Come spiegato da uno studio, questa bevanda pu¨° rivelarsi molto importante nella prevenzione di alcune patologie
Il caff¨¨ pu¨° rivelarsi un alleato contro il Parkinson. Merito di alcuni metaboliti come la paraxantina e la teofillina, noti per?i loro benefici contro la depressione e l'ansia. La scoperta relativa alla prevenzione del Parkinson viene dall¡¯Olanda: gli scienziati olandesi dell'Universit¨¤ di Utrecht hanno raggiunto questa conclusione dopo aver analizzato i dati provenienti da 184.000 persone. Lo studio, durato 13 anni, ¨¨ stato pubblicato su Neurology.
Caff¨¨ contro le malattie neurodegenerative
¡ª ?Il caff¨¨ sembra essere un valido ¡°alleato¡± per il cervello poich¨¦ migliora alcune delle sue funzioni come la concentrazione e la memoria. I benefici del caff¨¨ coinvolgono anche l¡¯Alzheimer e la malattia di Huntington, come testimoniato dalla rivista CNS Neuroscience et Therapeutics. ¡°L¡¯effetto benefico - spiega la nutrizionista Maila Fiorentini - sembra essere legato proprio alla caffeina. Nell¡¯ambito della malattia di Parkinson, due diversi studi (uno pubblicato sul Parkinson¡¯s & Related Disorders e l¡¯altro italiano sul Neurobiology of disease) hanno dimostrato l¡¯effetto protettivo del caff¨¨ nell¡¯insorgenza e nella progressione della malattia, individuando proprio nella caffeina uno dei fattori protettivi, insieme a una moderata attivit¨¤ fisica. Quest¡¯ultima protegge i recettori dell¡¯adenosina, sostanza responsabile della normale funzionalit¨¤ dei neuroni. Il meccanismo ¨¨ tutt¡¯oggi oggetto di studio, soprattutto perch¨¦ potrebbe aprire una strada importante per eventuali farmaci anti-Parkinson. Sono in corso studi per valutare gli effetti anche nella SLA¡±.
Quantit¨¤ raccomandata
¡ª ?Il caff¨¨ ¨¨, per gli italiani, la bevanda per eccellenza. Una bevanda energizzante, ma anche un rito di convivialit¨¤. ¡°Consiglio 3, massimo 4 tazzine al giorno. In caso di particolari condizioni patologiche, come ipertensione, gastrite, diverticolite, reflusso gastroesofageo o in caso di gravidanza o allattamento - avvisa l¡¯esperta - il consumo giornaliero raccomandato ¨¨ nettamente inferiore.?Un consumo eccessivo, a mio avviso, ne compromette gli effetti benefici, provocando potenzialmente insonnia, palpitazioni, tachicardia e ipereccitabilit¨¤. Per questo motivo, ne sconsiglio l¡¯assunzione a partire dal tardo pomeriggio¡±.
Bevande sostitutive
¡ª ?Esistono molte alternative prive di caffeina e ricche di antiossidanti e sali minerali: ¡°Dal caff¨¨ decaffeinato al caff¨¨ d¡¯orzo, al caff¨¨ di cicoria, al t¨¨ verde, che consiglio a colazione, alle tisane energizzanti (zenzero, mat¨¨, guaran¨¤ e simili) fino al latte d¡¯oro (bevanda a base di latte e curcuma). La moderazione e la giusta alternativa sono elementi fondamentali per godersi il piacere del caff¨¨ unitamente ai suoi benefici. Questo vale ancor di pi¨´ in presenza di particolari condizioni patologiche. Nel dubbio, ¨¨ sempre consigliabile di affidarsi a professionisti della nutrizione¡±.
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