perdere ci sono il Monte Raparo, il Bosco Favino, il Monte Alpi e il Belvedere del Pino Loricato. Quest'ultimo ¨¨ uno dei percorsi pi¨´ belli, da fare anche a piedi e in bici (in autonomia o con guide qualificate), partendo dal poetico silenzio del Rifugio Favino per raggiungere un balcone naturale con vista sul Pino Loricato, la pianta pi¨´ antica d¡¯Europa.
climbing
¡ª ?Un¡¯altra attivit¨¤ di rara bellezza ¨¨ il climbing. Tra pareti attrezzate, vie ferrate e vette da scalare, la montagna ¨¨ un invito a nozze per climber e alpinisti. Di solito, il luogo scelto per l¡¯attivit¨¤ ¨¨ Monte Armizzone e qui l¡¯arrampicata deve essere affrontata con un buon grado di preparazione e allenamento, perch¨¦ si svolge in autonomia (con un grado di livello minimo 4-C e massimo 7-C).?
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