Il presidente del comitato paralimpico: "Parigi 2024 sarà una rivoluzione. Che testimonial Bebe Vio"

Andrew Parsons: "La cerimonia di inaugurazione sugli Champs Elysées, la copertura mediatica enorme e la qualità delle gare in crescita: questi Giochi saranno eccezionali"

Saranno dei giochi “rivoluzionari”. E non solo perché siamo a Parigi, patria della rivoluzione del 1789. In ogni caso, le paralimpiadi di Parigi 2024 porteranno novità sulla strada imboccata da tempo dal presidente del Comitato Internazionale Paralimpico Andrew Parsons che tramite lo sport vuole cambiare lo sguardo sul 15% della popolazione mondiale che vive con un handicap, come spiega alla Gazzetta, a sei mesi dalla cerimonia di inaugurazione: “E ci saranno almeno 75mila spettatori, per la prima volta fuori dallo stadio, sugli Champs Elysées, per far capire come la città stessa abbracci i Giochi paralimpici, in un messaggio di inclusione, fondamentale in questi tempi”.?

Qual è la situazione sul fronte della sicurezza, sapendo che anche la cerimonia olimpica è stata ridotta da 600mila a 300mila spettatori.?

“Anche se si tratta di una cerimonia con meno persone, su uno spazio più ridotto, è un tema molto importante: c'è attenzione ma non preoccupazione. Lavoriamo in stretto contatto con il comitato organizzatore e le autorità. Sugli Elisi comunque c'è l'esperienza delle parate del 14 luglio o della tappa finale del Tour de France: la sicurezza sarà garantita per tutti”.?

Perché si parla di Giochi rivoluzionari, e magari migliori di Londra 2012 che furono di riferimento per le Paralimpiadi??

“Il termine rivoluzione fu utilizzato fin dall'inizio dal comitato organizzatore proprio introducendo l'idea di una cerimonia fuori dagli stadi, utilizzando un unico logo e una torcia comune. Quest'anno, inoltre, i nostri giochi avranno un'esposizione mediatica mai raggiunta in precedenza, con più di 160 paesi collegati. E rispetto a Londra, l'interesse e la qualità delle prove paralimpiche sono superiori. Il tutto in una splendida città come Parigi, con gare nei siti più noti, dalla Tour Eiffel (calcio) al Grand Palais (scherma e taekwondo), dagli Invalides (tiro con l'arco) a Versailles (equitazione), fino allo Stade de France (atletica) e al Roland Garros (tennis e pallavolo). E con l'idea di sfruttare i Giochi Paralimpici come una piattaforma per cambiare le mentalità e lo sguardo sull'1,2 miliardi di persone che vivono con disabilità. Vogliamo cambiare il mondo e per farlo serve una rivoluzione”.?

Che cambiamenti ci sono stati finora??

“Quando mi candidai nel 2017 ero alla sede Onu, e mi resi conto che nonostante la presenza di rappresentanti degli Stati e della società civile, non c'era alcuna connessione rispetto alla problematica del 15% della popolazione mondiale con disabilità. Così nacque l'idea di unire le Paralimpiadi al movimento dei diritti umani per i disabili. A Tokyo abbiamo cambiato l'approccio verso la disabilità, portandola per strada, fuori dal bozzolo di protezione che impone la loro cultura. A Pechino 2022, le prestazioni sportive dei paratleti hanno ribaltato totalmente e in positivo, secondo rapporti ufficiali, lo sguardo della società che associava la disabilità all'accattonaggio: un progresso notevole in un Paese che conta 60 milioni di disabili”.?

Quali novità ci saranno a Parigi 2024??

“Le attrezzature degli atleti sono migliorate negli anni, ma avremo novità anche per gli spettatori per seguire nelle migliori condizioni le competizioni. Inoltre, abbiamo semplificato l'organizzazione, per evitare di creare un movimento elefantesco che impedisce l'evoluzione dello stesso, lasciando in eredità magari strutture obsolete”.?

Uno dei punti critici di Parigi 2024 sono i trasporti: poche stazioni della metropolitana sono adatte a certe disabilità motorie.?

“? vero, ma lo sapevamo fin dall'inizio. Il problema è che in Francia la legislazione non permette, come fu per Londra o Rio, interventi mirati in singole stazioni più coinvolte dai Giochi. La normativa impone lavori su intere linee, il che si traduce in costi e tempi colossali. In vista dei Giochi però il Comune ha investito 125 milioni di euro per adattare il trasporto pubblico di superficie, aumentando il numero di taxi compatibili. E il presidente Macron ha annunciato investimenti per 1,5 miliardi in tutto il Paese, senza dimenticare il progetto ClubInclusif per accompagnare 300 club sportivi e facilitare la pratica e l'insegnamento di sport per persone con disabilità”.?

Come sta andando la vendita dei 2,8 milioni di biglietti??

“Il trend è positivo, anche perché contrariamente al passato, c'è una forte domanda non solo domestica, ma pure da altri Paesi e dall'Inghilterra in particolare. Il prezzo base è di 15 euro, voluto per facilitare la presenza di famiglie e bambini, nell'ottica di cambiare le mentalità. I ragazzini di oggi sono i decisori di domani e cresceranno con un'altra visione sulla disabilità anche assistendo alle gare dei nostri paratleti”.?

Tra i testimonial dei Giochi Olimpici e Paralimpici c'è anche Bebe Vio.?

“Bebe è una forza della natura, e una superstar, un modello per tutto il nostro movimento, che lo trascende grazie al suo impatto, senza mai rinnegare la sua disabilità. La vedrò a marzo per la sua Fondazione. In ogni caso penso che l'Italia sarà protagonista nel medagliere paralimpico, grazie pure al lavoro e alla leadership di Luca Pancalli, al Comitato paralimpico”.?

Tra due anni, ci saranno i Giochi invernali di Milano-Cortina: come stanno andando le cose per voi??

“I Giochi invernali paralimpici coinvolgono meno discipline e siti. Le problematiche sono diverse, sul come mantenere vivo lo spirito olimpico, anche a marzo quando dovremo fare i conti con il riscaldamento climatico. L'ambiente politico in Italia è un po' più complesso. Non ci sono grosse preoccupazioni, sono fiducioso che con Pancalli saranno un successo”.