Con dieci piccoli cambiamenti nella vostra quotidianit¨¤ ¨¨ possibile dare un contributo nella lotta a queste particelle dannose
Le microplastiche sono dannose per la nostra salute. ? infatti risaputo che la presenza massiccia di queste particelle minuscole ¨¨ un problema per noi e per l¡¯ambiente. Particolarmente pericolose sono quelle contenute nel cibo: la quantit¨¤ di sostanze tossiche intercettate e accumulate da queste microplastiche pu¨° dare vita a problemi di salute anche gravi, dal cancro ai problemi neurologici e cardiovascolari. Secondo Giorgio Sesti, presidente della Societ¨¤ Italiana di medicina interna (SIMI), questo problema ¨¨ per¨° ancora molto sottovalutato: ¡°? urgente mettere in campo azioni di consapevolezza e prevenzione¡±. Come intervenire? Ecco alcuni consigli da tenere a mente.
le regole contro le microplastiche
¡ª ?Sono dieci le azioni consigliate dalla Simi. Prima e fondamentale regola ¨¨ ridurre il pi¨´ possibile il consumo di plastica monouso, scegliendo al suo posto alternative riutilizzabili, come borracce o contenitori di vetro e acciaio. Poi, ¨¨ importante scegliere vestiti in fibre naturali, preferendo dunque cotone, lana, viscosa e canapa a materiali sintetici (poliestere, poliammide, nylon, polipropilene). Questi, infatti, tendono a?rilasciare microplastiche?nelle fasi di produzione e lavaggio. Terzo consiglio ¨¨ quello di installare filtri contro le microplastiche nelle lavatrici, cos¨¬ da evitare che questi frammenti si inseriscano nel sistema idrico. Come per i vestiti, cos¨¬ anche per i prodotti cosmetici ¨¨ importante evitare quelli contenenti microplastiche. Questi prodotti possono contenere polimeri insolubili di vario tipo (sebbene i microgranuli in polietilene presenti in esfolianti, dentifrici e non solo siano vietati dal 2020) ed ¨¨ bene dunque assicurarsi che nell¡¯etichetta non siano presenti Pe (polietilene), Pmma (polimetil metacrilato), Pet (polietilene tereftalato) e Pp (polipropilene).
microplastiche: le altre regole
¡ª ?La Simi raccomanda altre 6 misure per prevenire la diffusione di microplastiche. Consumare acqua filtrata pu¨° essere un buon modo per rimuovere i contaminanti presenti nell¡¯acqua di rubinetto. Sesto punto: ridurre l¡¯acquisto di cibi confezionati in imballaggi di plastica, preferendo alternative in vetro, acciaio o carta. Per quanto riguarda l¡¯alimentazione ¨¨ bene anche scegliere prodotti freschi e integrali per quanto possibile, evitando quelli confezionati e processati. Discorso simile per i prodotti ittici, da acquistare preferibilmente da fonti sostenibili in modo da ridurre il rischio che siano contaminati da microplastiche. Il nono consiglio ¨¨ quello di praticare la raccolta differenziata, separando bene i rifiuti e in particolare la plastica. Infine, la sensibilizzazione sugli effetti dannosi delle microplastiche: diffondere il messaggio ed essere d¡¯esempio ¨¨ importante per far crescere la consapevolezza sul tema.
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