Irma Testa ¨¨ nella storia: sar¨¤ sua la prima medaglia olimpica azzurra del pugilato femminile. La 23enne campana, nei quarti del torneo dei pesi piuma (57 kg), supera la canadese Caroline Veyre con verdetto unanime e vola in semifinale. Almeno il bronzo ¨¨ quindi garantito: nel pugilato a cinque cerchi si assegnano due terzi posti. Irma sabato, in semifinale, alle 6.39 italiane, affronter¨¤ la campionessa del mondo in carica della categoria, la filippina Nesthy Petecio, che ha sconfitto nettamente la colombiana Arias Castaneda. Sar¨¤ una sfida dura, ma all’azzurra nulla a questo punto pare precluso.
l'impresa
Storica Testa: ¨¨ medaglia sicura nella boxe donne
Irma batte la canadese Veyre nei quarti e vola in semifinale dove sabato mattina nell'alba italiana affronter¨¤ la filippina Petecio
Il match
¡ªIntanto, il match dei quarti. Controllato, dominato. La Testa, dall’angolo blu, conferma di essere in grande condizione e come nei due incontri di apertura del torneo si dimostra presto superiore alla propria avversaria. La Veyre attacca senza costrutto, la Testa gestisce senza patemi. Fa andare la rivale a vuoto, ne tiene a bada la foga, la respinge senza affanni. Sono due livelli di pugilato diversi. Caroline ¨¨ scorbutica e caotica, Irma ¨¨ agile e ha tecnica, caratura, classe da vendere ed ¨¨ padrona della situazione. La prima ripresa come la seconda: cinque 10-9 su altrettanti giudici. La canadese fa partire un’infinit¨¤ di colpi, ma ben pochi centrano il bersaglio. L’azzurra ne porta meno, ma fa spesso male. Come a met¨¤ del secondo round con una combinazione destro-sinistro al volto. Lezione di boxe alla Kokugikan Arena. La terza e ultima ripresa ¨¨ un po’ meno netta (due giudici premiano la Veyre), ma cambia poco. Il 5-0 (29-28, 29-28, 29-28, 30-27, 30-26) ¨¨ indiscutibile.
Il commento
¡ª"Ho garantito la medaglia ed ¨¨ una gran bella soddisfazione – dice Irma a caldo -: ho combattuto molto bene nei primi due round, un po’ meno nel terzo, forse per via di un po’ di stanchezza. Ma in generale le avversarie frenetiche mi piacciono, perch¨¦ se riesco a controllarle, poi tendono a innervosirsi e a diventare pi¨´ prevedibili. E cos¨¬ ¨¨ successo anche stavolta. L’obiettivo resta fare bene e divertirmi, ma ora me la gioco. La Petecio sar¨¤ una rivale tosta, chi non lo sarebbe del resto a questo livello? Intanto questo risultato ¨¨ dedicato al mio maestro e a tutto il movimento del pugilato italiano femminile".
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