Uno studio apre le porte a questa ipotesi, anche se gli esperti hanno pareri contrastanti
Secondo il primo rapporto dell¡¯Organizzazione Mondiale della Sanit¨¤ sull¡¯impatto devastante dell¡¯ipertensione nel mondo, un adulto su 3 soffre di pressione alta e 4 persone su 5 non vengono adeguatamente trattate. Questo ¨¨ uno dei fattori che rende l¡¯ipertensione un ¡°killer silenzioso¡±, e proprio per questo ¨¨ fondamentale intervenire per abbassare la pressione ed evitare pericoli. Secondo un recente studio pubblicato sul Journal of the Endocrine Society la vitamina D potrebbe contribuire ad abbassare la pressione del sangue, in particolare negli adulti anziani e obesi, la categoria pi¨´ a rischio. Un primo passo importante, anche se gli esperti spiegano che lo studio necessita di ulteriori approfondimenti prima di giungere a una conclusione.
La vitamina D pu¨° abbassare la pressione?
¡ª ?Secondo i ricercatori la vitamina D, associata a un buon apporto di calcio, potrebbe ridurre la pressione sanguigna nei soggetti a rischio: persone obese, con ipertensione o con carenza di vitamina D. Non ¨¨ la prima volta che la vitamina D viene associata a un miglioramento della salute cardiaca, anche se ¨¨ importante considerare ¨C come spiega a Health la professoressa Joann Manson, docente di medicina alla Harvard Medical School ¨C che ¡°l¡¯assenza di un gruppo placebo rende difficile determinare se la riduzione della pressione sanguigna osservata nei pazienti sia effettivamente causata dagli integratori di vitamina D¡±. Per gruppo placebo si intende un gruppo di pazienti ai quali non vengono somministrati integratori di vitamina D ma, appunto, un placebo, e servono ad evidenziare la differenza con chi invece ha assunto gli integratori. D¡¯altro canto, nei pazienti sottoposti allo studio ¨¨ stato effettivamente riscontrato un abbassamento della pressione, in particolare nei pazienti che soffrivano di obesit¨¤. Serviranno quindi ulteriori ricerche, ma intanto questo studio ¨¨ un buon passo avanti.
Come assumere la vitamina D
¡ª ?Bisogna considerare che la fonte per eccellenza di vitamina D ¨¨ l¡¯esposizione solare, di conseguenza ¨C come spiegato da un altro studio a riguardo del 2022 ¨C un collegamento tra una sua carenza e l¡¯ipertensione potrebbe nascere anche dal fatto che le persone con problemi di pressione tendono a muoversi di meno e quindi trascorrere meno tempo all¡¯aperto, assumendo di conseguenza meno vitamina D. Per quanto riguarda l¡¯alimentazione, invece, le principali fonti sono le uova, i formaggi, il fegato di bovino e di selvaggina e pesci come trota e salmone. Per quanto riguarda gli integratori ¨¨ importante assumerli soltanto in caso di comprovata carenza di vitamina D e sotto controllo medico, poich¨¦ possono avere degli effetti collaterali come vomito, diarrea, stipsi e confusione mentale.
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