Un recente studio mette in guardia sui possibili effetti avversi. Ma la chiave, in questo caso, ¨¨ la moderazione
Lo xilitolo ¨¨ un dolcificante naturale appartenente alla classe dei polioli, caratterizzato da una molecola a cinque atomi di carbonio. La sua dolcezza ¨¨ molto simile a quella del saccarosio, ma con un apporto calorico nettamente inferiore. Questo poliolo si trova in piccole quantit¨¤ in numerosi frutti e verdure e viene anche prodotto dal corpo umano come intermedio nel metabolismo del glucosio. La sua scoperta risale al 1891 ad opera del chimico Emil Fischer, ma ¨¨ stato solo dagli anni '60 che ha iniziato a essere utilizzato nella dieta umana come dolcificante. A livello commerciale, viene prodotto tramite la conversione chimica dello xilano, una sostanza presente in legni duri come la betulla, gusci di mandorle e sottoprodotti della produzione della carta. In generale, il suo consumo ¨¨ sicuro ma recenti studi suggeriscono un possibile legame tra il consumo di xilitolo e un aumento del rischio di infarto e ictus.?Quindi come regolarsi?
Usi dello xilitolo
¡ª ?Lo xilitolo viene ampiamente utilizzato come dolcificante in vari prodotti alimentari e per la cura personale. Grazie al suo basso contenuto calorico, circa 2,9 calorie per grammo rispetto alle 4 calorie del saccarosio, risulta particolarmente utile quando c'¨¨ necessit¨¤ di gestire l'apporto di carboidrati o i livelli di glucosio nel sangue, in condizioni mediche come ad esempio il diabete.? Tra gli usi comuni dello xilitolo troviamo:
- Gomme da masticare senza zucchero
- Caramelle e mentine
- Prodotti per l'igiene orale come dentifrici e collutori
xilitolo e denti
¡ª ?Uno degli ambiti in cui lo xilitolo ha mostrato particolari benefici ¨¨ quello della salute dentale. Lo xilitolo riduce infatti la crescita dei batteri dannosi nella bocca, abbassando il rischio di sviluppare carie e decadimento dentale. ? per questo motivo che lo si trova spesso in dentifrici e collutori. Inoltre, lo xilitolo stimola la produzione di saliva, che aiuta a neutralizzare gli acidi e a riparare lo smalto dentale. Masticare gomme contenenti xilitolo pu¨° quindi, in linea teorica, contribuire a mantenere l'igiene orale, aumentando il flusso salivare e riducendo la formazione di placca.
XILITOLO, Effetti collaterali
¡ª ?Sebbene lo xilitolo sia generalmente sicuro per il consumo umano, pu¨° causare alcuni effetti collaterali, soprattutto se assunto in grandi quantit¨¤. I pi¨´ comuni includono problemi gastrointestinali come gonfiore, gas e diarrea, dovuti alla fermentazione dello xilitolo da parte dei batteri intestinali. In dosi elevate, lo xilitolo pu¨° avere un effetto lassativo. Alcune persone potrebbero anche sperimentare reazioni allergiche, sebbene rare, e un consumo eccessivo di polioli potrebbe interferire con l'assorbimento di nutrienti ed elettroliti. Infine, le persone con sindrome dell'intestino irritabile o altri problemi di natura gastrointestinale potrebbero risentire maggiormente di questi effetti collaterali. Inoltre, ¨¨ importante notare che lo xilitolo ¨¨ estremamente tossico per i cani. Anche una piccola quantit¨¤ pu¨° causare un rapido rilascio di insulina, portando a ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue), convulsioni, danni al fegato e persino la morte.
xilitolo e cuore
¡ª ?Recenti ricerche suggeriscono un possibile legame tra il consumo di xilitolo e un aumento del rischio di infarto e ictus. Uno studio pubblicato sullo European Heart Journal ha evidenziato un'associazione tra alti livelli di xilitolo nel sangue e un rischio addirittura raddoppiato di eventi cardiovascolari rispetto a chi ha livelli pi¨´ bassi. Secondo gli esperti, l'eccessiva assunzione di xilitolo potrebbe attivare le piastrine nel sangue, aumentando cos¨¬ il rischio di coaguli, una delle principali cause di infarto e ictus. In questo caso, dunque, la chiave ¨¨ la moderazione. Se qualcosa fa bene in piccole quantit¨¤, non ¨¨ detto che i medesimi benefici crescano con l'aumentare delle dosi.
? quindi consigliabile limitare a una porzione giornaliera di alimenti o bevande che lo contengono come dolcificante. Chi ha o ¨¨ a rischio di malattie cardiovascolari, infine, dovrebbe consultare il medico prima di includere lo xilitolo nella propria dieta.
? RIPRODUZIONE RISERVATA