Lollobrigida, argento da cinema! La prima medaglia azzurra: “La mia zia Gina? Mai conosciuta”
Arriva dal pattinaggio di velocit¨¤ il primo squillo azzurro: la 30enne di Frascati, pronipote della grande attrice, chiude alle spalle dell'olandese Schouten e conquista il suo primo podio olimpico
Mario Nicoliello
La prima freccia tricolore fa subito centro. Francesca Lollobrigida si riveste d’argento nei 3000, confermando le grandi attese della vigilia. Era arrivata qui col secondo crono di iscrizione e al termine dei sette giri e mezzo dell’anello pechinese si ¨¨ inchinata solo all’olandese Irene Schouten, che l’ha battuta di 1”13. Quello conquistato dalla romana ¨¨ un argento dal sapore storico: la Lollobrigida ¨¨ infatti la prima azzurra della pista lunga a salire sul podio a cinque cerchi. Non c’era riuscita mai nessuna italiana prima di lei, quindi il valore del suo risultato ¨¨ immenso. “Non voglio riflettere sulla storia, preferisco pensare a me stessa. Volevo questa medaglia e me la sono guadagnata. Ad essere sincera avevo sognato il bronzo, quindi sono riuscita anche a fare meglio di quanto avessi potuto immaginare".
La chiave tattica
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La pattinatrice laziale ¨¨ stata in testa fino al secondo chilometro, quando la rivale olandese ha messo la freccia e l’ha staccata. “Ho gareggiato spalla a spalla con la Schouten che ha una parte iniziale pi¨´ debole della mia, ma in compenso ha uno spunto finale migliore, perci¨° l’unica tattica possibile era quella che ho fatta. Partire forte per metterle pressione e stressarla psicologicamente. ? stato un tira e molla a ogni incrocio, ma quando negli ultimi due giri ¨¨ passata avanti ho capito che non l’avrei pi¨´ ripresa, anche considerando che lei avrebbe concluso sulla corsia interna”.
L’azzurra, pronipote della famosa attrice Gina (“Non l’ho mai n¨¦ vista n¨¦ sentita perch¨¦, devo essere sincera, non ho tempo di sentire nemmeno i miei parenti pi¨´ stretti. Pi¨´ famosa di lei? Non mi permetterei mai”, ha detto), ¨¨ apparsa emozionatissima sul podio mentre riceveva la mascotte olimpica: “Stringere nelle mani il pupazzo olimpico era l’obiettivo alla partenza dall’Italia”. Per la medaglia dovr¨¤ aspettare invece domani sera: “Spero che questo mio risultato possa ispirare tante ragazze a provare la nostra disciplina. Non ci dimentichiamo che tra quattro anni abbiamo i Giochi in casa”. Intanto Francesca ha anche altro da festeggiare: luned¨¬ compir¨¤ infatti 31 anni: “Non potr¨° concedermi cose speciali perch¨¦ quel giorno avr¨° i 1500 e poi il 10 far¨° i 5000. A quel punto staccher¨° un poco, visto che la mass start sar¨¤ solo il 19”. La prima ¨¨ andata, ma i suoi Giochi sono lontani dall’essere conclusi. La fata Francesca ha ancora altri dardi nella faretra.
