I rumori del traffico fanno alzare la pressione: lo dice uno studio

Secondo uno studio dell'Università di Leicester, c'è una "robusta correlazione tra il caos nelle strade e l'ipertensione"

Quando si parla di traffico intenso, di macchine ferme e rumorose in mezzo alla strada, ci si concentra spesso – giustamente – sulle conseguenze che tutto questo comporta a livello climatico. Uno studio dell’Università di Leicester ha proposto però un nuovo punto di vista: anche il rumore del traffico fa male alla salute. Infatti, secondo i ricercatori il suono dei motori fermi nel traffico e dei clacson suonati in continuazione comportano?un aumento della pressione arteriosa.

rumore e ipertensione

L’obiettivo dei ricercatori era valutare come l’esposizione ai rumori del traffico influenzasse la salute delle persone: sono stati accertati 21140 casi di ipertensione primaria, con un aumento delle probabilità di sviluppare problemi di pressione alta in chi vive in zone caratterizzate da un forte rumore costante causato dal traffico. A ciò si somma l’esposizione alle polveri sottili e al biossido di azoto, a dimostrazione che anche l’inquinamento atmosferico ricopre un ruolo importante nello sviluppo dell’ipertensione.

Verso il futuro

"Noi stessi siamo rimasti sorpresi dal trovare un collegamento così robusto tra il rumore del traffico stradale e l’ipertensione” ha dichiarato uno degli autori principali dello studio, il professor Jing Huang del dipartimento di Scienze della salute occupazionale e ambientale dell’Università di Pechino. Gli fa eco Samuel Cai, co-supervisore dello studio e professore di epidemiologia ambientale a Leicester: "Questo è il primo studio che ha indagato direttamente gli effetti dell'esposizione a lungo termine al rumore del traffico stradale sull'incidenza di ipertensione per un periodo di otto anni. ? forse lo studio più grande e completo al mondo su questo tema. Ci sono stati molti studi in passato che hanno fornito una correlazione tra l'esposizione al rumore del traffico vicino a casa e lo stato ipertensivo della popolazione, ma nessuno di questi aveva la qualità sufficiente per condizionare l’agenda politica”.