Dal prick test agli antistaminici, ecco come accertare l'allergia alle graminacee e come mitigare i sintomi tra farmaci e buone abitudini
La primavera ¨¨ arrivata e questo per milioni di persone in Italia non significa soltanto giornate calde e soleggiate e gite fuori porta. Chi soffre di rinite allergica sa bene che con l'arrivo della bella stagione i sintomi sono sempre in agguato. Tra le forme allergiche pi¨´ diffuse in Italia, in grado di colpire tra il 10% e il 15% della popolazione, c'¨¨ l'allergia alle graminacee che si fa particolarmente intensa tra marzo e settembre. Come fare per accertare di essere allergici ai granuli di polline dispersi nell¡¯ambiente e che tipi di farmaci sono d'aiuto?
Di fronte ai sintomi tipici dell'allergia alle graminacee, dagli starnuti improvvisi al prurito al naso e agli occhi, passando per il naso che cola e la lacrimazione incontrollabile, ¨¨ facile cadere nell'autodiagnosi. Una corretta diagnosi ci permette invece di provare ad affrontare il problema alla radice, capire le cause scatenanti della reazione allergica e utilizzare i giusti farmaci per mitigare il pi¨´ possibile i sintomi.
Allergia alle graminacee: Quali esami fare?
¡ª ?Il primo passo per una corretta diagnosi ¨¨ rivolgersi a un allergologo, presentare i sintomi, la loro frequenza e la loro intensit¨¤ e spiegare il proprio stile di vita e la possibile familiarit¨¤ della condizione. A quel punto si pu¨° procedere col test pi¨´ diffuso per accertare le reazioni allergiche, il cosiddetto prick test che prevede l'applicazione sulla pelle del soggetto di piccole quantit¨¤ degli allergeni pi¨´ diffusi e la verifica di eventuali manifestazioni cutanee.
Al popolare ed efficace prick test si pu¨° decidere di affiancare il RadioAllergoSorbent test (Rast Test), un esame di secondo livello che punta a misurare, tramite un semplice prelievo del sangue, il livello di immunoglobuline IgE specifiche per un particolare allergene.
I farmaci d'aiuto per l'allergia alle graminacee
¡ª ?Una volta accertata la diagnosi, e ancora prima di ricorrere ai farmaci che possono ridurre o far scomparire i sintomi, ¨¨ necessario ridurre il pi¨´ possibile l'esposizione all'allergene responsabile della reazione allergica. Quando questo non ¨¨ possibile, invece, ¨¨ bene affidarsi ai farmaci pi¨´ comuni per il trattamento delle allergie.
I migliori amici dei soggetti allergici sono gli antistaminici, farmaci da banco che agiscono antagonizzando gli effetti dell'istamina, la sostanza che le nostre cellule producono in seguito a una reazione allergica. Un altro valido aiuto pu¨° arrivare dai farmaci broncodilatatori e corticosteroidi, da assumere su consiglio del proprio medico, e dai decongestionanti spray che contribuiscono a liberare liberare rapidamente il naso chiuso e attenuare la pressione dolorosa nei seni paranasali.
I soggetti con sintomi pi¨´ debilitanti potrebbero trovare sollievo grazie alla cosiddetta terapia desensibilizzante, o immunoterapia specifica (ITS) riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Salute come unico trattamento che pu¨° portare alla guarigione dell'allergia e cambiare la qualit¨¤ di vita del paziente. Si tratta di un percorso generalmente lungo che consiste nell'allenare gradualmente la risposta immunitaria tipica della reazione allergica somministrando al paziente piccole quantit¨¤ progressivamente crescenti degli allergeni che la scatenano.
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