L'idea che l'estate non sia la stagione dei pidocchi ¨¨ un falso mito. E tra i banchi basta un solo bambino che li porti a spasso per dare inizio alla diffusione
Sono l'incubo delle mamme. Il loro "posto del cuore"? Senza dubbio le scuole. E l'illusione ¨¨ di potersi sbarazzare di loro almeno nelle vacanze estive. Ma, a sorpresa, non ¨¨ cos¨¬. I pidocchi sono stati ospiti indesiderati anche sotto l'ombrellone per molte famiglie italiane. "Sono giunte gi¨¤ alcune segnalazioni da parte dei pediatri, riscontrate durante le verifiche della situazione delle Bandiere verdi" il riconoscimento che viene dato dai camici bianchi dei bimbi alle spiagge a misura di bambino, spiega il pediatra Italo Farnetani che conferma la presenza di segnali di incremento dei casi di pediculosi. Del resto, come ha chiarito la scienza, l'idea che l'estate non sia la loro stagione ¨¨ un falso mito, uno dei tanti che li riguarda: nel caldo di luglio e agosto c'¨¨ la temperatura ideale per farli proliferare e il resto lo fa la vicinanza fra le piccole teste, che in estate continua serenamente fra una nuotata e un gioco sulla sabbia.?
la ricerca
¡ª ?Un'analisi pubblicata su una rivista scientifica canadese e presente negli archivi dei National Institutes of Health (Nih) rivela che bastano 30 secondi: ¨¨ questo il tempo necessario perch¨¦ i pidocchi si spostino da una testa infestata all'altra. E al suono della prima campanella, "basta solo un bambino" che li porti inconsapevolmente a spasso fra i banchi per dare inizio alla diffusione, conferma Farnetani. Con l'aumento dei casi estivi, il rischio di maxi infestazioni "gi¨¤ nei primi giorni di scuola ¨¨ da considerare", spiega, anche perch¨¦ quest'anno si aggiunge un fattore "economico". Gi¨¤ l'andamento storico, evidenzia il professore ordinario di pediatria dell'Universit¨¤ Ludes-United Campus of Malta, "mostra che, se l'estate ¨¨ in genere un periodo a bassa mobilit¨¤ di pediculosi, fermo restando che le infestazioni si verificano in ogni periodo dell'anno, la ripresa delle scuole coincide con un incremento. E il calo del Pil oltre le attese registrato nel secondo trimestre, cos¨¬ come la diminuzione degli acquisti, sono segnali non positivi anche su questo fronte. Perch¨¦ ci saranno persone che non si sono potute permettere di acquistare, fra i vari beni, anche i prodotti per trattare e debellare la pediculosi. E pure questo elemento pu¨° nascondersi dietro un trend in crescita delle infestazioni. E' gi¨¤ successo in passato, durante la crisi economica del 2008-2009". L'invito del pediatra ai genitori ¨¨ quindi quello di "prestare particolare attenzione in vista del ritorno fra i banchi".
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