Il numero dei morti non ¨¨ ancora certo e cambia di giorno in giorno. Il Paese, dopo l'epidemia di Mpox, si trova ad affrontare un'altra emergenza sanitaria
Quanto sta accadendo in Congo al momento ¨¨ ancora difficile da decifrare. Una misteriosa malattia ha infatti causato almeno decine di morti in poco pi¨´ di un mese nella zona sud-ovest del Paese, nella regione di Panzi. Al momento le autorit¨¤ locali parlano di ¡°un evento di salute pubblica sconosciuto¡± e il ministro provinciale della sanit¨¤, Apollinaire Yumba, ha parlato di 67 morti, per la BBC sarebbero?79,?mentre Reuters parla di 143. Inoltre, come riportato dalla CBS, 10 di queste persone sarebbero decedute a causa della mancanza di sangue sufficiente per una trasfusione. Il Congo, dopo essere gi¨¤ stato colpito duramente dal virus Mpox negli ultimi mesi (oltre 1000 morti) si trova quindi ad affrontare un¡¯altra emergenza sanitaria.
Misteriosa malattia in Congo: i sintomi
¡ª ?La malattia sta colpendo persone di tutte le et¨¤, bambini compresi, e al momento tra i sintomi principali vi sarebbero febbre, difficolt¨¤ respiratorie, anemia, mal di testa e tosse. Secondo la BBC, inoltre, la maggior parte dei pazienti ammalati avrebbero un¡¯et¨¤ compresa tra i 15 e i 18 anni. Al momento, lo stesso ministro Yumba ha raccomandato di ¡°limitare entrate e uscite dalla zona colpita dalla malattia, evitare di salutarsi stringendosi la mano e lavarsi le mani regolarmente¡±.
Cosa sta succedendo in Congo?
¡ª ?L¡¯Organizzazione Mondiale della Sanit¨¤ ha gi¨¤ inviato un team di esperti in Congo per raccogliere campioni da analizzare in laboratorio e capire pi¨´ nel dettaglio cosa accadendo. Come spiegato ad Ansa dal professor Giovanni Rezza, docente di Igiene e Sanit¨¤ pubblica presso l'Universit¨¤ Vita-Salute San Raffaele di Milano, sar¨¤ importante capire se si tratta di una malattia che presenta degli elementi diagnostici nuovi: ¡°Non siamo ancora in una situazione di allarme, che si avrebbe in caso di presenza di un elemento diagnostico nuovo. La diagnosi ¨¨ molto difficile. Bisogna capire se si tratta di una patologia batterica nota, come quella da meningococco, una febbre emorragica o una sindrome influenzale. Se fosse chiaro che l'intera popolazione ¨¨ suscettibile e fosse conosciuta la modalit¨¤ di trasmissione (ad esempio per via aerea), allora ci¨° costituirebbe un allarme. Il Congo ¨¨ molto abituato ad avere a che fare con le febbri emorragiche e sanno come agire per contenere quel tipo di focolaio. Sarebbe diverso se invece si trattasse di una malattia respiratoria¡±.
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