“Un sorriso per le mamme”: Fondazione Onda e Haleon al fianco delle donne nel post partum

Dal 2010 il progetto supporta le neomamme nel periodo più delicato, quello del puerperio, e ha contribuito ha creare una rete di centri di riferimento in tutta Italia

Diventare mamma è un’esperienza meravigliosa, ma il periodo successivo al parto – chiamato puerperio – è da sempre delicatissimo per le neomamme che si trovano ad affrontare importanti cambiamenti fisici ed emotivi dopo la gravidanza e necessitano di un periodo di adattamento. Si stima che 7-8 neomamme su 10 sperimentino, nei giorni successivi al parto, uno stato di malinconia chiamato Baby blues (o “Maternity blues”): una fase transitoria causata dalla brusca riduzione dei livelli ormonali che non va assolutamente sottovalutata, perché nel 20% dei casi i sintomi del Baby blues possono peggiorare ed evolvere in una vera e propria depressione post-partum. Un tema ancora difficile da affrontare, poiché il sistema sanitario nazionale non ha un percorso standardizzato di visite post-parto, per questo Fondazione Onda ETS da anni sostiene il progetto Un sorriso per le mamme insieme ad Haleon, leader mondiale nel settore del Consumer Healthcare.

Il progetto “Un sorriso per le mamme”

Dal 2010 il progetto ha l’obiettivo di diffondere e migliorare le conoscenze generali sulla depressione post-partum e in gravidanza per poter essere sempre al fianco delle mamme in modo concreto. Insieme al sito dedicato, alle pagine social e alle varie iniziative di comunicazione intraprese negli anni, Fondazione Onda ha contribuito a creare una vera e propria rete di centri di riferimento per le neomamme, presenti negli ospedali e nelle associazioni di tutta Italia nella sezione “Trova aiuto” del sito depressionepostpartum.it: “Fondazione Onda ETS con il supporto di Haleon è in prima linea per sensibilizzare le donne sul tema del post partum e offre un servizio di mappatura dei centri di tutta Italia che possono fornire aiuto concreto alle neomamme in difficoltà” ha dichiarato la presidente della Fondazione Onda ETS Francesca Merzagora: “Sappiamo quanto sia cruciale sentirsi supportate e ben informate durante il periodo post partum, sia per il benessere della madre che per quello del neonato. ? per questo che abbiamo realizzato anche un decalogo e delle video interviste, con l’intento di non lasciare sole le donne in questa fase delicata, ma di accompagnarle con consigli pratici e approfondimenti utili”.

La depressione post partum

Quello della depressione post partum è un rischio concreto, e il periodo successivo al parto va affrontato nel modo giusto e con la giusta consapevolezza, come spiega spiega Irene Cetin, Direttrice Ostetricia Clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano, Professoressa Ordinaria di Ginecologia all’Università degli Studi di Milano: “A livello fisico, il pavimento pelvico viene sottoposto a notevole stress già durante la gravidanza e poi durante il parto. I 40 giorni successivi sono molto delicati, anche perché in questo periodo inizia la fase dell’allattamento che richiede attenzione dal punto di vista dell’idratazione e dell’alimentazione. Dopo tutta la fatica della gravidanza e del parto, è probabile che ci sia bisogno di integrazioni con vitamine e minerali. Il periodo del post-parto può anche essere accompagnato da qualche difficoltà emotiva perché il calo degli ormoni porta a un aumento di rischio di una vera e propria depressione. Questa situazione va riconosciuta, affrontata e curata, chiedendo aiuto sia in ospedale che nelle strutture territoriali. La vicinanza e l’ascolto alla neomamma risultano quindi di fondamentale importanza”.

L’importanza dell’integrazione

Proprio perché il periodo del post-partum è particolarmente gravoso e impegnativo dal punto di vista fisico, l’integrazione è fondamentale. Secondo recenti studi, ogni anno almeno 40 milioni di donne rischiano di sperimentare un problema di salute a lungo termine causato dal parto, e la giusta alimentazione e una corretta integrazione sono fondamentali, come sostenuto anche da Haleon e Multicentrum nel recente lancio della campagna Anche tu hai bisogno di amore mamma con l’introduzione di un integratore alimentare adatto alle donne nel periodo post-parto e allattamento, grazie al suo contenuto di acido docosaesaenoico (DHA), un omega-3 contenuto nel pesce che contribuisce al normale sviluppo cerebrale e degli occhi nel feto e nei lattanti allattati al seno.

Un decalogo per le neomamme

Considerata l’importanza e la delicatezza del periodo post-partum, Fondazione Onda ha pensato e proposto anche un decalogo da seguire per poter affrontare la fase del puerperio nel modo più sano possibile. Nel decalogo, si specifica l’importanza del prendersi cura di sé da parte delle mamme anche dopo il parto, ascoltando il proprio corpo e le proprie necessità. Per questo è fondamentale ritagliare degli spazi per sé stesse e allo stesso tempo “fare rete” con le altre neomamme. Per affrontare questo periodo ci vuole pazienza e aspettare che i cambiamenti portati dal parto facciano il loro corso, e se necessario bisogna chiedere aiuto senza vergogna o sensi di colpa. ? importante seguire delle linee guida anche a livello fisico, seguendo una dieta bilanciata e ricca di vitamine e sali minerali, bevendo almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno e mantenendo uno stile di vita sano: da una parte è importante concedersi una passeggiata quotidiana per mantenersi attivi, e dall’altra è fondamentale ritagliarsi dei periodi di riposo, magari approfittando dei momenti di sonno del bambino.