Ci sono pi¨´ possibilit¨¤ di carie se si pratica attivit¨¤ fisica ad alto livello, ma con qualche accorgimento si pu¨° preservare la salute del cavo orale
I benefici fisici e mentali dell¡¯attivit¨¤ sportiva sono ormai risaputi. Meno noto ¨¨ invece che le persone che si allenano con regolarit¨¤ (e ancor di pi¨´ quelle che lo fanno a elevata intensit¨¤) sono pi¨´ soggette al rischio di carie per via della?demineralizzazione dello smalto, che ha effetti negativi sulla salute della bocca. Cerchiamo di capire come preservarla al meglio quando si pratica sport ad alto livello.
sport e denti
¡ª ?Specialmente se l¡¯attivit¨¤ sportiva ¨¨ molto intensa, la salivazione diminuisce parecchio, esponendo al rischio di demineralizzazione dello smalto dentale. Questo processo ¨¨ provocato dal pH acido, che risulta nocivo in quanto indebolisce la struttura dei denti, favorendo la comparsa di lesioni cariose. Quando l¡¯acidit¨¤ oltrepassa una certa soglia i denti sono esposti all¡¯azione dannosa dei batteri e all¡¯erosione. ¡°Quello della salivazione ¨¨ un meccanismo utile perch¨¦ non soltanto deterge i batteri presenti in bocca, ma anche perch¨¦ contrasta l¡¯acidit¨¤ che si crea nel cavo orale ogni volta che si mangia¡± sottolinea il dottor Matteo Basso, odontoiatra a Milano. Soprattutto gli sportivi che si cimentano in discipline endurance fanno spesso ricorso, durante le competizioni e gli allenamenti, a prodotti che forniscono all¡¯organismo energia di pronto consumo, quali barrette e bevande energetiche. Tali prodotti, per¨°, sono ricchi sia di zuccheri sia di sostanze acide; contribuendo ad abbassare il pH del cavo orale, favoriscono l¡¯erosione dello smalto e fanno crescere quindi il rischio di carie. Ovviamente, queste conseguenze non sono immediate, per¨° per gli sportivi ¨¨ opportuno prendere quanto prima precauzioni per evitare il peggioramento delle condizioni della bocca.
cattive abitudini
¡ª ?Non ¨¨ per¨° solo la pratica di sport ad alto livello a favorire l¡¯erosione dello smalto dei denti. Tale processo ¨¨ infatti pi¨´ probabile se si fuma e si ha l¡¯abitudine di bere alcolici, ma anche bevande acide quali succhi di frutta e bibite gassate o eccessivamente zuccherate, come i preparati per t¨¨. ¡°Per evitare l¡¯erosione dello smalto non bisognerebbe utilizzare n¨¦ dentifrici sbiancanti di scarsa qualit¨¤ n¨¦ spazzolini con setole troppo dure o consumate. Inoltre, andrebbe prestata attenzione anche a come si spazzolano i denti, evitando in particolare di farlo in modo troppo energico¡± raccomanda il dottor Basso. Alla base dell¡¯erosione dentale possono esserci anche malattie, quali il reflusso gastroesofageo e l¡¯ernia iatale; in questi casi, sono gli acidi che risalgono dallo stomaco a danneggiare i denti. Lo stesso accade in presenza di disturbi alimentari, con il vomito indotto dalla persona stessa che rovina lo smalto. Anche problemi quali il bruxismo, le malocclusioni dentali e una masticazione non perfetta possono favorire danni allo smalto. Infine, va tenuto presente che con l¡¯avanzamento dell¡¯et¨¤ le gengive tendono a ritirarsi, rivelando la zona delle radici in cui la protezione dello smalto ¨¨ molto suscettibile.
i probiotici
¡ª ?Per prevenire danni ai denti ¨¨ dunque opportuno da un lato limitare il consumo di bevande acide e zuccherate e dall¡¯altro sorseggiare molta acqua nel corso della giornata, specie se si ha la bocca secca. ? anche importante non esagerare con alimenti cariogeni e zuccherini, quali dolciumi, pasta, pane e riso, ricordandosi sempre di lavarsi i denti mezz¡¯ora dopo i pasti. Prezioso ¨¨ anche l¡¯utilizzo, che dovrebbe essere quotidiano, del filo interdentale. Oltre a sottoporsi a visite periodiche dal dentista, ¨¨ d¡¯aiuto il ricorso a dentifrici e mousse remineralizzanti e probiotici. ¡°Si tratta di microrganismi vivi che comportano benefici per la salute dell¡¯organismo. In particolare, Lactobacillus e Bifidobacterium, gi¨¤ naturalmente presenti nella flora della bocca, sono utili a contrastare la proliferazione dei batteri cariogeni che sono alla base della demineralizzazione dello smalto dentale¡± conclude il dottor Basso.
? RIPRODUZIONE RISERVATA