Quanti fenomeni all'Olimpiade di Tokyo, tra questi ve ne presentiamo 10, i pi¨´ attesi.
I FENOMENI
Da Doncic e Durant all’eterno Gasol: le 10 stelle pi¨´ attese del basket a Tokyo
Lo sloveno punta a una medaglia con la Slovenia, KD cardine di team Usa, l'eterno Pau a 41 anni pu¨° ancora fare la differenza. E poi c'¨¨ il Gallo...
? cos¨¬ fenomenale che la sua Slovenia a Tokyo sogna addirittura di andare a medaglia. Il pass olimpico l’ha conquistato con un torneo fenomenale in Lituania, andando in tripla doppia nella finale contro i padroni di casa. La squadra comunque ¨¨ molto pi¨´ di lui. Luka ha tutti i riflettori addosso, ma c’¨¨ cos¨¬ abituato che quasi non ci fa caso. E si prepara a mostrare al mondo tutto il suo fenomenale talento
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Il miglior realizzatore degli ultimi due tornei olimpici ¨¨ il poster boy di Team Usa, una squadra che ne avr¨¤ anche passate tante in fase di preparazione ma resta la favorita per l’oro. KD avr¨¤ buona parte del peso dell’attacco sulle sue spalle, ma ha gi¨¤ dimostrato di saper fare la differenza anche a livello Fiba
L’altra super star di Team Usa. Lui, a differenza di Durant, il basket FIBA non l’aveva ancora assaggiato. Ha detto di essere pronto ad avere un ruolo diverso rispetto a quello che ha con Portland, ma Popovich potrebbe essere costretto a chiedergli gli straordinari. DameTime potrebbe scattare anche ai Giochi.
? all’ultimo atto, ma riesce ancora a fare la differenza. Se l’Argentina ha ambizioni di medaglia, lo deve anche alla sua classe, a quel modo di incidere sul risultato e di dare energia alla squadra che continua a mostrare anche adesso che ha 41 anni. ? l’ultimo superstite della Generacion Dorada e vuole salutare con stile.
Vero che ¨¨ una stella al tramonto, ma a 41 anni queste Olimpiadi (le numero 5 per lui) se le ¨¨ meritate, rimettendosi in forma dopo un anno e mezzo di guai. Scariolo l’ha portato non per riconoscenza verso un mito, ma perch¨¦ Pau ¨¨ ancora in grado di dare un contributo. E a Tokyo vorr¨¤ farlo.
L’Italia lo aspetta. Lui non c’era a Belgrado, impegnato nelle finali di conference Nba con gli Atlanta Hawks. Ma ora ¨¨ pronto a vivere con la sua seconda pelle addosso questa incredibile avventura olimpica. La pi¨´ lunga corsa playoff della sua carriera gli ha dato un’altra dimensione: l’Italia pu¨° sognare se non prover¨¤ a fare la differenza ma, da leader, giocher¨¤ con la squadra per farla salire di livello.
Il miglior difensore di 3 delle ultime 4 stagioni NBA alle Olimpiadi promette di essere ancora pi¨´ letale, perch¨¦ l’assenza della regola dei tre secondi difensivi gli permette di accamparsi davanti al ferro e di essere ancora pi¨´ letale per gli attaccanti avversari. Il primo test, domenica con Team Usa, sar¨¤ subito interessante.
L’mvp del Mondiale cinese ormai si ¨¨ preso la nazionale. Perch¨¦, come dice lui, la generazione degli Anni Ottanta sta invecchiando, e lui che ormai ha 32 anni e che nel sistema Scariolo fa la differenza deve essere quello che rende la Spagna una candidata ad una medaglia, il pi¨´ preziosa possibile.
? un altro di quelli che in nazionale si trasformano. Con l’Australia, inserita nel girone dell’Italia, Mills ¨¨ arrivato quarto a Rio e quarto al Mondiale. Insegue una medaglia ad una grande manifestazione da tempo e ha messo nel mirino questi Giochi. La sua capacit¨¤ di accendersi all’improvviso pu¨° fare la differenza. Comunque finisca la sua Olimpiade, lui qualcosa di strepitoso l’ha gi¨¤ fatto: ha sfilato nella cerimonia inaugurale davanti alla delegazione australiana, con la bandiera in mano.
Il Samurai di Washington ha gli occhi del suo Giappone puntati addosso. Anche lui portabandiera, deve trascinare il pi¨´ avanti possibile la nazionale di casa, che nella preparazione ha anche battuto la Francia. Una buona Olimpiade potrebbe essere il suo definitivo trampolino di lancio.
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