L¡¯esperto chiarisce l'utilit¨¤ dei prodotti solari specie nei bambini e ammonisce: "I danni da ustioni pediatriche predispongono a tumori in et¨¤ adulta"
L¡¯allarme era stato lanciato qualche tempo fa dall¡¯istituto federale tedesco per la valutazione dei rischi (BfR): attenzione alle creme solari che contengono i Pfsa, sostanze tossiche e cancerogene che penetrano nella pelle, poi nel sangue, perfluoroalchiliche adoperate in svariati prodotti, elementi chimici usati per migliorare la resistenza all'acqua e al calore delle creme solari.?il dottor Gianmarco Torrisi, dermatologo di MioDottore, spiega: "Queste caratteristiche che sono anche un pregio, rendono i Pfas persistenti nell¡¯ambiente e negli organismi anche umani. Il bioaccumulo di questa sostanza che passa dalla pelle, rimane nel nostro corpo a lungo, ci mette molto tempo per essere smaltito come tutti i prodotti di sintesi come i PFAS. La tossicit¨¤ dipende anche dalla quantit¨¤ di crema utilizzata e su quanta superficie del corpo viene applicata. Maggiore ¨¨ l¡¯area coinvolta, pi¨´ ne assumiamo. Ad ogni modo, piuttosto che creare allarmismi eccessivi sui PFSA dovremmo concentraci di pi¨´ sull¡¯importanza dell¡¯uso della protezione solare soprattutto per i bambini.? Le ustioni pediatriche predispongono in modo considerevole all¡¯insorgenza dei tumori della pelle in et¨¤ adulta".
PFAS nelle creme solari: pericolo reale o esagerazione?
¡ª ?"Che le sostanze PFAS siano nocive, sia per il corpo umano, sia per l¡¯ambiente, ¨¨ un tema noto da tanto tempo. La reazione sulle creme solari ¨¨ eccessivamente allarmistica:?¨¨ pi¨´ pericolosa l¡¯assunzione alimentare. Tuttavia, la buona notizia ¨¨ che la maggior parte delle creme solari in commercio,?soprattutto quelle di buona qualit¨¤ che si acquistano in farmacia, non contengono queste sostanze, sono PFAS free. Qualora una crema contenesse anche PFAS, questo fattore ¨¨ molto meno nocivo rispetto ai danni che provocherebbe il mancato utilizzo di un¡¯adeguata protezione. Pochi considerano che i PFAS sono invece pi¨´ presenti nei cosmetici. In Europa c¡¯¨¨ molta pi¨´ attenzione, sensibilit¨¤ e controllo, ma i prodotti provenienti da zone come Asia o America non ¨¨ detto che siano stati sottoposti a verifiche approfondite sulla presenza di queste sostanze. Attenzione soprattutto alle creme o maschere skincare di origine asiatica che stanno andando molto di moda ora soprattutto tra le adolescenti" precisa il dermatologo.
Leggere le etichette
¡ª ?La lettura dell'etichetta delle creme solari ¨¨ importante anche se comprendere il significato di ci¨° che ¨¨ contenuto in una crema non ¨¨ sempre una cosa facile. "Bisogna s¨¬ fare caso all¡¯indicazione PFAS free, ma non ¨¨ sufficiente. Per capire se stiamo acquistando un prodotto di qualit¨¤ dovremmo verificare anche altri fattori. Per esempio se il prodotto ¨¨ stato testato per fasce d¡¯et¨¤. Una crema solare che va bene per i bambini, non ¨¨ detto che sia altrettanto efficace per i neonati. Inoltre, dovremmo capire se sono stati fatti test sui perturbatori endocrini per assicurarci che l¡¯uso crei effetti negativi sul sistema endocrino. Un altro elemento che ci fa capire che il prodotto ¨¨ buono ¨¨ quando ¨¨ biodegradabile,?quindi non impatta sull¡¯ecosistema marino" conclude il dottor?Gianmarco Torrisi.
? RIPRODUZIONE RISERVATA